Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Roma, 2 marzo 2020

Spett.le UNIACQUE SpA
C.A. Direttore Generale Sebastio Stefano
e p.c. Spett.li
Tiempo Nord Spa
Olisistem Start Srl
Regione Lombardia
Presidente Provincia di Bergamo

Oggetto: clausola sociale “Uniacque”

Apprendiamo, con stupore, da Vostra comunicazione del 26 febbraio 2020, che una azienda a partecipazione pubblica nell’assegnazione di una gara di appalto per servizi ed attività di call center, non è tenuta a garantire il rispetto di quanto previsto da una legge dello Stato.

Per quel che concerne i cambi di appalto nel settore dei contact center in Italia vige l’articolo 1, comma 10, della legge 11/2016 che stabilisce chiaramente che in caso di successione di imprese nel contratto di appalto, con il medesimo committente, il rapporto di lavoro continua con l’appaltatore subentrante. Nello specifico, la Legge demandava alla contrattazione collettiva la definizione di forme e modalità in merito alle procedure di consultazione per la regolamentazione delle condizioni di passaggio dei lavoratori dall’azienda uscente alla subentrante nell’appalto. Con l’Accordo del 31 maggio 2016, sottoscritto dalle associazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative nel settore dei contact center, sono state definite le regole per l’applicazione della norma.

Quanto ciò premesso, delineato il quadro normativo di riferimento, condividiamo il merito delle Vostre osservazioni relativamente all’assegnazione di parte dell’appalto che nei fatti vedrebbe il coinvolgimento esclusivamente di 4 e non 10 risorse come erroneamente precedentemente comunicato, e come successivamente confermato e corretto dalla azienda uscente.

Pur apprezzando lo sforzo manifestato dall’azienda subentrante Tiempo Nord, circa la volontà di voler valutare, attraverso colloquio, le risorse interessate dal presente cambio di appalto, continuiamo a ribadire con forza l’applicazione della clausola sociale, ed una partecipazione attiva delle organizzazioni sindacali di settore per la determinazione delle condizioni di passaggio. Questo dice la Legge, questo dice il contratto e questo conferma la prassi di oltre 20 cambi di appalto gestiti nel settore nel corso dell’ultimo anno che hanno visto la salvaguardia occupazionale, con la contestuale garanzia della continuità di diritti e di salario, per oltre 7mila addetti.

Certi di un Vostro positivo riscontro, invitiamo le parti istituzionali, Regione Lombardia e Provincia di Bergamo, a farsi garanti di un percorso concertativo tra le parti che traguardino un risultato ottimale per le risorse coinvolte dal cambio di appalto di una attività di contact center per una committenza a partecipazione pubblica quale Uniacque.

Cordiali saluti

Le Segretarie Nazionali
SLC-CGIL      FISTEL-CISL      UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call Center: bene rigetto modifiche proposte dal governo

  15 Dicembre 2017
Le paventate modific­he apportate dal Gov­erno all'art 24bis della legge 83/2012 che contrasta le de­localizzazioni delle attività di Call Center non hanno passato l’approvazi­one della Commissione Bilancio della Camera. Esprimiamo la nostra viva soddisfazione e un...

Call Center: ore decisive per la tenuta di un impianto normativo più garantista

  15 Dicembre 2017
"Le prossime ore saranno decisive per la tenuta dell'art 24bis che regola il settore dei Call center. Auspichiamo che l'emendamento 89-bis. 7 presentato dagli Onorevoli Miccoli, Albanella e Damiano, che sopprime l'emendamento del Governo - che esclude i call center i...

Ericsson: sciopero 18 dicembre e lettera a Calenda contro 1000 tagli

  12 Dicembre 2017
“Dopo la conferma, da parte di Ericsson, che il piano industriale prevede l’uscita di ulteriori 1000 lavoratori entro i prossimi sei mesi, tra esuberi e cessioni, ormai è certa la mancanza di futuro per l’azienda in Italia che, per stare sul mercato, deve tagliare an...

Ads: sciopero 14 dicembre

  12 Dicembre 2017
La situazione in ADS non sembra essere cambiata negli ultimi mesi, nonostante l’azienda avesse predetto la fine dei problemi economici con la cessione di ramo avvenuta a settembre e si fosse anche formalmente impegnata a pagare tutti i debiti in essere verso i lavora...

RAI: comunicato incontro 7 dic. su ccl

  7 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Nell’incontro del 7 dicembre, svoltosi presso Unindustria-Confindustria, tra le OO.SS. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind-ConfSal unitamente alla Delegazione Contrattuale e la Direzione del Personale della Rai, si è proceduto nell...

Tim: necessario piano industriale

  27 Novembre 2017
Nell’odierno pomeriggio l’A.D. di TIM Genish, unitamente ad alcuni top manager dell’azienda, ha incontrato le Segreterie Nazionali di SLC CGIL - FISTEL CISL - UILCOM UIL e UGL TLC. L’A.D. ha sinteticamente illustrato gli obiettivi che mirano ad un rilancio complessi...