Roma, 4 maggio 2020
Spett.le Poste Italiane Spa
c.a. Dott. Salvatore Cocchiaro
Oggetto: Comunicazione aziendale del 30 aprile 2020
La scrivente Organizzazione Sindacale, in riferimento a quanto in oggetto, relativo alla piattaforma di welfare per la conversione del premio di risultato 2019, ed in coerenza con le motivazioni politiche che, al momento del relativo Accordo, hanno indotto la scrivente a non sostenere con la propria firma la conversione di parte di salario variabile in prodotti o servizi non prettamente ascrivibili al welfare, è con la presente a ribadire la necessità di rivedere l’offerta ivi contenuta soprattutto alla luce dello stato emergenziale in cui desta il paese, ritenendo oggi più di allora che convogliare in buoni benzina, coupon palestre o viaggi il PDR, sia alquanto anacronistico rispetto alla situazione che stiamo vivendo.
Si ricorda che, a latere dell’Accordo con comunicazione contenuta nella mail inviata alle Segreterie Nazionali, l’azienda si era impegnata a fissare un incontro entro il mese di settembre 2019 anche per individuare una adeguata offerta di servizi che rispondesse «ai bisogni delle persone ed in aderenza alle esigenze di conciliazione vita lavoro ed alle finalità sociali dell’iniziativa».
Siamo, inoltre, con la presente a chiedervi tale incontro per le motivazioni da Voi stessi addotte.
Sicuri di un Vostro cortese e sollecito riscontro, porgiamo Cordiali Saluti.
Nicola Di Ceglie
Segretario Nazionale SLC CGIL Area Servizi Postali