Apprendiamo in questi giorni che alcune aziende stanno consegnando ai lavoratori una lettera in cui spiegano che il nuovo articolo 24 bis, secondo il quale quando un soggetto effettua una chiamata verso un call-center o la riceve da un call-center deve essere informato preliminarmente sul Paese in cui l'operatore con cui parla è fisicamente collocato,è inteso come l’obbligo in capo all’operatore di dichiarare da dove chiama o risponde, e che quindi l’eventuale mancato rispetto sarà considerato “gravissimo inadempimento degli obblighi legali e contrattuali, con ogni opportuna conseguenza di carattere disciplinare e risarcitorio”.
La normativa, nata per sanzionare le aziende che portano l’attività all’estero e quindi per difendere i lavoratori dalle delocalizzazioni, è diventata così nuovo strumento disciplinare.
Perché se le Autorità multano un’azienda inadempiente, vuoi che non siano sempre e solo i lavoratori a pagare?
Viene da chiedersi se era questo che intendeva il Governo quando si è fatto paladino della lotta alla delocalizzazione selvaggia nel settore.
Di sicuro questo è quello che succede quando i dubbi delle Organizzazioni Sindacali sull’efficacia di certi provvedimenti vengono costantemente ignorati e le condizioni di un settore delicato e complesso come quello dei call center ridotti a spot elettorali.
Chiediamo alle aziende di ritirare immediatamente le comunicazioni in questione e di applicare la normativa organizzando il lavoro in modo che eventuali violazioni non siano fatte ricadere sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori.
Allo stesso tempo chiediamo al Governo regole veramente efficaci che permettano uno sviluppo sano del settore.
La Segreteria Nazionale di SLC-CGIL
Tlc: comunicato su art. 24bis nei call center
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Tim. Comunicato accordo fase 2 Covid-19
5 Maggio 2020
COMUNICATO - GRUPPO TIM
ACCORDO QUADRO “COVID 19 / GESTIONE FASE-2”
Nella giornata del 28 Aprile 2020 le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM UIL e la direzione TIM a seguito del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contr...
Tim. Comunicato accordo Afiniti.
5 Maggio 2020
COMUNICATO TIM
- Accordo sistema informatico AFINITI –
- Temi da affrontare in prossimi incontri -
Nella giornata del 29 Aprile 2020, si sono incontrati, il Coordinamento nazionale delle RSU di TIM e le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom...
Chiesto a Asstel incontro sulla fase 2.
29 Aprile 2020
Roma, 27 aprile 2020
Spett.le Asstel c.a. Dott.ssa Laura Di Raimondo
Oggetto: richiesta di incontro
Con la stipula del nuovo “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli...
Raggiunto l'accordo sulle ferie Vodafone.
29 Aprile 2020
COMUNICATO VODAFONE
Il 29 Aprile c.m. azienda, OO.SS Nazionali e coordinamento Rsu hanno sottoscritto accordo su chiusure collettive per le aree non operative.
Le giornate di chiusure collettive saranno usufruite come Ferie, per lasciare a disposizione dei lavora...
Ferie Vodafone. Inopportuna l'iniziativa aziendale.
29 Aprile 2020
COMUNICATO SINDACALE VODAFONE
La comunicazione aziendale sulla pianificazione delle ferie non è opportuna per due ordini di motivi.
In primo luogo, la bozza di accordo sindacale, ancora in fase di discussione, prevede la possibilità di pianificare per tutti...
Soddisfacente accordo a Olivetti - Trust Technologies
24 Aprile 2020
C O M U N I C A T O OLIVETTI – TRUST TECHNOLOGIES (Gruppo TIM)
- Accordo Covid-19- FERIE e art. 4 ISOPENSIONE -
Il 22 Aprile 2020 le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL si sono incontrate con la direzione aziendale di Olivetti e Trust Tech...