Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Dalle notizie in nostro possesso, confermate informalmente dall’Azienda, sembrerebbe che la funzione di Controllo Centrale di Rai, attualmente attestata presso la Direzione Produzione, potrebbe essere presto trasferita presso la Direzione Tecnologia. Questo eventuale spostamento potrebbe interessare circa 180 lavoratori, la gran parte su Roma e il resto divisi fra Milano, Torino e Napoli, che passerebbero quindi dalla Rsu di Produzione a quella Editoriale Staff. Uno spostamento che avrebbe anche ricadute di carattere sindacale, ma a cui non si è voluto dare il giusto peso, almeno a giudicare dal fatto che, l’Azienda, non ha inteso convocare nessuno dei livelli sindacali coinvolti, quantomeno per un passaggio preventivo sul tema.

Nello stigmatizzare questo ed altri comportamenti, che rimandano a un’idea di confronto sindacale vetusto e sorpassato, invitiamo Rai ad abbandonare ogni forma di applicazione disorganica e non concordata di parti del Piano Industriale. Questo non significa naturalmente un nostro giudizio critico e aprioristico su questo progetto, che conosciamo soltanto per sommi capi, ma è un fermo richiamo alle sane e corrette relazioni sindacali, che prevedono un coinvolgimento delle OO.SS. sulle materie di loro pertinenza.

Anche perché, nelle more delle difficoltà sinora riscontrate, non vorremmo che qualcuno pensasse di portarsi avanti il lavoro su alcuni pezzi e segmenti del Piano Industriale, senza un confronto preventivo col Sindacato. Sarebbe un errore gravissimo, visto che il Sindacato ha più volte ribadito di voler giocare un ruolo da protagonista in questo confronto.

È in quella sede, infatti, che si giocherà il futuro del Servizio Pubblico del nostro Paese, insieme a quello di qualche migliaio di posti di lavoro in Rai e nell’indotto: ne deriva quindi, che chi rappresenta i lavoratori, sia messo nelle condizioni di poter svolgere appieno la propria funzione. Per queste ragioni, nell’invitare l’Azienda ad interrompere ogni fuga in avanti, reiteriamo nuovamente la richiesta di aprire subito un confronto serio con le OO.SS. sul Piano Industriale.

Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

La7, accordi raggiunti dopo stato di agitazione e assemblee

  23 Dicembre 2021   la7 tv emittenza
Nella giornata di lunedì 20 dicembre 2021, si è finalmente conclusa con la firma di importanti accordi, la trattativa durata diversi mesi con la dirigenza aziendale di La7. Dopo la rottura di settembre, che aveva provocato l’apertura dello stato di agitazione e una...

Rai, nuovo piano di incentivazione all'esodo

  22 Dicembre 2021   rai tv emittenza raiway
Il 20 dicembre u.s. è stata pubblicata la circolare relativa al finanziamento del nuovo Piano di Incentivazione all’Esodo votato a maggioranza dal CDA il 1° dicembre u.s. Le scriventi OO.SS. stigmatizzano questa ennesima decisione unilaterale dell’Azienda, giudican...

Tim, urge più trasparenza sui processi in atto

  22 Dicembre 2021   tim tlc telecom
TIM, URGE TRASPARENZA SUI PROCESSI IN ATTO In risposta alla nostra richiesta di un urgente incontro il Direttore Generale di TIM ha proposto una data per gennaio. Comprendiamo bene le difficoltà del dott. Labriola a dover rispondere di un’Azienda che allo stato...

Sittel, lavoratori di nuovo senza stipendio

  21 Dicembre 2021   tlc
SITTEL Ancora gli stessi problemi per i lavoratori Dopo l’affitto del ramo d'azienda “CDA – Construction Delivery Assurance” a TIM Servizi Digitali (TSD) avvenuta ad inizio settembre, si pensava che i problemi dei circa 80 lavoratori Sittel impegnati su altre att...

Tim, richiesta d'incontro urgente al direttore generale Labriola

  20 Dicembre 2021   tim tlc telecom
  Roma, 20 dicembre 2021 Spett.le TIM C.a. Dott. Pietro Labriola E p.c. Dott.ssa Giovanna Bellezza Oggetto: richiesta di incontro urgente Egregio Dottor Labriola, a maggior ragione dopo gli ulteriori sviluppi successivi al CdA di TIM svoltosi lo scorso...

Tim, ipotesi smembramento. Comunicato unitario e richiesta d'incontro

  10 Dicembre 2021   tim tlc telecom
Le anticipazioni di stampa di queste ore e gli ordini di servizio aziendali pubblicati in queste ore non lasciano presagire nulla di positivo. Si sta profilando, ben lieti di essere smentiti, una soluzione che ci troverebbe assolutamente contrari, ovvero qualcosa che...