E’ passato ormai oltre un anno dalla delibera dell’Authority 122/16/CONS del 7 aprile 2016 con la quale ha dato inizio ad un procedimento istruttorio per valutare le proposte presentate da Tim.” Lo dichiara Marco Del Cimmuto, dal presidio in corso a Roma di fronte la sede di AgCom.
“Il settore delle Tlc costituisce un’infrastruttura strategica per il paese e come tale ha bisogno di regole certe che ne favoriscano il consolidamento e lo sviluppo. Tutto questo nell’interesse dei cittadini, dei lavoratori e più in generale del Paese.”
“Il prolungarsi di un quadro di incertezza regolatoria rischia di penalizzare il settore, il Paese, le aziende a partire proprio da Tim – prosegue il sindacalista.
“Chiediamo pertanto ad Agcom, nel pieno rispetto del ruolo e della sua autonomia, di completare rapidamente il processo istruttorio ed emanare un quadro regolatorio che dia certezze al settore, favorendone lo sviluppo equilibrato.”
“Di regole certe hanno bisogno tutti gli operatori, a partire ovviamente da Tim. Ne hanno bisogno anche i lavoratori che hanno diritto di certezza anche per gli eventuali riflessi occupazionali derivanti dalle nuove regole – conclude Del Cimmuto.