Roma, 15 giugno 2020
Prot.n.: 225
Egr. On.le
Dario Franceschini
Ministro per i Beni e le Attività
Culturali e per il Turismo
Egregio Ministro,
in data 11 giugno 2020 l’ANFOLS, Associazione Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche, rappresentata dal Presidente, Francesco Giambrone, e dal Vice Presidente, Fulvio Macciardi, ha incontrato le OO.SS. rappresentate da Emanuela Bizi (SLC-CGIL) Giovanni Luigi Pezzini (FISTEL-CISL), Giovanni Di Cola (UILCOM-UIL), Enrico Sciarra (FIALS-CISAL).
Le suddette organizzazioni, apprezzando l’impegno profuso dal Governo con le prime misure adottate in favore di imprese e lavoratori del settore, hanno condiviso unanimemente l’esigenza di riprendere al più presto le attività delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, in sicurezza per lavoratori e spettatori, condividendo lo sforzo dell’intero comparto per una ripartenza che prende le mosse dalla consapevolezza del ruolo che le Fondazioni lirico-sinfoniche hanno nel Paese e che non può non vederle protagoniste di questa delicata fase di ripresa di tutte le attività, confidando in linee guida meno stringenti qualora la situazione epidemiologica dovesse consentirlo. Le condizioni date, però, non rendono la ripresa sostenibile dal punto di vista economico in ragione della consistente contrazione dei ricavi propri, non solo derivanti da botteghino, del grave margine di incertezza rispetto ai contributi da parte di Regioni ed Enti Locali, nonché in considerazione del fatto che la dotazione complessiva in favore delle Fondazioni Lirico Sinfoniche nel 2020 si è ridotta di 12.5 milioni, previsti dalla Legge 145/2018. Per tutte queste ragioni è emersa la richiesta congiunta rispetto alla necessità di un ulteriore sostegno economico a valere sul Fondo emergenza cultura previsto dal Decreto Rilancio per una piena ripartenza finalizzata, soprattutto, a garantire la completa ripresa dell’occupazione, anche con riferimento al termine delle misure di sostegno al reddito previste nella fase emergenziale, e un vero rilancio in termini di investimento sul capitale umano, sulla promozione e sull’innovazione.
Le parti hanno condiviso, inoltre, la necessità di riprendere in tempi rapidi l’iter del decreto previsto dall’articolo 1 comma 2 ter del decreto-legge 28 giugno 2019, n. 59, convertito dalla Legge 8 agosto 2019, n. 81.
Infine, hanno individuato quale ulteriore priorità la conclusione dell’iter dell’ultimo CCNL sottoscritto per il quale era stato rilevato il mancato coinvolgimento dell’ARAN.
Per le ragioni sopra esposte, Le chiediamo, quindi, un urgente confronto finalizzato ad affrontare le questioni esposte.
L’occasione è gradita per inviare i migliori saluti.
SLC - CGIL IL PRESIDENTE A.N.FO.L.S.
(Emanuela Bizi) (Francesco Giambrone)
FISTEL – CISL IL VICEPRESIDENTE A.N.FO.L.S.
(Giovanni Luigi Pezzini) (Fulvio Macciardi)
UILCOM - UIL
(Giovanni Di Cola)
FIALS - CISAL
(Enrico Sciarra)