Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Roma, 27 luglio – Nel settore del Cineaudiovisivo la formazione dei professionisti dev’essere all’insegna del pluralismo e della libertà di espressione, soprattutto quando i percorsi formativi fanno capo a istituzioni autonome e a organismi di gestione e indirizzo scientifico rappresentativi.

È quanto Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil vogliono ribadire a fronte delle modifiche apportate dal Governo nella regolazione e attribuzione delle nomine del Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC). Modifiche introdotte attraverso gli emendamenti al DL Giubileo e che toccano due organi estremamente sensibili del Centro: il Consiglio di Amministrazione (anzitempo dimissionario) e il Comitato Tecnico Scientifico.

Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil ritengono indispensabile la partecipazione attiva degli studenti negli organismi di gestione, per consentire a tutti i soggetti coinvolti nel processo formativo di contribuire allo sviluppo del CSC – a livello nazionale, l’istituzione più importante nella formazione delle professionalità del settore.

Con l’auspicio che l’Esecutivo risponda in maniera positiva alla necessità di assicurare al CSC libertà di espressione e un governo efficace, Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil danno la propria disponibilità a contribuire – con tutte le iniziative necessarie – a un effettivo miglioramento organizzativo, finalizzato a una didattica capace di cogliere le sfide della modernità e delle grandi trasformazioni del Cineaudiovisivo.

Le Segreterie Nazionali
Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Emergenza cultura: 7 maggio in piazza a difesa dello spettacolo dal vivo

  5 Maggio 2016
Il prossimo 7 maggio anche Slc Cgil scenderà in piazza con il popolo dell’art. 9 perché lo spettacolo dal vivo è un settore che “costruisce cultura”. Un settore dove artisti e maestranze fanno il loro lavoro con una passione che spesso li porta ad identificare la pro...

Spettacolo: Bizi a Franceschini, un miliardo a cultura mentre teatro è in crisi

  2 Maggio 2016
"Un miliardo per la cultura è un importo considerevole, anche se va tutto a musei e percorsi. Ma se nel frattempo lo spettacolo sta precipitando in una crisi irreversibile e il Ministero non interviene, non possiamo non chiederci perché si vuole ignorare la crisi di...

Spettacolo: Bizi (Slc) a Franceschini, disponibili a discutere profilo giuridico fondazioni liriche

  28 Aprile 2016
“Siamo d'accordo ad aprire una seria e costruttiva discussione per valutare se l'attuale profilo giuridico delle fondazioni lirico sinfoniche sia quello che serve alla lirica in Italia – dichiara Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc Cgil, in risposta alle affermaz...

Spettacolo, incontro sul tema: "il Codice dello Spettacolo e il lavoro del musicista autonomo", Roma 3 e 4 maggio 2016

  26 Aprile 2016
L’anno 2016 sarà ricordato perché finalmente tutti i settori dello spettacolo dal vivo avranno regole legislative organiche? Se approvato, il Codice dello Spettacolo potrà finalmente dare risposte ad un mondo che fino ad oggi è stato ignorato nelle sue specificità d...

Fondazioni liriche: comunicato coordinamento

  22 Aprile 2016
Si è tenuto a Verona oggi il coordinamento nazionale della Slc cgil delle Fondazioni Liriche. Hanno partecipato anche delegazioni di lavoratori ed artisti della Scala, della Fenice, del Maggio Fiorentino, del Carlo Felice di Genova, del Teatro Regio di Torino e del T...

Spettacolo: Bizi (Slc), necessaria legge organica per teatro e lavoratori

  21 Aprile 2016
“Da tempo lo spettacolo dal vivo è in difficoltà: senza rumore chiudono il sipario teatri e centinaia sono le strutture teatrali chiuse sparse per il Paese. Ma un teatro che chiude non viene registrato come un argomento da prima pagina, specchio di come si considera...