Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Saccone (Slc Cgil) : in Fastweb la crescita aziendale passa dalla riduzione settimanale dell'orario di lavoro a 38 ore e da più tutele e diritti per i lavoratori.

L'accordo di secondo livello siglato stamani in Fastweb segna un passaggio importante nella contrattazione del settore delle TLC.

Si tratta di un accordo fortemente orientato al benessere delle lavoratrici e dei lavoratori. Permessi per la tutela della genitorialità e la cura di minori con particolari problematiche, part time temporaneo finalizzato davvero ad una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, Smart working sono solo alcune delle misure introdotte dall'accordo, insieme alla sottoscrizione di un premio di produzione di 2500 euro annui.

Ma la parte davvero qualificante riguarda la riduzione dell'orario di lavoro settimanale. Con una partecipazione aziendale pari a 52 ore di permessi retribuiti aziendali aggiuntivi verrà introdotta la settimana lavorativa di 38 per la maggior parte del personale aziendale.

Si tratta di una novità coraggiosa, l'apertura di una strada, quella della riduzione strutturale dell'orario di lavoro, inevitabile oramai sia per la tutela dei perimetri occupazionali ma, sopratutto, per adeguare l'organizzazione del lavoro alla rivoluzione tecnologica che sta investendo il settore delle TLC.

Questo accordo dimostra che, nonostante la fase complessa che attraversa il settore, si può puntare sullo sviluppo delle aziende scommettendo sull'innovazione, sui diritti e sul benessere dei lavoratori.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Emittenza Privata: ipotesi accordo saldo Ccnl 2015-2017

  20 Dicembre 2017
"Con 25 € di incremento sui minimi tabellari e 10 € di polizza sanitaria di settore già anticipati, è stata firmata questa notte l’ipotesi di accordo per il saldo del CCNL dell’Emittenza Privata relativo al triennio 2015-2017. Nell’occasione le parti hanno anche sott...

Call Center: bene rigetto modifiche proposte dal governo

  15 Dicembre 2017
Le paventate modific­he apportate dal Gov­erno all'art 24bis della legge 83/2012 che contrasta le de­localizzazioni delle attività di Call Center non hanno passato l’approvazi­one della Commissione Bilancio della Camera. Esprimiamo la nostra viva soddisfazione e un...

Call Center: ore decisive per la tenuta di un impianto normativo più garantista

  15 Dicembre 2017
"Le prossime ore saranno decisive per la tenuta dell'art 24bis che regola il settore dei Call center. Auspichiamo che l'emendamento 89-bis. 7 presentato dagli Onorevoli Miccoli, Albanella e Damiano, che sopprime l'emendamento del Governo - che esclude i call center i...

Ericsson: sciopero 18 dicembre e lettera a Calenda contro 1000 tagli

  12 Dicembre 2017
“Dopo la conferma, da parte di Ericsson, che il piano industriale prevede l’uscita di ulteriori 1000 lavoratori entro i prossimi sei mesi, tra esuberi e cessioni, ormai è certa la mancanza di futuro per l’azienda in Italia che, per stare sul mercato, deve tagliare an...

Ads: sciopero 14 dicembre

  12 Dicembre 2017
La situazione in ADS non sembra essere cambiata negli ultimi mesi, nonostante l’azienda avesse predetto la fine dei problemi economici con la cessione di ramo avvenuta a settembre e si fosse anche formalmente impegnata a pagare tutti i debiti in essere verso i lavora...

RAI: comunicato incontro 7 dic. su ccl

  7 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Nell’incontro del 7 dicembre, svoltosi presso Unindustria-Confindustria, tra le OO.SS. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind-ConfSal unitamente alla Delegazione Contrattuale e la Direzione del Personale della Rai, si è proceduto nell...