EMERGENZA CORONAVIRUS
Incontro del 4 marzo 2020
Si è tenuto, nella giornata di ieri, il confronto sull’individuazione delle misure urgenti e straordinarie in materia di emergenza COVID-19. L’esito dei lavori, svoltisi alla presenza dei Segretari Generali, ha consentito l’individuazione di una modalità di approccio condivisa ed orientata a garantire da subito la sicurezza dei lavoratori nelle cosiddette “zone rosse” e sull’intero territorio nazionale.
Focus acceso sui livelli di pulizia da applicare sui luoghi di lavoro; assicurati da parte dell’Azienda standard di qualità previsti da disposizioni di legge e dalle prescrizioni emanate dal Governo, con conseguente superamento delle prestazioni da capitolato, queste ultime già di per sé insufficienti in tempi di ordinarietà. Allertate le Funzioni preposte (Immobiliare e Tutela Aziendale) alle quali è stato chiesto di adoperarsi per una programmazione straordinaria di azioni di sanificazione e disinfezione degli ambienti da realizzarsi entro il mese marzo, unitamente alla dotazione di saponi disinfettanti a base di alcol.
Relativamente al personale assente dal servizio a causa delle prescrizioni emanate dalle Pubbliche Autorità nelle zone rosse o che risulti destinatario di provvedimento restrittivo (quarantena obbligatoria/fiduciaria), tali assenze dovranno essere considerate giustificate dall’Azienda. Precisasi a tal riguardo che le Parti si incontreranno l’11 marzo p.v. al fine di definire l’intesa utile all’attivazione del Fondo di Solidarietà, nonché per disciplinare, sempre per il tramite delle prestazioni del Fondo, le modalità di intervento rispetto ai genitori con particolari esigenze di accudimento dei figli legate alla chiusura delle scuole.
Concordato nell’ambito di tutte le Aziende del Gruppo e sull’intero territorio nazionale il ricorso allo Smart Working in favore dei Lavoratori che ne facciano espressa richiesta, soprattutto in riferimento alla conciliazione delle esigenze genitoriali. L’Azienda si è resa disponibile, altresì, a semplificare l’accesso agli Istituti contrattuali finalizzati ad attenuare i disagi connessi all’emergenza (vedi concessione congedi parentali).
Garantite iniziative per evitare situazioni di sovraffollamento negli Uffici Postali, anche mediante un’adeguata informativa e specifica cartellonistica rivolta alla clientela, da affiggere in tutti gli Uffici. Inoltre, sempre al fine di ridurre quanto più possibile gli accessi negli uffici, garantita la piena operatività degli ATM.
Specifica previsione rivolta all’attività di proposizione commerciale, nei cui riguardi l’Azienda limiterà gli spostamenti, le trasferte ed il contatto con il pubblico attraverso l’adozione di strumenti di lavoro che agevolino le attività da remoto (es. call conference, smart working).
Confermato l’approvvigionamento di un numero considerevole di mascherine (considerate le difficoltà del momento nel reperirle dal mercato) presso le filiali per un loro utilizzo in caso di necessità, in raccordo con le Autorità sanitarie competenti e ferma restando la facoltà dei Lavoratori di dotarsi autonomamente delle stesse nel corso di svolgimento della prestazione di lavoro. In valutazione la possibilità di installazione di termo scanner in centri ad alta concentrazione di personale.
Garantita, infine, una costante comunicazione in favore di tutti i lavoratori e tavoli di confronto territoriali per una puntuale realizzazione di tutte le iniziative concordate a livello centrale.
Tale incontro è stato preceduto dai lavori dell’OPN, svoltisi alla presenza del Medico Coordinatore Centrale, nel corso dei quali siamo venuti a conoscenza dell’aggiornamento d’urgenza nelle zone rosse dei DVR (documento valutazione rischi) e nuove IOS (istruzioni operative di sicurezza) riferiti ai mestieri di Operatore di Sportello, Preposto e Specialista Sala Consulenza. Comunicata la decisione di far arretrare da posizioni di Front End i lavoratori immuno depressi a causa di un quadro clinico complicato.
Istituita una Mail Box al cui interno i singoli scriveranno ai loro superiori su situazioni emergenziali presenti sul territorio, questi ultimi ai loro preposti, i quali gireranno il tutto ai Dirigenti Delegati di riferimento, sino ad arrivare al Centro, con un flusso di informazioni ordinato, soprattutto strutturato.
Abbiamo affrontato i tavoli con spirito proattivo e responsabile, coscienti della estrema delicatezza della materia, unica nel suo genere per eccezionalità e modalità di propagazione del fenomeno epidemiologico. Il confronto proseguirà in relazione alle evoluzioni future, in una sorta di tavolo permanente che terrà soprattutto conto delle evidenze emerse nei confronti territoriali.
Vi terremo informati sui relativi sviluppi.
Roma, 5/3/2020
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLP- CISL SLC- CGIL UILPOSTE-UIL FAILP-CISAL CONFSAL COM FNC – UGL COM.NI
M.Campus N. Di Ceglie C. Solfaroli W.De Candiziis R. Gallotta S.Muscarella