Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

Il verbale di riunione sottoscritto dall’azienda e dalle OOSS in data 4 agosto costituisce un deciso passo in avanti verso un serio confronto sul tema del precariato in Poste Italiane.
Sono tanti gli elementi che caratterizzano il precariato in Poste Italiane: i Part Time, che lavorano in questa azienda ormai da anni, con stipendi di sopravvivenza anche per i più giovani, e che aspettano ormai da troppo tempo di vedersi convertire il contratto in Full Time, mentre assistono a continui ricorsi all’erogazione di straordinario per supplire l’endemica carenza di personale negli uffici postali; i CTD, che vivono l’ansia continua del rinnovo del proprio contratto e vorrebbero un futuro in questa azienda che li ha formati ed in alcuni casi sfruttati; i Lavoratori del mondo degli APPALTI, che forti di una professionalità, sono tuttavia legati ad un bando che non dà garanzie poiché legato al principio del “massimo ribasso” e non della qualità del servizio che viene erogato; infine ci sono quei Lavoratori che, da ex dipendenti delle Agenzie di Recapito, sono rimasti fuori da alcuni meccanismi e “guardano da lontano” colleghi che invece sono stati stabilizzati in azienda.
Tutto questo mondo di precariato è stato tenuto in considerazione nel verbale sottoscritto nella tarda serata del 4 agosto. Un verbale di cui andiamo fieri perché costituisce una vera e propria una conquista sindacale, in cui siamo riusciti ad aprire una breccia ed iniziare a confrontarci sulle tematiche attinenti tali argomenti, perché lo abbiamo fatto senza lasciare fuori nessuna tipologia di lavoratore precario, ed infine perché crediamo di fare bene il nostro lavoro quando miglioriamo le condizioni di vita e di lavoro delle persone. Spinti da questi obiettivi andremo avanti, restando nel merito e provando a tutti i costi a portare a casa il risultato.

Qui i verbali di riunione e accordo: http://bit.ly/2uzp9oJ

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste: Landini e Bombardieri, "Si impedisce a Cgil e Uil di rappresentare i lavoratori"

  6 Dicembre 2024   poste italiane servizi postali
Roma, 6 dicembre - “La situazione che si è venuta a creare in Poste Italiane desta enorme preoccupazione”. Lo affermano, in una nota, i segretari generali di Cgil e Uil Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri. “Registriamo problemi - sottolineano i leader delle due...

Poste Italiane: epurazione di Cgil e Uil dal tavolo di trattativa

  20 Novembre 2024   poste italiane servizi postali
Roma, 19/11/2024 Spett.le Poste Italiane Spa c.a. Dott. Del Fante Matteo c.a. Dott. Lasco Giuseppe c.a. Dott.ssa Morandi Tiziana c.a. Dott. Mazzi Roberto  Oggetto: Stato delle Relazioni Sindacali Si è consumata in data odierna una delle più brutte pagine...

Poste Italiane: Di Ceglie, "Prioritario eliminare la precarietà"

  21 Ottobre 2024   Comunicati stampa poste italiane
(U.S. Slc Cgil) -Roma, 18 ott- “Non ci basta ciò che pure abbiamo fatto negli ultimi dieci anni in Poste per contrastare il lavoro precario e povero. Vogliamo eliminare la precarietà ovunque, anche nella maggiore azienda del Paese”. Il Segretario nazionale Slc, Nicol...

Poste: Cgil e Slc, Inaccettabile rinuncia al Servizio Universale

  1 Ottobre 2024   poste italiane servizi postali
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CGIL NAZIONALE, SLC CGIL Roma, 1° ottobre – “Nei giorni scorsi l’amministratore delegato di Poste Italiane Spa ha comunicato che l’azienda nel 2026 potrebbe non concorrere alla procedura di gara per il rinnovo del Servizio Universale. Se c...

Poste Italiane, rinnovato il CCNL

  23 Luglio 2024   poste italiane servizi postali
Riccardo Saccone, Segretario Generale Slc Cgil e Nicola Di Ceglie, Segretario nazionale Slc esprimono soddisfazione: “Ammodernato intero impianto contrattuale” (U.S. Slc Cgil) -Roma, 23 lug- “La definizione del nuovo CCNL del Gruppo Poste Italiane, chiuso a sette m...

Salute e lavoro in Poste Italiane, presentati i risultati dell'indagine Slc, Inca, Fdv

  24 Giugno 2024   poste italiane servizi postali salute
Roma, 24 giugno - I ritmi di lavoro compromettono la salute psicofisica dei portalettere e degli sportellisti di Poste Italiane, sia sul posto di lavoro sia nella vita privata. E' uno degli esiti più cristallini dell'indagine "Tempi moderni, vecchio male" presentata...