Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Si è svolto nella giornata di ieri presso il Ministero del Lavoro, alla presenza dei rappresentanti del Mise, del MDL, delle Regioni Lombardia, Piemonte e Lazio un incontro con le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni per il comparto telefonico e Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil per il comparto metalmeccanico, con all'ordine del giorno la Vertenza Olisistem Start.
Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso tutta la preoccupazione derivante dal progetto di spacchettamento societario e avvio del concordato preventivo in continuità dichiarato dai vertici di Olisistem Start. Un piano che prevederebbe tra cessioni, fitti di rami d'azienda, costituzioni di una newco, uno spacchettamento in oltre 5 società con la previsione di un esubero superiore a 250 addetti.
Il Sindacato Confederale ha chiesto ai rappresentanti del Governo e delle Regioni interessate di intervenire sulle committenze e sulla proprietà di Olisistem Start (Alma in amministrazione straordinaria) per bloccare questa fumosa operazione societaria dagli incerti esiti che comporterebbe esuberi ben più elevati, oltre che un peggioramento delle condizioni salariali delle lavoratrici e dei lavoratori interessati.
Nello specifico le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto un intervento su:
- Intesa San Paolo al fine di responsabilizzare il gruppo bancario sugli effetti nefasti di questa operazione prospettata sulle attività di Contact Center ed assistenza tecnica ad esso collegate, che impatta più di 600 lavoratori principalmente allocati tra Roma, Torino e Milano.
- Poste Italiane per dare informazioni certe sulla assegnazione del Lotto riguardante Roma e L'Aquila che interessa circa 400 dipendenti;
- le commesse pubbliche Uniacque, Lombardia Sistemi, Sogei, Iren, Grandi Stazioni, Atm, per complessivi 300 addetti,
- le commesse private Cavalieri di Malta, Cassa Forense, per un totale di 250 lavoratori.
Le Organizzazioni Sindacali, a partire dalle prossime ore metteranno in campo azioni di protesta presso le principali sedi dei maggiori committenti al fine di attenzionarle sul dramma sociale che rischia di derivare da questa vertenza e valuteranno, inoltre, iniziative legali per richiamare a responsabilità solidale le varie committenze per le spettanze economiche dei lavoratori eventualmente non riconosciute da Olisistem Start.

 

Le segreterie nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL UGL Telecomunicazioni FIOM-CGIL FIM-CISL UILM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

WIND TRE: comunicato unitario incontro 22.05.2017

  23 Maggio 2017   Comunicati stampa
In data odierna sono state convocate, presso la sede di Unindustria a Roma, le Segreterie Nazionali di SLC CGIL, FISTel CISL e UILCOM UIL, unitamente alle Segreterie territoriali ed al coordinamento delle RSU per la presentazione del piano industriale di WIND 3. L’Az...

EiTowers: comunicato unitario su incontro

  22 Maggio 2017   Comunicati stampa
Nella giornata del 16 maggio le Segreterie Nazionali e territoriali e la delegazione sindacale delle RSU di EI Towers hanno incontrato gli amministratori delegati che hanno svolto una relazione sull’andamento dell’azienda. L’andamento del Bilancio risulta positivo, ...

Rai: 8 giugno sciopero nazionale

  19 Maggio 2017
Quando è in gioco il futuro della Rai le lavoratrici e i lavoratori rispondono in maniera compatta e unitaria. Il vertice della Rai è ormai in conflitto permanente al proprio interno. E questa guerra, che sta bloccando l'azienda, si combatte sulla pelle dei cittadin...

Comdata: comunicato unitario su incontro 15 maggio

  18 Maggio 2017   Comunicati stampa
Il 15 maggio u.s. si è svolto in sede Assolombarda Milano, l'incontro tra Slc-Fistel-Uilcom, le Rsu e Comdata, a seguito della richiesta sindacale di fare il punto sulle problematiche aperte quali premio di risultato, organizzazione del lavoro, nuovo sistema turnisti...

Tim: comunicato Slc su Trasferimenti e Demansionati

  18 Maggio 2017   Comunicati stampa
In data 17 maggio 2017, a partire dalle ore 18 circa, alcuni lavoratori, coinvolti nei trasferimenti verso Roma ( manovra aziendale discussa poco e contestata molto, per il metodo e il merito), sono stati contattati telefonicamente dall’azienda che avrebbe chiesto ag...

Tv: il modello Sky è da respingere

  17 Maggio 2017
Sky non si ferma nonostante le reiterate richieste da parte sindacale e la sollecitazione delle istituzioni a non procedere con la riduzione di personale. Il 16 maggio sono pervenute alle organizzazioni sindacali le procedure di licenziamento per ulteriori 124 person...