Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Si è svolto a Roma, 10 settembre 2019 presso la CGIL Nazionale, a Roma, il seminario Tecnologie di controllo e nuove normative. Cosa cambia per i diritti dei lavoratori, possibili strategie di reazione, promosso da Slc Cgil nazionale. Hanno partecipato ai lavori Fabrizio Solari, Segretario Generale SLC CGIL; Avv. Carlo De Marchis Gomez, Consulta giuridica CGIL Roma e Lazio; Dott.ssa Augusta Iannini, Vice Presidente Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali; Prof. Avv. Carmen La Macchia, Docente di Diritto del Lavoro Università di Messina; Dott. Emanuele Tonini, Vice Direttore Generale Afiniti Italia. Ha concluso i lavori Tania Scacchetti, Segretaria Nazionale CGIL. Ha moderato Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc Cgil.

Solari, nel suo intervento di apertura, ha ricordato come il settore delle Tlc sia talmente frastagliato che neanche Istat ne sa dare un’immagine completa. In un excursus sui costi e sulla composizione della platea dei lavoratori, Solari ha affermato che nei call center italiani l’Ebidta è intorno al 4%, mentre una telco è di norma sul 30%. Costo del lavoro grava per l’80%. La maggioranza degli occupati ha oltre i 45 anni, mentre nel resto d’Europa è un lavoro da prima occupazione. E’ un settore largamente insidiato, soprattutto nella fascia medio bassa, da delocalizzazione e da intelligenza artificiale, elementi che conducono sempre di più ad una possibilità praticamente infinita di controllo a distanza.

Bisogna pertanto assumere l’accordo del giugno 2011, che stabilisce una gerarchia precisa con l’accordo di secondo livello. Nel Ccnl delle Tlc bisogna stabilire cosa si può e non si può fare nell’accordo di secondo livello. Così toglieremmo le nostre Rsu dal ricatto occupazionale.

L’ Avv. Carmen La Macchia, Docente di Diritto del Lavoro Università di Messina, si è soffermata sull’art. 4 del Job Act, così come modificato nel 2015. L’art. 4 è una fonte normativa certa, di non facile coordinamento ed integrazione, per effetto anche della novella introdotta dall’art.23 del d.lgs n.151/2015.

L’intreccio di dispositivi, processi informatici, digitalizzazione, può tradursi in forme di controllo non solo semplicemente dell’attività lavorativa ma ben più pervasivamente dell’attività del singolo lavoratore e di altri aspetti della persona anche estranei alla prestazione di lavoro. Rispetto agli anni ’70 la tecnologia consente un controllo oppressivo sulla persona del lavoratore; la sottrazione alla preventiva contrattazione collettiva degli strumenti di lavoro è labile ed irragionevole giuridicamente.

I dati acquisiti saranno utilizzabili, pertanto, a tutti i fini connessi al rapporto di lavoro, solo se dette finalità siano già disciplinate nel contratto collettivo o dalle norme legali, se i dati siano stati acquisiti e trattati nel rispetto della normativa sulla privacy e siano stati rispettati gli obblighi di adeguata informazione previsti dalla norma.

L’ Avv. Carlo De Marchis Gomez ha sottolineato come la riservatezza, il diritto del lavoro ecc abbiano un’implementazione col nuovo art. 4  del Job Act del 2015, che ha posto in correlazione l’esercizio dei poteri contrattuali e gli strumenti di lavoro. Ha portato a concentrare su questi aspetti le numerose controversie sull’utilizzo dei dati personali. La magistratura del lavoro che non è del tutto preparata a queste novità.

La Dott.ssa Augusta Iannini, Vice Presidente Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, ha riportato alcuni casi di cui si è occupata l’Autorità, riferendo che  quando il titolare del trattamento ritiene che si possano ledere i diritti della persona si rivolge all’autorità. Seguendo una moda diffusa, si fa prevenzione, caricando il titolare del trattamento di una valutazione di tutto ciò che deve fare per evitare la violazione dei dati.

I provvedimenti generali erano vere e proprie norme. Il responsabile del trattamento dei dati che deve seguire tutto il regolamento, può incorrere in una sanzione molto pesante. I poteri del garante di natura prescrittiva risultano alquanto significativi sul rispetto dei sistemi fin dalla loro stessa progettazione,  e che dovrebbero avere rispetto della tutela del dato personale.

Il Dott. Emanuele Tonini, Vice Direttore Generale Afiniti Italia, spiega come profilare significhi prendere dei dati che hanno una certa valenza, incrociare, lavorare, trattare questi dati con tecniche automatizzate per ottenere un plus informativo, un profilo che serve a categorizzare, incasellare la persona. L’attività business intelligent sfocia nella profilazione dei dati.

Tania Scacchetti, Segretaria Nazionale CGIL, ha sottolineato come individuare strumenti cui possiamo appoggiarsi per svolgere ruolo contrattuale consapevole, che provi a renderci un soggetto capace di prevedere le ricadute e prevenirle. Slc Cgil ha stimolato l’avanzamento della discussione della confederazione stessa sul tema. Bisogna muoversi verso la ridefinizione del rapporto lavoro – vita, aprendosi di più allo smartworking.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Comunicato Tim su Progetto Green e Informatica

  5 Giugno 2020   tim tlc
In data 19 Maggio 2020, le Segreterie Nazionali SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL congiuntamente al coordinamento delle RSU, si sono incontrate con la direzione aziendale di TIM SPA. L’argomento della riunione, sollecitato da molto tempo dalla parte sindacale, ...

Tim. Riunione su Videocamere e videosorveglianza

  29 Maggio 2020   tim tlc
C O M U N I C A T O TIM In data 21 Maggio 2020, le Segreterie Nazionali SLC CGIL - FISTEL CISL – UILCOM UIL congiuntamente al coordinamento delle RSU, si sono incontrate con la direzione aziendale di TIM SPA. L’argomento della riunione era incentrato sulle videoc...

Comunicato commessa Sky Almaviva

  22 Maggio 2020   sky emittenza call center tlc almaviva
COMUNICATO SINDACALE ALMAVIVA COMMESSA SKY Si è svolto in data odierna l’incontro di aggiornamento con la dirigenza Sky sulla fine dell’appalto gestito da Almaviva Contact. L’incontro si è svolto a valle della convocazione di Sky da parte del Ministero de...

I lavoratori Rai in aiuto all'arte e alla cultura. Comunicato stampa

Roma, 18 maggio 2020 COMUNICATO STAMPA RAI In queste ore sta prendendo corpo in RAI un dibattito su come le lavoratrici ed i lavoratori della Rai possano aiutare il mondo culturale ed artistico che sta subendo gli effetti catastrofici del blocco legato alla crisi...

System House e System Data Center. Comunicato Fase 2

  15 Maggio 2020   tlc salute sicurezza
COMUNICATO SINDACALE SYSTEM HOUSE E SYSTEM DATA CENTER Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed Ugl Telecomunicazioni hanno incontrato, lo scorso 12 Maggio 2020, in modalità telematica la RTI System House - System Data Center per discutere...

Tim. Aggiornamento protocollo "Fase 2"

  15 Maggio 2020   tim tlc salute sicurezza
COMUNICATO SINDACALE TIM AGGIORNAMENTO PROTOCOLLO "FASE 2" Alla luce della prossima uscita del Decreto "Rilancio" e le novità che conterrà in tema di normativa sulla sicurezza ed organizzazione dei sistemi, dei trasporti pubblici, le OO.SS. Confederali firma...