Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Troppi i lavoratori precari nelle Fondazioni Lirico Sinfoniche. La deroga prevista dalla legge, che eliminava i vincoli per l’assunzione del personale artistico e tecnico, ha di fatto eroso il lavoro stabile nelle Fondazioni Lirico Sinfoniche moltiplicando in modo esponenziale il ricorso ai contratti a tempo determinato e minando il modello di questi teatri, riconosciuto in tutto il mondo come un’eccellenza italiana - così Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc Cgil che considera il provvedimento "un colpo letale per i lavoratori e per la qualità della produzione lirica italiana."

Per questo le segreterie nazionali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL e FIALS hanno incontrato il Ministro Bonisoli.

"Pur apprezzando la posizione del Ministro che, durante l’incontro, ha sostenuto che la ristrutturazione delle Fondazioni Liriche non deve passare necessariamente attraverso la riduzione del costo del lavoro, restano forti le nostre preoccupazioni soprattutto per i lavoratori del settori ballo, gli amministrativi e i maestri collaboratori."

"Il Ministro, sollecitato dalle organizzazioni sindacali - prosegue la sindacalista -  si è impegnato a predisporre  una prima azione per stabilizzare degli artisti di coro e orchestra e per i tecnici che abbiano maturato 36 mesi di lavoro negli ultimi cinque anni, rimandando a una fase successiva la saturazione delle piante organiche.

Resta forte l’allarme, quindi, per gli ancora troppo numerosi lavoratori precari delle Fondazioni lirico sinfoniche che devono essere, necessariamente, essere inclusi nei percorsi di stabilizzazione."

"È necessario - conclude Bizi - un intervento strutturale che agisca sulla frammentarietà dei rapporti di lavoro, riducendo in modo significativo il limite dei 36 mesi per accedere alla stabilizzazione. Infine, deve essere chiaro ed esplicito l’impegno a trovare i finanziamenti necessari a sostegno di tale operazione altrimenti, alle dichiarazione di intenti, difficilmente seguiranno i fatti."  

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ippica: comunicato stampa unitario 23-06-15

  24 Giugno 2015
Le Associazioni di categoria, le categorie professionali e gli ippodromi oltre alle organizzazioni sindacali presenti al Mipaaf in data 23.6.2015 in presidio di manifestazione dichiarano che:in assenza di ulteriore convocazione entro il 30.6 p.v. e concreti affidamen...

Cinema: Premio Pellicola d'Oro

  23 Giugno 2015
V Edizione del Premio “La Pellicola d’Oro” 2015 Il 20 giugno alle ore 21 presso il teatro Palladium si è svolta con enorme successo di pubblico la V Edizione del premio “La Pellicola d’Oro”. Un incontro importante per le maestranze e l’artigianato del Cinema Italia...

Ippica: Comunicato parti sociali

  16 Giugno 2015
Il giorno 23 giugno p.v., l’ippica italiana è costretta a scendere nuovamente in piazza con manifestazioni di protesta e presidi presso il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali e presso il Ministero Economia e Finanze, per rivendicare il rispetto...

Produzione culturale: comunicato Enpals Spettacolo

  11 Giugno 2015
ENPALS E NUOVA GESTIONE INPS Dal 1 gennaio 2015 gli adempimenti contributivi per lo spettacolo sono in capo all’INPS. Tutto questo sta comportando parecchie difficoltà. Siamo impegnati a segnalare tutti i disservizi all’INCA Nazionale che si occupa poi di riferirli...

Slc Cgil a Franceschini: vada in controtendenza dando valore a chi produce cultura

  5 Giugno 2015
Certo, che alternativa resta a un paese che taglia i contributi all’editoria, che abbandona la biblioteche pubbliche, che non ha una politica a sostegno dei piccoli editori? Istituire la Biblioteca Nazionale dell’Inedito! Diamo un consiglio al ministro Franceschini: ...

Spettacolo: Bizi, lavorare senza essere pagati non è un’opportunità

  5 Giugno 2015
“Quanta retorica sulle opportunità: è un’opportunità lavorare senza essere pagati? E’ un’opportunità per chi: per chi lavora gratis o per chi guadagna da quell’opportunità che tanto generosamente offre? Che esperienza è rinunciare al proprio compenso?” così Emanuela...