Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

"Cambiare i limiti Antitrust che sono d'ostacolo alla creazione di una rete unica sotto il controllo di Tim per non "depauperare ulteriormente l'azienda e il nostro Paese". A lanciare questa ipotesi, in un colloquio con Radiocor, e' Fabrizio Solari, segretario generale della Slc Cgil che scende in campo il giorno dopo che il presidente di Open Fiber, Franco Bassanini, ha ricordato come una rete unica sotto il controllo di Tim sarebbe un'ipotesi "inaccettabile" per le Autorita'. In un momento cruciale per l'Italia che si deve posizionare nell'ambito dell'economia digitale globale, afferma il sindacalista, "occorre cominciare a ragionare in un'ottica europea e creare le basi perche' Tim possa partecipare nei prossimi anni da protagonista al consolidamento europeo necessario per competere con Cina e Usa". Premessa fondamentale, per far questo, "e' una legge che cambi a livello europeo gli attuali limiti Antitrust che sono d'ostacolo alla formazione di una rete unica sotto il controllo di Tim". Peraltro, conviene Solari, "cambiare una normativa di cosi' ampia portata non e' cosi' semplice. Per questo si potrebbe immaginare che inizialmente si crei una newco della rete con quote paritetiche di Tim, Cdp e fondi, ma bisogna poi cominciare a ragionare gia' da ora sulle vie del consolidamento affinche' dopo qualche anno Tim possa riprendere il controllo. Solo cosi' potremmo non essere succubi di Cina e Usa". L'ipotesi alternativa di una rete a controllo pubblico "ha invece il difetto di immaginare il mondo facendolo coincidere con i confini nazionali"

Se non si riesce a realizzare in un certo lasso di tempo la cornice normativa adeguata, avverte Solari, "la Tim di domani diventera' l'Alitalia di oggi. E' indispensabile in questo momento consolidare la societa' al fine di avere titolo a sedersi a un tavolo e pensare nell'arco dei prossimi 10 anni a un consolidamento del settore a livello europeo. D'altronde questa e' l'aria che si respira a livello europeo, con Orange e Deutsche Telekom che stanno gia' esplorando la possibilita' di una fusione. La via obbligata, infatti, per poter aver voce nella competizione globale e' proprio quella del consolidamento. Occorre che il Continente europeo parli con una voce sola, e in questo scenario e' anti storico continuare a ragionare di Antitrust a livello nazionale. Nel caso in cui non si riuscisse a realizzare il cambiamento di regole necessario possiamo solo sperare di continuare a essere un mercato interessante per gli investitori internazionali, ma non avremo nessuna voce in capitolo". Quella che manca oggi, conclude Solari "e' una scelta politica esplicita oltre al fatto di immaginare l'Europa come una casa comune"."

Così Fabrizio Solari, segretario generale Slc Cgil, in un'intervista a Radiocor.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

ADS Solutions: Comunicato unitario su incontro 20 giugno

  21 Giugno 2018   Comunicati stampa
Si è svolto a Roma l’incontro tra ADS, Metoda, le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL e le RSU/RSA per l’esame congiunto previsto dalla procedura di affitto dei tre rami di azienda da ADS al Gruppo Metoda. Come già anticipato al...

Comdata: sciopero 29 giugno

  20 Giugno 2018
Nella giornata di lunedì 18 giugno c.m. si è tenuto l’incontro di procedura per i licenziamenti dei lavoratori dei siti di Padova e Pozzuoli (NA). La riunione si è chiusa con esito negativo e tra pochi giorni si inizia con la fase amministrativa (incontro al Minister...

Rai: Slc Cgil, guasti tecnici e disservizi causati da carenze di personale e scarsa manutenzione

  13 Giugno 2018
"Nella giornata di ieri, l’esplosione di tre batterie nella centrale elettrica di Saxa Rubra ha provocato un pesante disservizio nelle trasmissioni dei Canali Rai, con un blocco totale delle trasmissioni durato alcuni secondi. Per fortuna non ci sono stati danni alle...

Tim: Accordi su solidarietà, prepensionamenti e esodi incentivati

  12 Giugno 2018
Nella tarda notte di lunedì 11 giugno, presso il Ministero del Lavoro, è stato sottoscritto un accordo tra SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL e TIM s.p.a. sulla procedura di legge attivata da TIM per la richiesta di CIGS per 29.736 lavoratori e nella quale venivano...

Rai: le OO.SS. rivendicano l'applicazione corretta del CCNL

  5 Giugno 2018
Dobbiamo essere chiari sino in fondo sulla situazione, per scelte gestionali precise in Rai ci sono due tipi di lavoratori, quelli alla destra del padre e quelli alla sinistra del padre. In questo nulla c’entra la scelta dei lavoratori, la loro condizione è determin...

Tim: sindacati scrivono a Ministro Di Maio

  5 Giugno 2018
I Segretari generali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno scritto al ministro Di Maio sulla vertenza Tim, aperta dopo la richiesta di cigs ed esuberi da parte dell'azienda. Di seguito e da scaricare, il testo della lettera. Egregio Ministro, come Lei saprà, ...