Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Servizi postali

(U.S. Slc Cgil) -Roma, 18 ott- “Non ci basta ciò che pure abbiamo fatto negli ultimi dieci anni in Poste per contrastare il lavoro precario e povero. Vogliamo eliminare la precarietà ovunque, anche nella maggiore azienda del Paese”. Il Segretario nazionale Slc, Nicola Di Ceglie, sceglie il tema della precarietà come prioritario davanti ad una platea di lavoratrici e lavoratori di Poste Italiane, fra cui i comitati dei precari. Di Ceglie denuncia perciò “il malessere diffuso, emerso dagli intervenuti, fra cui molti giovanissimi entrati in Poste da poco con contratti precari”. In cima alle priorità, la trasformazione del proprio contratto da determinato ad indeterminato. Ma a preoccupare sono anche le condizioni di un lavoro che spesso si svolge sotto il ricatto, a volte esplicito, della mancata riconferma, “con la richiesta di una disponibilità che supera spesso i limiti imposti dalle leggi e dei contratti’.
Nel corso dell’incontro la delegazione di precari ha espresso anche perplessità rispetto ad alcune scelte del sindacato motivate, nella risposta di Di Ceglie, da una specificità di Poste nella gestione delle Politiche attive. “Vi sono bisogni molto diversificati e a volte non componibili - ha detto il sindacalista - che vanno da quelli degli ex lavoratori a tempo determinato che ambiscono alla stabilizzazione a quelli dei lavoratori già assunti che attendono la trasformazione del contratto a full time, o il trasferimento - per ricongiungimento - in aree lontane da loro attuale lavoro”. Da ciò la garanzia, emersa dal confronto, “del più totale impegno di Slc, con tutte le sue strutture, e di Cgil perché, di fronte a inapplicazioni o abusi, vengano rispettati leggi e contratto di lavoro”.
“La madre di tutte le battaglie - ha voluto rimarcare infine Di Ceglie - rimane cambiare le leggi sbagliate che da anni permettono alle aziende di sfruttare il lavoro precario. La Cgil è in prima linea in questa lotta, - ha insistito - a partire dai referendum sul lavoro della prossima primavera. Duole dover registrare su questo la totale disattenzione del governo, che anzi - ha specificato il sindacalista - con l’estensione dei contratti stagionali pare intenzionato a esasperare ulteriormente la piaga della precarietà”. Una pratica che Di Ceglie ha stigmatizzato con parole dure: “anche Poste Italiane ingaggia ogni anno migliaia di lavoratori con l’illusione di un lavoro vero, cui offre invece un contratto a tempo determinato, che, nei numeri, va ben oltre le necessità di copertura delle stagionalità e dei picchi di produzione. Cambiare la legislazione sul lavoro - conclude - è perciò un imperativo categorico”.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Poste Italiane. Siglato accordo per Politiche Attive su Mercato Privati.

  24 Marzo 2021   poste italiane
COMUNICATO UNITARIO INTERVENTO STRAORDINARIO SU MERCATO PRIVATI Siglato, in data odierna, un importante verbale di accordo, anticipatorio della strutturazione dell’impianto di Politiche Attive. Trattasi di intervento straordinario su Mercato Privati, con una co...

Lettera a Poste Italiane sui congedi Covid ai genitori

  8 Marzo 2021   poste italiane
Roma, 8 marzo 2021 Spett.le Poste Italiane Spa c.a. Dott. Salvatore Cocchiaro Responsabile RI Oggetto: Congedi Covid La scrivente Organizzazione Sindacale, considerata la situazione complessiva che il Paese sta attraversando, fatta di forti restrizioni dov...

Poste Italiane. Incontro sulle politiche attive.

  1 Marzo 2021   poste italiane
POLITICHE ATTIVE Si è appena conclusa la riunione relativa alle Politiche Attive nel corso della quale l'Azienda ci ha informati, con apposite slides che vi invieremo non appena in possesso del formato elettronico, delle azioni svolte nell'unica tranche 2020 in ord...

Esito incontro con Poste Italiane su riorganizzazione PCL

  25 Febbraio 2021   poste italiane servizi postali
COMUNICATO UNITARIO Si è svolta in data odierna la prima riunione di PCL su una nuova ipotesi di progetto riorganizzativo ad ampio raggio, comprensivo dell'acquisizione ed integrazione del perimetro Nexive, tema quest'ultimo non ancora affrontato e con metodi, temp...

Poste Italiane. La lezione più difficile per il soldato

  18 Febbraio 2021   poste italiane
La lezione più difficile da imparare per un soldato è ubbidire agli ordini che ritiene sbagliati. Registriamo con sorpresa che alla nostra lettera indirizzata a Poste Italiane sui ritardi non più tollerabili sull’avvio dei lavori contrattuali abbiamo ricevuto una p...

Intesa sullo Smartworking a Poste Italiane

  21 Dicembre 2020   poste italiane salute sicurezza
SMART WORKING Intesa del 18 dicembre 2020 Sottoscritto nella tarda serata odierna l’accordo di regolamentazione dell’Istituto Smart Working per il personale del Gruppo Poste Italiane. Una trattativa piuttosto complessa, protrattasi nel tempo, e che ha indo...