Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Nella giornata di ieri il Commissario Straordinario della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Francesco Bianchi, ha illustrato, ai rappresentanti aziendali e territoriali dei dipendenti, il suo Piano di Risanamento per la Fondazione. Questo dopo che i lavoratori, nel corso di meno di due anni, si sono fatti carico di importanti sacrifici quali:

il conferimento di una parte del loro Tfr, un ciclo di Cassa integrazione in deroga,  38 esodi (con incentivo) all’interno di una procedura di mobilità e di un ulteriore contratto di solidarietà; sacrifici che hanno portato risparmi per diversi milioni di euro e che si sommano  ai disagi dovuti ai continui ritardi nell'erogazione delle spettanze loro dovute. Il tutto sempre a fronte di prospettate soluzioni definitive e risolutive dei problemi del Teatro.

Su 19,5 milioni di euro di costo del personale a tempo indeterminato, individuato alla data odierna  in 352 unità più 44 derivanti da vertenze di stabilizzazione in corso, il Commissario ritiene di dover tagliare 4,5 milioni di euro aprendo una ulteriore procedura di licenziamenti collettivi per 119 dipendenti (75 unità stabili e 44 vertenze di stabilizzazione che vedono la Fondazione perdente ad ammissione del Commissario stesso) con la chiusura del corpo di ballo, del cantiere scenografico, della biglietteria e della portineria del Teatro.

 

Le scriventi Organizzazioni sindacali ritengono che, oltre alla insostenibilità sociale, tale piano manifesta un evidente attacco a uno dei cardini fondamentali che caratterizzano l’eccellenza della  produzione lirica e coreutica nazionale rappresentato dal nostro modello produttivo che ne uscirebbe totalmente destrutturato. Per questi motivi la vicenda non può essere relegata a vertenza locale ma deve vedere impegnato  l’intero settore con il pieno coinvolgimento a tutti i livelli delle scriventi OO.SS..

 

In questa ottica, avendo presente il dramma occupazionale che  rischia di determinarsi, tenuto conto delle grave carenza di strumenti specifici ed efficaci di ammortizzatori sociali, ribadito il pericolo di effetto domino che determinerebbe sull’intero settore delle  Fondazioni Lirico-sinfoniche, per la rilevanza nazionale ed internazionale del Maggio Musicale Fiorentino, metteremo in campo ogni azione affinché la discussione di tale vertenza trovi una solida sponda in sede nazionale ad un tavolo di confronto con la presenza del Ministero dello Sviluppo Economico coordinato con il Ministero del Lavoro e  dei Beni e delle attività culturali.

Nelle prossime ore ci attiveremo per presentare specifica richiesta.

 

Le Segreterie Nazionali

             SLC-CGIL            FIStel-CISL            UILCOM-UIL             FIALS-CISAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ippica: comunicato coordinamento

  13 Aprile 2016
Il Coordinamento Nazionale Unitario del settore Ippico riunito in Roma per un esame di una nuova bozza di convenzione per l’organizzazione delle corse negli Ippodromi rispetto alla quale nel manifestare apprezzamento per alcune positive novità non può non esimersi de...

Comunicato unitario Arena Verona

  9 Aprile 2016
Le scriventi Organizzazioni Sindacali esprimono la più grande preoccupazione riguardo alla decisione di procedere alla liquidazione della Fondazione Lirico Sinfonica dell’Arena di Verona. Qualora si concretizzasse la decisione del Consiglio di indirizzo relativament...

Siae: rischio crollo degli incassi per gli autori e cancellazione di centinaia di posti di lavoro

  7 Aprile 2016
“I Sindacati di categoria, esprimono forte preoccupazione per quanto previsto dal punto 1 dell’emendamento governativo n. 14035, una specifica previsione di riduzione/abbattimento di talune tipologie di tariffe autorali, e che introduce l’art.14/bis nel provvedimento...

Palchi pericolosi: countdown all'udienza del processo Armellini e articoli

  7 Aprile 2016
La nuova udienza per il processo per la morte del tecnico di palcoscenico Matteo Armellini (avvenuta il 5 marzo 2012 durante l'allestimento del concerto di Laura Pausini a Reggio Calabria), è fissata per l'11 luglio 2016. Mancano dunque: [ujicountdown id="Giorni man...

Spettacolo: Bizi (Slc), grave depenalizzare mancato pagamento contributi ai lavoratori

  5 Aprile 2016
“La depenalizzazione del mancato pagamento dei contributi, previsto dal DDL 8 del 15 gennaio 2016, è particolarmente grave in un settore quale quello dello spettacolo, in cui i rapporti di lavoro si svolgono spesso per periodi brevi, e scarsamente tutelati – dichiara...

DDL Cinema: Cestaro, necessaria estensione a spettacolo dal vivo e a tutela delle professioni del settore

  24 Marzo 2016
Slc Cgil aveva già accolto positivamente la proposta di riforma avviata dal ddl a firma Di Giorgi/Zavoli. Di conseguenza valuta lo schema di ddl presentato dal Ministro Franceschini come una ulteriore positiva attenzione al settore. ‎ Alle audizioni delle varie cate...