Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

SMART

ovvero: “intelligente, brillante, elegante”

Venerdì scorso, come previsto, è stato varato il Decreto che proroga lo stato di emergenza, evento che permetterebbe di gestire fino al 31 luglio il lavoro in SIAE evitando il rientro immediato di tanti lavoratori il 3 maggio.

L’azienda potrebbe infatti - senza affannarsi a realizzare opere per gestire la sicurezza all’interno dei locali di lavoro e a pianificare pulizie, sanificazioni, plexiglass, mascherine, misurazione della temperatura, ecc. - prolungare lo “smart working” così come effettuato sinora.

Il Decreto estende nuovamente la raccomandazione di fare ricorso il più possibile al lavoro da remoto e permette di tenere tutti in sicurezza, anche e soprattutto i lavoratori fragili e con figli minori: si tratta semplicemente di prorogare la scelta sin qui assunta in SIAE, con indubbi benefici per tutti.

Noi non dimentichiamo che l’Ente ha avuto parole di apprezzamento nei confronti dei dipendenti, per il lavoro svolto da remoto, proprio con le attuali regole, che oggi si vogliono addirittura inasprire e complicare.

Subordinare improvvisamente la prosecuzione della modalità di lavoro emergenziale (che il governo ritiene consona alla perdurante situazione di pericolo, almeno fino al 31 luglio) all’adesione individuale ad un accordo insufficiente, frettoloso e sottoscritto da una rappresentanza esigua, significa assumersi la responsabilità di tutti i pericoli ed i problemi che da questa scelta deriveranno: una ripicca che rischia di costare cara, con le centinaia di morti che si registrano ancora nel Paese ogni giorno.

Analizzando con onestà intellettuale l’attuale situazione all’interno dell’Ente, crediamo si possa affermare con certezza che i lavoratori sono disorientati, e in parte anche spaventati. Sono stati divisi e combattuti nel dover fare una scelta, banalizzata da un SI o un NO secco in 48 ore, irrimediabilmente confusa e complicata dalla severa pandemia ancora in atto.

Ora, se si vuole affermare che ci troviamo di fronte una scelta libera - seppure aiutata dalle solerti ed esaustive delucidazioni di alcuni “bravi” dirigenti e dello stesso capo del personale, che hanno fornito e continuano a fornire elementi di valutazione ai dipendenti più dubbiosi - di certo non si fa un buon servizio ai lavoratori, ma neppure all’azienda.

Il nuovo modo di lavorare presuppone una convinta e libera condivisione, altrimenti è destinato a fallire come tutte le sfide, se affrontate sotto pressione e senza convinzione.

Qualcuno ha recentemente affermato che la strada migliore spesso è quella più dura, ma è anche quella che fornisce le migliori soddisfazioni una volta percorsa.

SMART per gli anglosassoni è sinonimo di intelligente, brillante, elegante… tutte qualità a cui puntare senza furbizie o compromessi.

SLC CGIL
CONFSAL CADA
CISAL
FNC UGL COMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Comunicato indennità onnicomprensiva lavoratori spettacolo.

INDENNITÀ ONNICOMPRENSIVA Decreto legge 14 Agosto 2020 Anche i lavoratori dello spettacolo con contratto in essere alla data del 15 agosto, hanno diritto all’indennità onnicomprensiva prevista dal Decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazion...

Spettacolo. Franceschini ancora assente.

Roma13 novembre 2020 Comunicato Stampa Slc Cgil Spettacolo: Ancora una volta il Ministro Franceschini si sottrae al confronto con i sindacati. Vista la situazione gravissima che impatta su tutto il settore dello spettacolo, nei mesi scorsi, e anche re...

Richiesta congiunta al governo di tutele per il cineaudiovisivo.

Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo Via Veneto 56 00187 Roma Al Ministro della Salute Roberto Speranza Lungotevere Ripa 1 00153 Roma e p.c. al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini Via del Collegio...

Comunicato su Indennità Onnicomprensiva Lavoratori Spettacolo

LAVORATORI SPETTACOLO Indennità onnicomprensiva prevista dal decreto “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia” Care compagne e cari compagni, in questi giorni abbiamo inviato numerose segnalazioni a soggetti politici e responsabili Inps per sana...

Spettacolo dal vivo. Parti sociali chiedono tavolo permanente al ministro

Roma, 5 novembre 2020 Prot. n. 382 Egr. On. Dario Franceschini Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Roma Egregio Signor Ministro, le misure definite dal Governo e dal Parlamento per sostenere il settore dello spettacolo dal vivo sono sta...

Lettera al governo su situazione case da gioco

  4 Novembre 2020   casino produzione culturale
Roma, 3 novembre 2020  Al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte Al Ministro dell’Economia e delle Finanze On. Roberto Gualtieri Al Sottosegretario con Delega al Gioco On Pierpaolo Baretta Ai Presidenti Regioni Veneto, Liguria, Lombardia e...