Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nel pomeriggio di ieri si è svolto l’Incontro tra Engie Italia e le Segreterie Nazionali e del territorio calabrese di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL richiesto dalle Organizzazioni Sindacali. Come è noto, il call center Call&Call ha aperto una procedura di licenziamento per 129 persone sul sito di Locri in seguito alla decisione di Engie Italia di spostare il lavoro in un’altra sede. Durante l’incontro di ieri Engie Italia ha confermato la sua scelta, legandola a un più ampio disegno di riorganizzazione interna e motivandola con la necessità di un più stretto rapporto di formazione e collaborazione con gli addetti al servizio svolto da Call&Call. Al contempo, però, ha negato ogni responsabilità relativa ai licenziamenti, intestando questa scelta interamente a Call&Call. Le OO.SS. hanno più volte ribadito quanto questa scelta risulti incomprensibile, anche considerando che la formazione può essere effettuata in e-learning e attraverso i molteplici strumenti già a disposizione delle aziende. Ci troviamo di fronte al paradosso per cui questa attività viene considerata remotizzabile fino a vederla delocalizzare all’estero, ma quando si tratta di salvaguardare posti di lavoro ci troviamo di fronte alla resistenza delle aziende giustificata da generiche questioni organizzative. Le Segreterie Nazionali hanno esplicitato come questo atteggiamento aggiri la ratio della clausola sociale nei call center e crei così una situazione drammatica a Locri e un pericoloso precedente per tutto il settore. Le OO.SS. Nazionali e territoriali hanno ribadito la necessità di trovare una rapida soluzione per questa vertenza, rimarcando il valore di legalità e di riscatto sociale che il lavoro riveste in una regione come quella calabrese. Per questo motivo hanno chiesto e solleciteranno l’intervento della Regione e del Ministero dello Sviluppo Economico per garantire occupazione e il rispetto delle norme in vigore.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: azienda rimuova pregiudiziale per rinnovo del contratto di lavoro

  29 Marzo 2017
(Foto all'interno) “Oggi i lavoratori della Rai hanno manifestato davanti alla sede storica di Viale Mazzini per chiedere il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto da 39 mesi.” Lo annuncia una nota congiunta delle segreterie nazionali di Slc Cgil, Uilcom...

Tim: comunicato area Asa

  29 Marzo 2017   Comunicati stampa
Non servirebbero tante parole per raccontare e ricordare la situazione generale del reparto Asa. Tim dal dicembre 2015, quando arrancava nel panico delle multe Agcom, in modo unilaterale procedeva a rendere operative una serie di turnistiche pesanti, in termini di c...

Tlc: comunicato unitario lettere di licenziamento Vodafone

  28 Marzo 2017   Comunicati stampa
Apprendiamo che l’azienda ha recapitato a tre lavoratori della sede di Pozzuoli (Na) lettera di licenziamento per motivi economici (legge Fornero). È un fatto estremamente grave e inaccettabile! L’azienda non può continuare a fare micro-riorganizzazioni senza nessun...

Rai: presidio a Viale Mazzini il 29 marzo

  27 Marzo 2017
“Il confronto per il rinnovo del CCL per i quadri, impiegati e operai della Rai si è bruscamente interrotto  a causa dell’annuncio dell’azienda di non voler incrementare i minimi salariali a 39 mesi dall’avvenuta scadenza del contratto di lavoro.” Lo annunciano in un...

Tlc: Comunicato unitario ADS

  27 Marzo 2017   Comunicati stampa
Anche questo mese ADS è in ritardo con il pagamento degli stipendi. E, tanto per non sbagliarsi, i lavoratori a non aver ricevuto lo stipendio sono solo quelli della BU21, ovvero quelli interessati dalle percentuali di cassa integrazione maggiori, fino anche alle zer...

Tlc: Comunicato unitario Vodafone

  27 Marzo 2017   Comunicati stampa
Apprendiamo che l’azienda ha recapitato a tre lavoratori della sede di Pozzuoli (Na) una lettera di licenziamento per motivi economici (legge Fornero). È un fatto estremamente grave e inaccettabile! L’azienda non può continuare a fare micro-riorganizzazioni senza nes...