Venerdì 18 maggio è indetto lo sciopero nazionale unitario delle lavoratrici e dei lavoratori di Comdata, contro la chiusura delle sedi di Padova e Pozzuoli per il mantenimento di tutti i siti produttivi e la difesa del perimetro occupazionale messo concretamente in discussione dal management. Lo annuncia una nota delle segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil.
Non è possibile che una multinazionale quale Comdata, con circa 10.000 dipendenti soltanto in Italia, non sia in grado di trovare soluzioni alternative alla chiusura di due sedi, creando un pericoloso precedente per altre sedi ed altri lavoratori.