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Produzione culturale

Il 30 gennaio si sono riunite a Roma le organizzazioni sindacali (oo.ss.) Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e quelle datoriali Anica, Ape, Apa per riprendere e ridare slancio ai lavori di definizione del prossimo contratto.

Dall’ampio dibattito sul documento presentato dalla rappresentanza datoriale riguardante le tabelle inquadramentali e la proposta economica, è stato evidente che per noi alcuni punti delle tabelle andranno notevolmente approfonditi e modificati prima di poter essere ritenuti soddisfacenti per le esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori portate al tavolo dalle oo.ss.

Nel nuovo contratto dovranno essere riconosciute le nuove figure professionali che non erano presenti in quello del 1999 e dovrà essere data la giusta collocazione e valorizzazione a quelle già presenti.

La questione economica poi ha aperto uno scenario di confronto più acceso, in cui i sindacati hanno dichiarato a gran voce che, a fronte di una vacanza contrattuale di 20 anni, la proposta della controparte datoriale era inadeguata . Pur mantenendo sul tavolo la proposta formulata dalle scriventi in occasione degli incontri pregressi, il confronto continuerà e auspichiamo di ricevere quanto prima una proposta più equa.

Durante l’incontro è stata più volte ribadita la centralità e l’importanza per questo contratto dell’istituzione di una banca ore e della rilevazione oraria per una verifica chiara e puntuale delle effettive ore di lavoro. In considerazione del mancato inizio della sperimentazione oraria che, secondo indicazioni, avrebbe dovuto avviare la controparte, si conviene di partire direttamente con la rilevazione oraria. Ogni azienda sarà libera di effettuare la rilevazione nel modo che riterrà opportuno purché coerente con la finalità dell’istituto.
Il lavoro delle oo.ss. sarà quello di accelerare l’aggiornamento delle proposte sulla base di quanto emerso al tavolo e di trovare un accordo con la controparte sugli strumenti necessari all’attuazione della rilevazione oraria e della banca ore.

Le parti hanno concordato di portare alla prossima riunione delle proposte riguardo la nuova classificazione professionale, una regolamentazione della rilevazione oraria e della banca ore oltre allo scorporo delle varie voci che compongono il minimo contrattuale proposto dalla parte datoriale, al fine di individuare il valore di rivalutazione economico.

Roma, 2 febbraio 2024

Le Segreterie Nazionali
Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil

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