"Le prossime ore saranno decisive per la tenuta dell'art 24bis che regola il settore dei Call center. Auspichiamo che l'emendamento 89-bis. 7 presentato dagli Onorevoli Miccoli, Albanella e Damiano, che sopprime l'emendamento del Governo - che esclude i call center interni alle imprese dagli obblighi di iscriversi al Registro degli operatori di comunicazione, e non obbliga a dichiarare a inizio telefonata l'ubicazione geografica dell'operatore - venga approvato." Così dichiarano in una nota unitaria i segretari Generali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil.
"Le modifiche introdotte dal Senato, se mantenute, metterebbero in seria discussione tutto l'impianto normativo costruito per arginare le delocalizzazioni nei Call center in Italia."