Comunicato stampa congiunto: Anica, Apa, Ape e Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil
SIGLATA IPOTESI DI ACCORDO PER IL PRIMO CCNL PER INTERPRETI, ATTRICI ED ATTORI DEL COMPARTO DI PRODUZIONE DEL CINEAUDIOVISIVO
Roma, 20 dicembre 2023 - ANICA, APA e APE e le organizzazioni sindacali SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL, riunite oggi presso la sede di ANICA, hanno raggiunto l’accordo per la stesura del contratto collettivo nazionale di lavoro delle attrici e degli attori del settore cine-audiovisivo.
L’ipotesi di contratto oggi siglato – il primo nella storia del comparto per quanto riguarda interpreti, attrici ed attori - verrà sottoposto alle assemblee dei lavoratori per la definitiva approvazione, da sottoscrivere entro il corrente anno.
L’obiettivo delle parti è dotare il settore della produzione cine-audiovisiva di un CCNL che regolamenti il lavoro di attrici e attori, valorizzandone la professione e garantendo loro tutele e garanzie.
Nel CCNL vengono dunque individuate, tra l’altro, le forme contrattuali (prevedendo un doppio binario: subordinato ed autonomo), i minimi salariali e le modalità operative con cui la prestazione si espleta. Oltre a ciò vengono regolate materie circa l’utilizzo della A.I., la promozione delle pari opportunità e la prevenzione della violenza di genere (anche attraverso l’utilizzo dell’intimacy coordinator) e si afferma la non discriminazione per le persone LGBTQ +, lo sviluppo di un sistema assicurativo a sostegno della previdenza e sanitario e infine viene sancita la rappresentanza sindacale, con un protocollo specifico di filiera da attuarsi entro il 1 marzo 2024.
Il CCNL si dota di un sistema di monitoraggio che ne accompagni l’attuazione, individuando le criticità e le buone pratiche, anche nell’ottica di apportare nella successiva tornata contrattuale le modifiche ed i miglioramenti che verranno ritenuti dalle parti utili e necessari.
Contratto attori: Solari, Slc-Cgil “Un risultato storico. Siamo usciti dal porto delle nebbie ed ora vediamo la strada”
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 20 dic- “Oggi abbiamo compiuto un grande passo di un percorso, certamente ancora accidentato, ma importante perché iniziamo finalmente ad uscire dal porto delle nebbie”. Canta vittoria il Segretario Generale della SlcCgil, Fabrizio Solari, che questa mattina, presso la sede dell’Anica, ha siglato con le controparti Anica, Apa Ape, il primo contratto nazionale attori/interpreti, insieme agli altri sindacati della Comunicazione di Cisl e Uil.
“Nei giorni bui della pandemia ci eravamo assunti l’impegno a lavorare per una legge che riconoscesse cittadinanza ai lavoratori dello spettacolo e per un Contratto che tutelasse il loro lavoro”, racconta il numero uno di Slc. “Oggi, registriamo un risultato che può a ragione definirsi storico e che - fa rilevare Solari - ci indica chiaramente la strada del nostro impegno in due direzioni: verso il miglioramento della legge di riforma del settore, a partire dall’indennità di discontinuità, di un lavoro di per sé intermittente, e una protezione contrattuale per l’intera platea di attrici, attori ed interpreti, certamente migliorabile con il tempo, ma che comunque attesta un corredo di tutele e fissa i livelli retributivi di base per una categoria un po’ speciale per la quale oggi finalmente esistono dei punti fermi”.
“Ora la direzione di marcia - conclude il Segretario generale di Slc - è tracciata”.
Contratti: intesa storica per attori ed interpreti. Di Marco, Slc-Cgil, “Un risultato storico: finalmente attrici ed attori di cinema e tv avranno tutele e diritti”
(U.S. Slc Cgil) -Roma, 20 dic- “Abbiamo raggiunto un risultato storico: finalmente attrici ed attori di cinema e tv avranno tutele e diritti. Si aspettava dai tempi di Gian Maria Volonté, ora è realtà”. È palpabile la soddisfazione della Segretaria nazionale Slc, Sabina Di Marco che stamani ha siglato il primo contratto nazionale per attrici attiri ed interpreti.
“Minimi salariali, diritti sindacali, tutele dall'uso improprio dell’intelligenza artificiale, valorizzazione della professione attoriale”, elenca la dirigente sindacale, che sottolinea come il testo siglato oggi “è inserito in un percorso negoziale che mira al contratto di filiera, per dare al settore più forza nella competizione internazionale e garantire pluralismo nell'accesso alle professioni”.
“Il sindacato - conclude Di Marco - è capace di cogliere le sfide di un settore che soffre di un fermo della contrattazione divenuto insopportabile”.
Per il testo dell'ipotesi di accordo, cliccare qui.
Per approfondire:
- Sole 24 Ore: Cinema, accordo sul primo contratto nazionale degli attori: minimi tabellari e tavolo sull’Ai
- Corriere della Sera: Spettacolo, firmato il primo contratto nazionale per gli attori e le attrici italiani: ecco cosa prevede
- Repubblica: Firmato il primo contratto degli attori di cinema e tv
- The Hollywood Reporter: La conquista di Natale degli attori: sotto l’albero (finalmente) il contratto collettivo. Che cambia tutto
- Il Diario del Lavoro: Di Marco, "Contratto frutto di un percorso democratico all'interno del sindacato"