Il MIBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), ha varato il Decreto attuativo della più importante riforma del settore teatrale dal dopoguerra, senza consultare, ma neppure ascoltare, il parere dei rappresentanti dei lavoratori del mondo dello spettacolo.
Di conseguenza il Coordinamento nazionale del SAI (Sezione Attori Italiani) di SLC-CGIL, ha trasmesso il comunicato stampa che segue.
Teatro: Ministero (MIBAC) vara importe riforma, ma senza sentire i rappresentanti dei lavoratori
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Produzione culturale: Appello Abbracciamolacultura
24 Gennaio 2013
Abbracciamolacultura lancia l’appello “Più cultura per lo sviluppo”
Per i documenti allegati vedi sotto.
Vengono presentati oggi a Roma il documento programmatico e l’appello a sostenerlo, che la Coalizione Abbracciamolacultura * indirizza alle forze politi...
Produzione culturale: documento unitario mobilitazione Fondazioni Lirico Sinfoniche
23 Gennaio 2013
Mobilitazione Nazionale contro la distruzione del sistema di produzione musicale, di lirica e di danza-balletto in Italia
Nonostante il nostro appello al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dei Beni e Attività Culturali e al Presidente della Repubbli...
Produzione culturale: conferenza stampa "Più cultura per lo sviluppo"
18 Gennaio 2013
Perché Pompei e Venezia, emblemi del patrimonio culturale italiano, si sbriciolano? Perché l’Italia non raggiunge gli obiettivi minimi di spesa del programma "attrattori culturali" e deve restituire 33 milioni di euro all'Unione Europea? Perché i talenti artistici e...