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In data 17 novembre 2020 c/o L'unione degli Industriali di Roma si è svolto il previsto incontro tra la Direzione Sielte, le OOSS Nazionali e, in video conferenza, con il Coordinamento Nazionale delle RSU, al fine di aprire un confronto di merito rispetto alla comunicazione inviata da Sielte in data 30 ottobre 2020, con la quale veniva comunicato che per far fronte ad un esubero di 550 unità, l'azienda intendeva proseguire con una richiesta di applicazione di un Contratto di Solidarietà difensivo per la durata di 24 mesi. L'azienda nella sua relazione introduttiva ha evidenziato tutte le debolezze e le criticità del settore sicuramente rese ancora più incerte dalla grave emergenza epidemiologica in corso. L'azienda ha rappresentato l'esigenza di ricorrere all'utilizzo di un Contratto di Solidarietà per il prossimo biennio, indispensabile per proseguire il percorso già avviato da anni, di una formazione e di una riqualificazione del personale, utile sia per evitare l'obsolescenza professionale, sia per perseguire l'obbiettivo di rendere polivalente (multiskill) il personale sociale, in un contesto tecnologico in continua evoluzione dove ogni committente applica protocolli, normative e applicativi gestionali diversi l'uno dall'altro.

Dopo una complessa trattativa si è convenuto di stipulare un accordo basato sull' applicazione del CONTRATTO DI SOLIDARIETÀ difensivo, concordando il coinvolgimento di circa 1474 lavoratori su un organico aziendale di 1831 complessivo, con percentuali di applicazione diversa in funzione dei reparti, con quantità di riduzione che vanno dal 5% al 70% massimo, dando continuità alla formazione e alla riqualificazione in CIFOR, come già applicata in azienda. Ovviamente tutte le procedure di formazione saranno adeguate ai DPCM per cui molto sarà sviluppato in video conferenza e parte della formazione sarà fatta a distanza. A fronte della partecipazione ai corsi di FORMAZIONE integrerà al lavoratore la retribuzione al 100%. Alla fine della partecipazione ai corsi formativi al singolo lavoratore sarà riconosciuto un importo di € 500,00 all'anno, riparametrato in funzione della percentuale di riduzione orario applicata.

L'accordo varrà per 24 mesi dall'8 dicembre 2020 sino al 7 dicembre 2022, e sono state previste verifiche trimestrali con le OOSS NAZIONALI, con le RSU e con il COMITATO DI PILOTAGGIO, per monitorare il buon andamento della formazione e l'applicazione complessiva dell'accordo.

Inoltre è stato stipulato un accordo aggiuntivo, riguardo un ulteriore approfondimento di specializzazione , per quello che riguarda il FONDO NUOVE COMPETENZE, che riguarderà 699 risorse per la durata di 250 ore. Questo percorso formativo avrà modalità applicative diverse dalla CISFOL , parliamo di pura formazione con percorsi caratterizzati da elementi di alta specializzazione , e alla fine dovrà essere rilasciato un attestato individuale di partecipazione al singolo lavoratori.

Per il sindacato questi accordi rappresentano un elemento fondamentale per ribadire, nonostante la perdita di ricavi di tutto il settore, un modo propositivo per salvaguardare:

1) MANTENIMENTO PERIMETRO OCCUPAZIONALE

2) FORMAZIONE PROFESSIONALE (coinvolgimento di tutti i lavoratori, indispensabile per seguire tutti i processi di innovazione in corso );

3) INTERNALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ.

All'interno dell'accordo complessivo sono state previste 100 nuove assunzioni attraverso il cambio mix e un investimento Aziendale di circa 3,5 milioni di euro.

Roma, 18.11.2020

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

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