Anche questo mese ADS è in ritardo con il pagamento degli stipendi. E, tanto per non sbagliarsi, i lavoratori a non aver ricevuto lo stipendio sono solo quelli della BU21, ovvero quelli interessati dalle percentuali di cassa integrazione maggiori, fino anche alle zero ore, e senza anticipo dell’integrazione INPS. Come se non bastasse, negli ultimi giorni gli stessi lavoratori in cassa a zero ore hanno ricevuto la richiesta aziendale di restituzione della borsa degli attrezzi, del telefono e della SIM aziendale. Riteniamo che questo atteggiamento sia inaccettabile! È evidente il tentativo aziendale di mettere pressione su una specifica Business Unit e, al suo interno, su uno specifico gruppo di persone. Tutto questo non corrisponde in alcun modo allo spirito dell’accordo di CIGS sottoscritto a febbraio. Chiediamo all’azienda di provvedere immediatamente al pagamento degli stipendi a tutti i lavoratori e di cessare ogni azione che possa essere considerata come una perimetrazione degli esuberi. Diversamente, ci riserviamo di mettere in atto ogni azione, anche legale, che riterremo necessaria.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL