Giovedì 15 settembre si è svolto presso il Ministero del Lavoro l'incontro tra le OO.SS., le RSU e l'azienda per la procedura di licenziamento dei dipendenti di E-Care.
L'azienda, dopo una lunga trattativa, ha proposto alle parti sociali una soluzione perfino peggiore di quella che aveva già anticipato alle RSU delle singole sedi nelle call conference svolte nei giorni precedenti l'incontro: cassa integrazione al 60% su tutte le sedi per il personale di staff, al 20% su tutte le sedi per i team leader e al 20% per gli operatori dei siti di Milano, Roma e L'Aquila, della durata di un anno.
La SLC CGIL ha ribadito, come già fatto durante tutta la precedente fase sindacale di esperimento della procedura, che gli esuberi dichiarati da E-Care non trovano riscontro nella realtà quotidiana dell'azienda.
Le ferie e le ore di ROL non concesse, lo spostamento di alcuni lavoratori da commesse remunerative ad altre dichiarate in calo, l'aumento del profilo orario ad alcuni lavoratori in siti impattati, il massiccio uso di contratti di somministrazione, le assunzioni fatte nell’arco dell’ultimo anno sono elementi che confermano la mancanza del calo di lavoro dichiarato dall’azienda.
Riteniamo che E-Care - così come molte altre aziende del settore - stia attraversando un problema di costi, che non va sottovalutato ma che non può essere fatto ricadere esclusivamente sui lavoratori, né tantomeno può servire a legittimare la perimetrazione di esuberi.
Per questo motivo la SLC CGIL ha espresso un giudizio negativo sull’ipotesi di cassa integrazione come proposta dall’azienda, dichiarandosi disponibile a sottoscrivere un accordo esclusivamente se coinvolgerà tutte le sedi, con un consistente abbassamento del sacrificio richiesto alle lavoratrici e ai lavoratori.
Tlc: Comunicato E-Care
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Rai: Saccone, "Il 29 scioperiamo per democrazia nel Servizio pubblico"
26 Novembre 2024
Il Segretario generale Slc: “No a tagli su canone e costo del lavoro”
(U.S. Slc ) -Roma, 26 nov- “Abbiamo un’idea democratica del Servizio pubblico radiotelevisivo e lo diremo forte e chiaro in piazza il 29 novembre”. A parlare è il Segretario generale di Slc (Sind...
Contratto Rai in ostaggio della Legge di Bilancio?
15 Novembre 2024
Nella giornata di ieri, si è tenuto un incontro per il rinnovo del CCL fra le organizzazioni sindacali SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, FNC UGL, SNATER e la Delegazione RAI. In apertura, le OO.SS. hanno nuovamente manifestato la loro viva preoccupazione sulle ricad...
Call center Tim: il progetto "Fare Futuro" non migliora le condizioni di lavoro
14 Novembre 2024
Il titolo definisce quanto sta accadendo nell’ambito call center del Gruppo Tim in termini di formazione legata al Progetto Fare-Futuro. Un progetto che sulla carta avrebbe dovuto erogare formazione di qualità anche nel mondo dei call center del Gruppo Tim (per la sc...
Vodafone: monitoraggio su isopensione, inquadramenti e welfare
14 Novembre 2024
In data odierna, presso la sede di Assolombarda, in modalità mista, si è svolto l’incontro tra i rappresentanti aziendali del Gruppo Vodafone, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed il coordinamento RSU al fine di verificare l’ ...
Tcc: incontro su sistemi aziendali di cybersicurezza e analisi chiamate
12 Novembre 2024
In seguito alla convocazione aziendale Tcc, il giorno 8 novembre 2024 si sono riunite le Segreterie confederali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, le Rsu di Tcc e Tcc, per discutere di: - Regolamentazione dei sistemi aziendali di Cybersicurezza (ex art. 4 co. 1 Le...
Sielte: ammortizzatori sociali prorogati al 31 dicembre
11 Novembre 2024
Lo scorso 8 novembre presso il ministero del Lavoro, alla presenza delle Regioni interessate, è stato sottoscritto l’accordo di proroga dell’ammortizzatore sociale fino al prossimo 31 dicembre. Quanto condiviso e sottoscritto in sede aziendale, che prevedeva una pror...