Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO SINDACALE VODAFONE

Il 29 ottobre le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL ed il coordinamento elettivo delle Rsu di Vodafone hanno siglato un importante Accordo sullo Smart Working che traguardi la fine della fase emergenziale fissando un modello sperimentale che avrà inizio dalla fine dell’emergenza Covid.

In un momento tanto delicato come quello che il Paese sta attraversando a causa della pandemia, era importante sancire tra le parti un Accordo che fissasse regole condivise per un modello organizzativo nuovo e potenzialmente capace di rivoluzionare l’organizzazione del lavoro in azienda quale quello del lavoro agile o remotizzato.

L’Accordo prevede per i customer percentuali di giornate di lavoro da svolgersi all’esterno delle sedi pari all’ottanta percento del monte ore annuo. Il resto dell’azienda invece avrà il sessanta per cento di ore svolto in modalità “agile”.

Nelle giornate da svolgere in sede si privilegeranno percorsi formativi e momenti di confronto fra i lavoratori e le lavoratrici con i loro responsabili che possano evitare episodi di isolamento, di individualizzazione e di alienazione.

Nell’Accordo le parti hanno provato a dare risposte che potessero portare cambiamenti in termini economici e, in modo significativo, sul campo dei diritti. Si è cercato un ristoro economico da riconoscere alle lavoratrici ed ai lavoratori, quantificabile in un risparmio annuo di circa 150/160 Euro alla luce del riconoscimento degli 0,41 cc del Ticket Restaurant e della diminuzione del costo della SIM aziendale da 9 Euro a 5 Euro mese. A questo si aggiunge lo sconto sull’offerta dipendenti su ADSL/Fibra che avrà un costo di 19,90 Euro.

Sul fronte dei diritti si segnala la forte attenzione ai problemi legati alla disabilità, alle fragilità (immunodepressive o oncologiche). Particolarmente importanti le iniziative legate alla tutela delle lavoratrici vittime di violenza di genere.

Altro tema innovativo riguarda le misure aggiuntive a tutela della genitorialità che riconoscono ulteriori settimane di aspettativa retribuita.

Dal punto di vista logistico l’Accordo sancisce il pieno diritto delle lavoratrici e dei lavoratori, tanto nella fase emergenziale che nella sperimentazione post emergenziale, ad avere una idonea dotazione sia dal punto di vista informatico e della connessione, compreso il wifi per il broad band mobile illimitato che permetta di effettuare la prestazione lavorativa in luoghi diversi dal proprio domicilio, che da punto di vista della tutela dell’ergonomia (sedie, monitor).

Sulla tutela del diritto alla disconnessione le parti hanno individuato delle fasce lavorative al di fuori delle quali i lavoratori hanno diritto a disconnettersi. Viene garantita naturalmente la flessibilità sia in ingresso che in uscita come oggi già organizzato nelle sedi dei vari territori. Come OO.SS. riteniamo di aver raggiunto un Accordo equilibrato che migliora le condizioni di lavoro delle persone in smart working, garantisce il rispetto di condizioni lavorative che preservino da forzature e pressioni indebite.

L’irruzione di questo nuovo modello organizzativo rappresenta una reale opportunità di capovolgere i modelli attuali. Occorre però che le parti siano costantemente impegnate a monitorarne l’evoluzione con un costante ascolto delle persone.

Il passaggio dall’autonomia all’isolamento può essere più facile di quanto si pensi.

Questa nuova organizzazione del lavoro per essere davvero in grado di migliorare la conciliazione fra tempi di vita e tempi di lavoro e deve avere sempre al centro la persona, le sue esigenze, i suoi bisogni. La sperimentazione concordata in Vodafone dovrà accompagnare questo cambiamento, monitorandone le evoluzioni e verificando la possibilità, progressivamente, di aumentare l’efficacia e l’efficienza organizzativa abilitando, a tendere, la sperimentazione di nuove forme di redistribuzione dei recuperi di produttività e dei risparmi attraverso una possibile, futura, riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e, naturalmente, la prossima definizione di un premio di produzione aziendale. Ora la parola passa alle lavoratrici ed ai lavoratori di Vodafone.

Nei prossimi giorni verranno organizzate assemblee consultive al termine delle quali le scriventi OO.SS. scioglieranno la riserva sull’Accordo siglato.

Roma, 30 ottobre 2020

p. Le Segretarie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: Comunicato unitario incontro con AD

  16 Novembre 2018   rai
Il giorno 16 novembre si sono incontrate, a seguito della richiesta pervenuta il 30 ottobre u.s., Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, UGL Informazione, Libersind-ConfSal con l’Amministratore De-legato RAI Fabrizio Salini. I punti di merito del confronto illustrati da...

Tlc: 22 novembre presidio al Mise di lavoratori Tim e filiera Tlc

  15 Novembre 2018   tim tlc
Gli ultimi mesi stanno delineando un quadro estremamente preoccupante per l’intera filiera delle TLC nel nostro Paese: la situazione di totale sbando in cui versa il gruppo Tim, gli effetti di scelte regolatorie sbagliate che hanno prodotto una caduta della marginali...

Rai: comunicato su Regie HD e comunicato su selezione laureati

  13 Novembre 2018
Si allegano comunicati in oggetto. Scarica il Comunicato unitario regie HD Scarica il Comunicato unitario selezioni Laureati

Tim: azienda rischia il capolinea

  13 Novembre 2018
Tim rischia di essere al capolinea della sua prestigiosa storia. Negli ultimi 20 anni, dopo la privatizzazione, l’azienda è stata scentemente scarnificata da tutti coloro che si sono succeduti nel controllo.” Così dichiara Fabrizio Solari, commentando l’avvicendarsi...

Tim: avvio confronto sul 2° livello di contrattazione

  13 Novembre 2018
Il giorno 8 novembre si e’ tenuto il primo incontro tra la direzione aziendale di TIM e le Segreterie Nazionali di SLC – FISTel – UILCOM con le rispettive RSU, per l’avvio della trattativa sulla Piattaforma di secondo livello. Un inizio di confronto che è avvenuto a...

Ericsson: sciopero 15 novembre contro tagli

  8 Novembre 2018
Nonostante le roboanti dichiarazioni dei vertici di Ericsson sulla crescita, annunciano ai sindacati la disdetta di tutti i contratti aziendali dal 1974 ad oggi, causando tagli economici e normativi, pesanti per le tasche dei dipendenti e assolutamente ingiustificati...