Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Riprende la vertenza doppiaggio: la scelta suicida delle aziende di proporsi al ribasso ai committenti, anche con l’arrivo delle piattaforme digitali di Netflix e Amazon, crea un abbassamento della qualità del prodotto distorsioni di mercato che pesano sui professionisti che non si vedono applicato correttamente il contratto nazionale - così una nota unitaria di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil . "Riduzione delle retribuzioni, pagamenti spostati alle disponibilità di liquidità delle aziende con tempi e modalità che riducono i professionisti a questuanti. Organizzazione delle lavorazioni che non tiene conto della dignità della professione e della qualità del prodotto." Questi i temi più caldi del settore, denunciati dai sindacati.
 
Viene quindi indetta da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil  la prima giornata di sciopero, mercoledì 23 gennaio 2019, dei professionisti del doppiaggio
Contro la continua mortificazione professionale, il pagamento delle fatture dilazionato a tempi insostenibili, le ricadute negative di una concorrenza sleale tra le aziende del settore e le indicazioni dei committenti sempre più vessatorie.
Per il rispetto delle norme contrattuali, la garanzia dei diritti sociali, economici e professionali degli addetti e la difesa della qualità del prodotto.
 
L’assemblea generale nazionale dei professionisti del doppiaggio si terrà lo stesso giorno, il 23 gennaio 2019 alle ore 10.00 presso la serra di Villa Piccolomini, in via Aurelia Antica 164 a Roma per decidere come continuare l’iniziativa di lotta.
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Cordoglio per la scomparsa di Ugo Gregoretti

  7 Luglio 2019   Spettacolo Comunicati stampa cinema
La storia del cinema e’ iniziata essa stessa come uno sguardo sugli operai che uscivano da una fabbrica. I fratelli Lumiere nella celebre serata parigina del 28 dicembre 1895 mostrarono proprio queste immagini. C’è più attenzione alla drammaticità del mondo del lavor...

Fondazioni liriche: comunicato accordo precari

Nella giornata di ieri è stato sottoscritto un accordo nazionale che interviene a sanare il problema dei lavoratori precari che, avendo superato i 48 mesi massimi previsti dal D.L. 95/2019 non potevano essere più assunti. Il DL presenta diverse criticità su cui inter...

Fondazioni liriche: decreto lirica non risolve la precarietà

"Non possiamo condividere i pareri entusiastici del Ministro Bonisoli  sul decreto Lirica e, in particolare, sulle nuove regole per assumere il personale a termine nelle Fondazioni Lirico Sinfoniche. Imporre il termine di 48 mesi ai contratti a termine...

In Siae assenti relazioni sindacali

  27 Giugno 2019   Spettacolo siae
Esistono nel mondo reale spazi in cui le parti sociali si incontrano, discutono e riescono ad elaborare soluzioni condivise anche per problemi molto complessi: non in SIAE, dove la creatività e l’ingegno si fermano accanto alla sagoma di cartone che si trova fuori de...

Mediterraneo Requiem" 24 giugno con artisti delle fondazioni liriche di tutta Italia

Lunedì 24 giugno alle 21, nella Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola a Roma, artisti del coro provenienti dai teatri Petruzzelli di Bari, Comunale di Bologna, Lirico di Cagliari, Maggio Musicale Fiorentino, Carlo Felice di Genova, San Carlo di Napoli, Regio di Parma, Ope...

Lirica: stabilizzare i precari delle fondazioni liriche

Siamo a conoscenza del fatto che in questi giorni il Governo discuterà un decreto legge sulle Fondazioni Liriche, per trovare una soluzione ai precari, che in questo settore sono cresciuti ben oltre le necessità - così annuncia un comunicato unitario SLC CGIL, FISTEL...