Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Apprendiamo dai lavoratori che l’azienda Almaviva Contact ha pubblicato sui propri sistemi un regolamento aziendale relativamente allo Smart Working.

Provando a soprassedere per un attimo sul merito della comunicazione, nella quale si evincono varie forzature ed evidenti illegittimità, specie per quel concerne la clausola relativa alla compilazione della “autocertificazione” della propria attività lavorativa, quanto emerge è una chiara volontà aziendale di sottrarsi al confronto con il Sindacato e mettere in campo azioni unilaterali dalla dubbia liceità.

A partire dalla sottoscrizione tra Asstel (associazione datoriale cui Almaviva aderisce!) e le Organizzazioni Sindacali di CATEGORIA SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL del Protocollo “Principi e Linee guida per il nuovo lavoro agile nella Filiera delle telecomunicazioni”, lo scorso 30 Luglio, in diverse aziende del comparto telecomunicazioni si sono avviati confronti che hanno traguardato diversi Accordi per la regolamentazione del lavoro agile, con reciproca soddisfazione tra le parti.

Almaviva Contact, invece, si limita a convocare il Sindacato esclusivamente nell’ambito della gestione di ammortizzatori sociali, all’interno di procedure di legge.

Ora basta! O si ritorna ad un confronto sano, a 360 gradi su tutte le tematiche inerenti il rapporto relazionale, tra parti sociali e parte datoriale, a partire da una regolamentazione condivisa sul lavoro agile, oppure innanzi ad azioni unilaterali aziendali ci comporteremo di conseguenza.

Diffidiamo l’azienda relativamente all’applicazione del suddetto regolamento, invitando al contempo i lavoratori a non compilare l’autocertificazione sulla propria attività, ritenendo la stessa illegittima e non coerente con le disposizioni di norma vigente, dichiarandoci disponibili fin da ora a tutelare lavoratrici e lavoratori nelle sedi preposte innanzi a inopportune forzature aziendali.

Roma, 28 ottobre 2020

Le Segreterie nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Dl Energia, a rischio 1.500 lavoratori dei contact center

  25 Ottobre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 25 ott- Col Dl Energia, il governo ha voltato le spalle ai 1.500 lavoratori dei call center addetti all’assistenza clienti. Per Slc-Cgil infatti, «un clamoroso voltafaccia» si consumerà quando, con la votazione prevista per il 30 ottobre prossim...

Ericsson, esodi incentivati non siano l'unica soluzione

  24 Ottobre 2023   ericsson tlc
Lo scorso 19 ottobre si è svolto ida remoto l’incontro tra la società Ericsson Italia, le Segreterie azionali e territoriali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl-Telecomunicazioni e le Rsu dei vari siti produttivi, per il monitoraggio previsto dall’accordo sotto...

Rai, in Cda il percorso unitario è l’unico possibile

(U.S. Slc Cgil) Roma, 20 ott – Monta il subbuglio per il candidato a rappresentante dei lavoratori nel Cda Rai. Slc-Cgil e Fistel-Cisl ribadiscono l’obiettivo indicato nell’appello dello scorso 10 ottobre, cioè «realizzare la più ampia unità di intenti a difesa dell’ ...

Rai, taglio al canone sarebbe un colpo netto a capacità produttiva

(U.S. Slc Cgil) Roma, 16 ott – «Altro che rilancio! Un taglio di questa entità rischia di dare un colpo netto alla capacità produttiva dell'azienda». È quanto commenta la Slc-Cgil sull’annunciata decurtazione di 20 euro del canone Rai che, per bocca del Segretario na...

Tim, “intollerabili le trattative segrete. Confronto immediato o valuteremo le iniziative necessarie”

  16 Ottobre 2023   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 16 ott – «Quanto ancora si può tollerare la trattativa ‘privata’ tra i francesi di Vivendi e il Mef? Di che cosa stanno parlando? Forse degli esuberi che potrebbero crearsi nella società di Servizi?». Se lo chiede Riccardo Saccone, Segretario na...

Rai, appello Slc-Cgil e Fistel-Cisl

  10 Ottobre 2023   rai tv emittenza raiway broadcasting
La Rai sta attraversando uno dei periodi più complicati della propria esistenza. Una difficile situazione economica aggravata dal ritardo nei processi di digitalizzazione e, più in generale, un progressivo allontanamento dell’azienda dal comune sentire del Paese ...