Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Si avvia un'altra fase di privatizzazione di Poste Italiane.
Le ragioni sono sempre le stesse: vendere i " gioielli di famiglia" per fare cassa senza alcuna idea di futuro, senza linee chiare di politica industriale e lasciando in eredità solo debiti.

Il Governo "sposta" il 35% delle azioni di Poste a Cassa Deposito e Prestiti e prevede una collocazione sul mercato del restante 30%.
Il danno per le casse dello stato, in tema di mancati dividendi, sono già preventivabili.
Nel contempo non vi è traccia delle azioni previste dal piano industriale legate allo sviluppo, il che prefigura foschi scenari: operazioni esclusivamente finanziarie, necessarie a soddisfare le troppe promesse del Presidente Renzi; impoverimento della più grande azienda italiana di reti e servizi; nessuna prospettiva di sviluppo della logistica; nessuna prospettiva di innovazione dei servizi offerti.
Occorre ricordare che i soggetti che fruiscono dei servizi di Poste sono più di 30 milioni, larghissima parte dei quali sono cittadini e molti pensionati.
Questo enorme bacino di clienti ed utenti è l'unico vero capitale del Gruppo Poste Italiane, insieme ai suoi 140,000 dipendenti; è a questo "capitale" che azienda e Governo devono rispondere.
La logica del " prendi i soldi e scappa" è la medesima che ha ucciso la STET, che era fino a pochi anni fa il quinto gestore di telefonia al mondo. Quel che è rimasto di quel grande gruppo industriale è sotto gli occhi di tutti.
Sarebbe obbligo del Governo prendere atto degli errori che sono stati fatti negli anni passati, errori che hanno depauperato il paese, ed adoperarsi per non ripeterli.

Massimo Cestaro

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Nexive, arriva l'autunno e rispuntano gli sciacalli

  16 Settembre 2021   poste italiane servizi postali
Ci duole dover tornare su un argomento già affrontato in un nostro precedente comunicato del 12 aprile u.s. dall’eloquente titolo ‘Nexive: puntuali arrivano gli sciacalli’. In brevissima sintesi con quel comunicato ci correva l’obbligo di rassicurare le lavoratrici e...

Poste Italiane, siglato l'accordo su politiche attive per il 2021/23

  4 Agosto 2021   poste italiane servizi postali
Nella giornata di ieri è stato sottoscritto il nuovo impianto delle politiche attive relativo al triennio 2021/2023 per le lavoratrici e i lavoratori di Poste Italiane. Le leve già adottate nel triennio precedente restano invariate; di seguito le numeriche previste p...

Poste Italiane, siglato l'accordo sul Premio di Risultato

  2 Agosto 2021   poste italiane servizi postali
Siglato nella giornata odierna l’accordo di proroga sul Premio di Risultato, destinato ai lavoratori di Poste Italiane e delle Aziende del Gruppo. L’intesa mette in protezione gli importi di produttività dell’anno in corso e assume valenza particolare sia in consider...

Poste Italiane. Lettera unitaria sul rientro dei lavoratori fragili.

  15 Luglio 2021   poste italiane salute sicurezza
Roma, 15 luglio 2021 Spett.le Poste Italiane Spa c.a. Dott. Cocchiaro Salvatore Responsabile RI Oggetto: Rientro in servizio “Lavoratori Fragili” Le scriventi Organizzazioni Sindacali, facendo seguito alla Vs. del 09 Luglio u.s. relativa ai Lavoratori che...

Poste italiane: siglata l'ipotesi di Accordo sul rinnovo del CCNL

  24 Giugno 2021   poste italiane servizi postali
Nella giornata di ieri, mercoledì 23 giugno, è stata siglata l’ipotesi di Accordo sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale non dirigente di Poste Italiane e delle Aziende del Gruppo rientranti nel relativo campo di applicazione...

Poste Italiane: rilevante intesa per l'incorporazione di Nexive

  18 Giugno 2021   poste italiane servizi postali
COMUNICATO UNITARIO PROCESSO DI INTEGRAZIONE ASSET NEXIVE ALL’INTERNO DEL GRUPPO POSTE  Conclusa positivamente, in data odierna, la procedura di esame congiunto di cui all’art. 47, legge 428/90. Il Verbale sottoscritto fissa il percorso e stabilisce l...