il 3 ottobre scorso si è svolto l’incontro tra il nuovo AD di Ericsson e il Coordinamento Sindacale, unitamente alle Segreterie nazionali. L’Amministratore Delegato ha annunciato un taglio di circa 10 miliardi di corone, a livello mondiale, corrispondente a circa 1 miliardo di euro, cui la regione Europa e America Latina dovrà contribuire per circa il 40%.
Per l’Italia sono annunciati 600 esuberi da risolvere entro il primo semestre del 2018 e comunque Ericsson non è in grado, al momento, di dare alcuna certezza sul futuro anche perché, sempre secondo l’Amministratore Delegato, la ripartenza di sostanziali investimenti nel settore, è prevista non prima del 2019.
La Delegazione Sindacale ha diffidato Ericsson a ripercorrere soluzioni traumatiche ed unilaterali, ha ricordato come l’utilizzo di strumenti conservativi, avrebbe evitato gli oltre 200 licenziamenti effettuati tra luglio e settembre, e potevano essere immediatamente utilizzati come avevamo previsto.
La Delegazione Sindacale ha anche stigmatizzato il comportamento di Ericsson, che insieme a ZTE, si è sottratta a qualsiasi confronto con il Mise, per la ricollocazione del personale.
Il management non può più negare la crisi, e la realtà dimostra, che la strada dei licenziamenti non è la soluzione della crisi e deve mettere in campo umiltà,capacità di collaborazione e etica sociale.
Bisogna aprire subito un confronto, per trovare ed attivare tutte le soluzioni e gli strumenti atti a non lasciare alcuno per strada, coinvolgendo tutte le istituzioni, a cominciare dal Governo.
Si rafforzano quindi le ragioni dello sciopero e della manifestazione di domani 5 ottobre davanti alle sedi dei Ministeri dello Sviluppo e del Lavoro.
Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL,UGL-TELECOMUNICAZIONI
Ericsson: annunciati 600 esuberi da definire entro il primo semestre del 2018
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Clausola Coop Voce, sottoscritto accordo con Transcom
7 Dicembre 2021
Lo scorso 3 dicembre si sono riuniti le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le RSU, l’azienda uscente Cds e l’azienda subentrante Transcom per discutere la clausola sociale relativamente alle attività di customer di CoopVoce.
A...
Linkem, cessione ramo d’azienda Hospitality ad Aetherna
7 Dicembre 2021
Lo scorso 6 dicembre si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL ed i rappresentanti delle aziende Linkem ed Aetherna al fine di effettuare l’esame congiunto relativo alla procedura di trasferimento di ramo d...
Wind 3, incontro 6 dicembre 2021
7 Dicembre 2021
Nella mattinata del 6 dicembre 2021 si sono incontrate, in modalità da remoto, le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, congiuntamente alla delegazione nazionale delle RSU, con la Direzione di Wind3 per l’esame congiunto richiesto in...
Risposta delle OO.SS. alla convocazione Rai del 13 - 14 dicembre
3 Dicembre 2021
Al direttore
Al direttore HR RAI Dott. Felice Ventura
Al Dott. Marco Anastasia
E p.c. Unindustria
C.a. Dott. Davide Delli Iaconi
Oggetto: Vostra convocazione del 13 e 14 dicembre
In merito a quanto in oggetto le scriventi Segreterie Nazionali, nel c...
Rai, la beffa degli esodi incentivati a danno di chi lavora
3 Dicembre 2021
RAI: INCENTIVAZIONE VOLONTARIA ALL’ESODO PIÙ SOLDI PER CHI VA IN PENSIONE, MENO SOLDI IN BUSTA PAGA PER CHI LAVORA
Le mosse dell’Azienda in questi ultimi giorni possono essere sintetizzate così: un abbozzo di Piano Industriale ricalcato da quello di Salini, con u...
Tim, il documento dei sindacati ai ministri Giorgetti e Colao
2 Dicembre 2021
Alla C.A. Ministro per l’innovazione tecnologica e la transazione digitale Dott. Vittorio Colao
Alla C.A. Ministro dello Sviluppo Economico On. Giancarlo Giorgetti
Alla C.A. Sottosegretario MISE con deleghe sulla banda ultralarga, sulle telecomunicazioni, sul dig...