Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Si è svolto il 15 gennaio, presso la sede di Unindustria Roma, l'incontro, precedentemente calendarizzato tra i rappresentanti aziendali di Ericsson Exi - presente la Responsabile HR di Gruppo - le Segreterie Nazionali e Territoriali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Telecomunicazioni e le RSU per proseguire il confronto avviato lo scorso Dicembre.
 
L'Azienda ha confermato la volontà di voler avviare un progetto di ringiovanimento della forza lavoro attraverso formule non invasive e concordate con il sindacato. Un percorso misto tra formazione e rinnovamento professionale (il così detto cambio mix) che preveda l'uscita di personale esclusivamente su base volontaria, un processo di riqualificazione delle competenze e la assunzione di nuove figure professionali. Ha altresì ribadito la volontà di voler perseguire percorsi di internalizzazione di alcune attività attualmente affidate da EXI a terze parti e di voler armonizzare per tutti i dipendenti i trattamenti del contratto aziendale di secondo livello aziendale, oggi diversificati dopo le acquisizioni di lavoratori ed a seguito delle cessioni di ramo avvenute da TEI.
 
L'azienda ha altresì specificato che, essendo ancora in corso una discussione a livello di Gruppo con i maggiori committenti del settore Telco per la definizione delle attività da fornire e che diversi contratti sono oggetto di negoziazione, solo nelle settimane successive sarà nelle condizioni di entrare nel merito preciso delle numeriche per la definizione del percorso. Ha infine dichiarato che al 31 dicembre 2019 hanno manifestato interesse al piano di incentivazione 3 lavoratori.
 
Le Segreterie Nazionali, pur dichiarando la propria disponibilità ad avviare un percorso costruttivo su tutti i temi posti, hanno richiesto come condizione indispensabile, per entrare nel merito dei ragio-namenti, un quadro chiaro di garanzie sul ruolo di Ericsson Services nel tempo nell’ambito delle atti-vità complessive del Gruppo Ericsson Italia, sulle attività di EXI e sui suoi progetti di sviluppo e di investimento, che necessariamente dovrà essere fornito nel quadro di un accordo di cui la capo-gruppo dovrà essere garante.
 
Roma, 16 gennaio 2020
 
Le segreterie nazionali
SLC-CGIL FISTEL CISL UILCOM-UIL UGL Telecomunicazioni
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Nokia: comunicato mancato accordo

  12 Ottobre 2017   Comunicati stampa
Mercoledì 11 Ottobre, si è conclusa, con un mancato accordo, la procedura prevista per i licenziamenti collettivi, aperta lo scorso 25 luglio da Nokia Solutions Network Spa, per 35 lavoratori. La delegazione sindacale ha condannato la scelta del management aziendale...

Sky: sciopero 17 ottobre contro licenziamenti

  12 Ottobre 2017
"Slc Cgil, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni annunciano che, il 17 ottobre, in occasione dell’incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito dell’iniziativa promossa sulla situazione occupazionale di Roma dallo stesso Ministero, dalla Regione Laz...

Tlc: Comunicato Vodafone su smart working

  12 Ottobre 2017   Comunicati stampa
È di questi giorni la notizia che Vodafone è intenzionata a far firmare ai propri dipendenti la policy aziendale per lo smart working. Come Organizzazioni Sindacali ci siamo dette disponibili, come abbiamo fatto con altre aziende del settore, a sottoscrivere un accor...

Almaviva: richiesta incontro Slc, Fistel, Uilcom

  11 Ottobre 2017
I Segretari generali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, hanno scritto all'AD di Almaviva, chiedendo un incontro. Egregio Ingegnere, le scriventi OO.SS. sono impegnate, sia sul piano istituzionale che su quello relazionale, con le associazioni datoriali alla ric...

Nokia: comunicato incontro

  9 Ottobre 2017   Comunicati stampa
Venerdì 6 ottobre si è svolto presso il Ministero del Lavoro l’incontro che era stato fissato per proseguire la trattativa al fine di scongiurare i 115 licenziamenti. L’incontro era stato calendarizzato, oltre che con il Ministero del Lavoro, anche con la disponibili...

Almaviva: continua la compressione dei salari

  9 Ottobre 2017
"Continua lo “sforzo” di Almaviva di comprimere i salari dei dipendenti italiani adeguandoli a quelli dove delocalizza, attraverso il ricatto tra licenziamenti o trasferimenti e riduzione del salario contrattuale e attacco ai diritti così come avvenuto a Napoli, Pale...