Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Si è riunito il 28 luglio il coordinamento nazionale dei lavoratori dell’ippica. In un contesto di forte crisi caratterizzato dalle procedure di licenziamento in corso a Milano e Roma e Napoli.
I delegati e i territori presenti, hanno rappresentato il forte disagio di fronte ad un declino che sembra non potersi arrestare, il tutto accentuato dalla sostanziale ambiguità e disinteresse del Ministero vigilante.

Il MPAAF infatti, sordo alle ripetute sollecitazioni per un incontro con le scriventi, “consiglia” soluzioni imbarazzanti a richieste di intervento urgente nelle aree a forte rischio di dismissione, sembra aver completamente dimenticato il progetto di riforma dell’ippica (fermo da oltre due anni) non smentendo bozze di decreti attuativi messe in circolazione con contenuti palesemente in contrasto con lo spirito e la lettera della legge di riforma.

Analogo imbarazzo suscita la totale miopia e inerzia degli operatori del settore che limitano la loro capacità imprenditoriale a trovare il modo di sottrarsi risorse l’un l’altro, invece di fare fronte comune e incalzare il ministero per la soluzione dei problemi e per una decisa accelerazione nel percorso di radicale riforma organizzativa e gestionale del settore.

Considerata l'urgenza della riforma del settore, temendo che le bozze di decreto circolanti, qualora confermate nei contenuti, possano essere un ulteriore escamotage per allungare i tempi di realizzazione di una riforma all'altezza dei problemi del settore , riteniamo necessario richiedere un incontro urgente con i due soggetti in campo (Lega Ippica e Organismo Ippico) che in linea con lo spirito della legge di riforma, pur con progetti diversi, hanno manifestato la volontà di concorrere per la gestione dell'ippica italiana. Nei prossimi giorni provvederemo a richiedere formalmente ai Presidenti dei due organismi un confronto di merito sulla bozza di decreto attuativo in circolazione e sul pericolo di operazioni “gattopardesche” nello stesso contenute, auspicando pur nella distinzione dei ruoli, punti di convergenza sui quali costruire iniziative condivise.

Inoltre il coordinamento ha dato mandato alle segreterie nazionali di redigere un documento attorno al quale auspichiamo possa convergere tutta la filiera ippica per una iniziativa che veda coinvolti operatori, categorie e dipendenti in un reale percorso di rilancio.
A sostegno di questo percorso e per contrastare le procedure di licenziamento in atto o annunciate, le segreterie nazionali proclamano un pacchetto di 20 ore di sciopero da utilizzare anche a livello territoriale con le modalità e i tempi ritenuti utili per le vertenze in atto.
Non è più tempo di tatticismi e furberie, i lavoratori pretendono che tutti, ai vari livelli di responsabilità, facciano la loro parte o, se non sono all’altezza, abbandonino il campo a chi ha la capacità e la volontà politica per voltare finalmente pagina.

SLC-CGIL FISASCAT-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Prduzione Culturale: Comunicato Slc Presidio Mibact 28 luglio

  29 Luglio 2016
Ieri si è tenuto davanti al MIBACT un presidio per contestare l’emendamento voluto dal Ministero stesso, che interessa le Fondazioni Lirico Sinfoniche (atto Camera 3926). Siamo stati ricevuti dal Direttore Generale per lo Spettacolo Onofrio Cutaia. Abbiamo illustra...

Fondazioni Liriche: Slc Cgil, declassate da un emendamento nascosto nella legge sugli enti territoriali

  26 Luglio 2016
Contro il provvedimento del governo che mette in ginocchio le Fondazioni Liriche sinfoniche, giovedì 28 luglio dalle 11.30 alle 14, davanti al Ministero dei Beni Culturali a Roma, si terrà il presidio unitarioorganizzato da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom UIL e Fials...

Spettacolo: Slc a Franceschini, no a guerra tra lavoratori sul FUS

  8 Luglio 2016
“Con un facile slogan il ministro Franceschini trasforma in nemico del cambiamento chi critica i nuovi criteri di ripartizione del Fus (Fondo unico per lo spettacolo) e alimenta la frattura tra i lavoratori”. Lo dichiara Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc-Cgil...

Inps: Cartelle pazze ai lavoratori ex Enpals

  5 Luglio 2016
Siamo di fronte all’ennesimo disguido dell’INPS. L’Istituto sta inviando impropriamente contestazioni di mancato pagamento dei contributi ai lavoratori dello spettacolo che hanno avuto redditi da lavoro autonomo per l’anno 2010,  chiedendo un versamento non dovuto a...

Sentenze TAR bocciano decreto F.U.S.: Franceschini ora garantisca il sostegno a tutto lo spettacolo dal vivo

  30 Giugno 2016
Di forma e di sostanza, questi sono i vizi elencati nelle due sentenze del Tar Lazio (n.07478/2016 e n.7479/2016) che di fatto spazzano via il decreto (Dm 1 luglio 2014) che definisce i criteri per la ripartizione del fondo unico per lo spettacolo. "E' la cronaca di...

Produzione culturale: anche ANEM sottoscrive il ccnl esercizi cinematografici

  17 Giugno 2016
Anche l'ANEC sottoscrive il rinnovo del contratto collettivo nazionale degli esercizi cinematografici! Il CCNL, già efficace nelle aziende aderenti all'ANEM, sarà pertanto operativo per tutti gli addetti del settore. Le scriventi Segreterie Nazionali, di conseguenz...