Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 11 giugno 2021

Spett.li
MIC- DG- CINEMA E AUDIOVISIVO
ANICA
APA
APE
FIDAC
ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI DEL
CINEAUDIOVISIVO (TUTTE)
LAVORATORI TROUPE
LL.SS.

OGGETTO: Doppia mansione

Dopo le lettere unitarie del 16 aprile 2018, del 1 luglio 2019, del 25 settembre 2020 e della relativa lettera di chiarimenti del 30 settembre 2020, dobbiamo tornare sul tema in oggetto.

Abbiamo ricevuto chiarimenti circa le posizioni delle associazioni interessate, anche in incontri, che si sono rivelate dense di riferimenti a fatti e consuetudini, consentendo anche di convergere su alcuni punti affatto scontati.

In particolare, ricordiamo che le professioni sono state oggetto di approfondita analisi e definizione durante il complesso percorso di stesura dei profili professionali e formativi, condivisi dalle associazioni professionali e da FIDAC e, per quanto riguarda i profili professionali, depositati presso la Regione Lazio nell’ambito della gestione del repertorio delle professioni a livello nazionale, con l’assistenza delle associazioni datoriali ANICA, APT (ora APA) e APE e delle organizzazioni sindacali scriventi. Quel percorso ha consentito la specificazione di ruoli e competenze di ogni figura professionale, con il risultato di renderli non sovrapponibili e di delimitarne le attività.

Ribadiamo quanto già chiarito con la lettera del 30 settembre 2020: nessuno ha mai messo in discussione la prerogativa professionale/artistica del DOP circa la sua scelta di stare in macchina. Ne possiamo ricordare esempi noti che hanno fatto la storia del cinema, anche recente. È altrettanto fuori discussione, però, che questa scelta possa generare una inaccettabile riduzione relativa dei livelli
occupazionali o la mortificazione della professionalità dell’operatore.

Da qualche anno abbiamo dovuto registrare una frequenza esagerata del fenomeno, lo provano le lettere ricordate. Il ricorso alla doppia mansione poggia evidentemente su basi prettamente economiche: minor costo per la produzione, retribuzione aggiuntiva per il DOP. Queste motivazioni non possono trovare la condivisione del sindacato. In particolare, queste motivazioni confliggono con l’attuale assetto di mercato, che vede la realizzazione dei prodotti possibile solo grazie ad un forte impegno di investimento pubblico. E i soldi pubblici non possono consentire la riduzione di posti di lavoro per favorire alcune retribuzioni e far risparmiare i produttori, in maniera peraltro marginale.

Ricordiamo, inoltre, che il proliferare delle situazioni in esame nasce dall’impossibilità di stabilire la veridicità della scelta artistica, ineccepibile e fuori discussione, come abbiamo già detto, ma dietro la quale si stanno evidentemente nascondendo gli interessi economici citati sopra, che anche APAI dichiara insostenibili. Resta quindi uno iato nel posizionamento che consentirà il perdurare della situazione se non si riescono ad individuare correttivi.

Le scriventi OO.SS. ritengono necessario intervenire in maniera risolutiva sulla questione, per le succitate motivazioni e per evitare una possibile estensione di fenomeni simili anche ad altre figure professionali. Va rispettata una coerenza con il percorso del riconoscimento delle professionalità del settore, sostenuto dal sindacato e dalle associazioni datoriali, posto in stato di forte avanzamento dalla FIDAC e dalle associazioni professionali che la compongono e, soprattutto, riconosciuto dalla legge Cinema (art. 35 L. 220/16).

Per questo SLC-CGIL e FISTEL-CISL assumono l’impegno di sottoporre la questione alle associazioni datoriali e al MIC, affinchè sia reso incompatibile il finanziamento pubblico con l’adozione di questa pratica. Assumono altresì l’impegno ad affrontare con maggior attenzione le richieste di deroghe inoltrate alla Commissione Paritetica Troupe dalle aziende, confidando anche della collaborazione delle associazioni professionali interessate per lo scambio di informazioni sulla veridicità delle documentazioni e argomentazioni a sostegno delle richieste stesse.


Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

CCNL Cineaudiovisivo artigianato. Lettera delle OO.SS. sullo stato del confronto.

  2 Dicembre 2020   cinema produzione culturale
Spett.le CNA Spett.le Confartigianato Roma, 30 novembre 2020. A fronte del contenuto degli scambi avuti finora negli incontri tenuti in merito della definizione di un allegato al CCNL Troupe, vorremmo chiarire su quali elementi necessari, per la parte sindacale, ...

Decreto Ristori. L'Indennità Covid-19 per i lavoratori dello spettacolo.

doDECRETO RISTORI Indennità Covid-19 LAVORATORI SPETTACOLO La Circolare Inps n. 137 chiarisce criteri e termini per l’erogazione dell’Indennità di 1000 euro prevista dal Decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 “Ulteriori misure urgenti in materia di tutela de...

Doppiaggio. Comunicato su Tempi Determinati e Autonomi.

  25 Novembre 2020   doppiaggio cinema produzione culturale
COMUNICATO DOPPIAGGIO A due anni dalla sigla del protocollo “Accordo per la regolamentazione del lavoro a tempo determinato e del lavoro autonomo nel settore del cinema e dell’audiovisivo” condiviso il 31 luglio 2018 tra le scriventi sigle, ANICA e APT (oggi APA), ...

Lettera a Lotus Production per osservanza protocollo Sicurezza.

Spett.le LOTUS PRODUCTION srl v.le Mazzini 55 00195 – ROMA e p.c. spett.li ANICA APA APE Lavoratori Troupe LL.SS. OGGETTO: Prodotto “VERMICINO”. Osservanza del Protocollo Sicurezza. Dalle informazioni ricevute da vostro personale per le vie brevi e confermate con...

Lavoratori Spettacolo. Dal decreto Cura Italia al decreto Ristori bis

Le indennità Covid 19 LAVORATORI SPETTACOLO  Dal Decreto Cura Italia al Decreto Ristori bis 1) DECRETO CURA ITALIA Decreto legge 17 marzo 2020 n. 18 convertito in Legge 24 aprile 2020 n. 27 A chi spetta l’indennità di marzo di 600 euro Art. 38 Ai lav...

Lettera al ministro su decreto ristori per i lavoratori dello sport

  20 Novembre 2020   sport produzione culturale
Egr. Ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili Dott. Vincenzo Spadafora Al Ministero dello Sport e delle Politiche Giovanili c.a. Capo Dipartimento per lo Sport Dott. Giuseppe Pierro c.a. Consigliere Giuridico Ministro dello Sport Dott. Dario Simeoli Ogg...