Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO STAMPA

VERTENZA ABRAMO CUSTOMER CARE E DICHIARAZIONI ON. TODDE

Apprendiamo da un Comunicato stampa della Sottosegretaria al MISE on. Todde del conseguito raggiungimento, grazie alla sua opera di Governo, di “un grande risultato” quale quello della messa in sicurezza dei tremila lavoratori e lavoratrici della Abramo Customer Care, azienda che nei mesi scorsi ha presentato richiesta di concordato preventivo. Notizia che suscita sorpresa soprattutto perché alla nostra richiesta di apertura di un tavolo di crisi indirizzata proprio alla Onorevole Todde, inviata ai primi di dicembre, non è stata data alcuna risposta fino ad oggi.

Come Segreterie Nazionali intendiamo precisare che la situazione attuale della società è certamente migliorata rispetto alle scorse settimane grazie all’evidenziato recente rilascio del DURC a fronte dell'esito positivo del ricorso presentato dall'azienda stessa al Tribunale di Catanzaro ma che niente si è concluso, ancora, rispetto ad un percorso di effettiva messa in sicurezza del perimetro dei lavoratori coinvolti.

Il Tribunale di Roma dovrà infatti pronunciarsi nei prossimi giorni rispetto ad una istanza di affitto e successiva acquisizione presentata il 15 gennaio dal Fondo Heritage e ad una recentissima offerta pervenuta da parte di altro soggetto.

Si tratta quindi di una vertenza ancora, purtroppo, non conclusa ed in questa fase nelle mani del Tribunale e della proprietà aziendale secondo le previsioni di legge.

Senza voler entrare nel merito del lavoro finora svolto dall’unità di crisi della Sottosegretaria Todde in relazione alla vertenza, ci risulta difficile comprendere i toni trionfalistici del citato Comunicato stampa che, rivendicando risultati ancora non raggiunti, rischia di generare certezze circa la messa in sicurezza definitiva del perimetro dei lavoratori che ad oggi non sono ancora acquisite.

Roma, 11 febbraio 2021

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Dl Energia, a rischio 1.500 lavoratori dei contact center

  25 Ottobre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 25 ott- Col Dl Energia, il governo ha voltato le spalle ai 1.500 lavoratori dei call center addetti all’assistenza clienti. Per Slc-Cgil infatti, «un clamoroso voltafaccia» si consumerà quando, con la votazione prevista per il 30 ottobre prossim...

Ericsson, esodi incentivati non siano l'unica soluzione

  24 Ottobre 2023   ericsson tlc
Lo scorso 19 ottobre si è svolto ida remoto l’incontro tra la società Ericsson Italia, le Segreterie azionali e territoriali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl-Telecomunicazioni e le Rsu dei vari siti produttivi, per il monitoraggio previsto dall’accordo sotto...

Rai, in Cda il percorso unitario è l’unico possibile

(U.S. Slc Cgil) Roma, 20 ott – Monta il subbuglio per il candidato a rappresentante dei lavoratori nel Cda Rai. Slc-Cgil e Fistel-Cisl ribadiscono l’obiettivo indicato nell’appello dello scorso 10 ottobre, cioè «realizzare la più ampia unità di intenti a difesa dell’ ...

Rai, taglio al canone sarebbe un colpo netto a capacità produttiva

(U.S. Slc Cgil) Roma, 16 ott – «Altro che rilancio! Un taglio di questa entità rischia di dare un colpo netto alla capacità produttiva dell'azienda». È quanto commenta la Slc-Cgil sull’annunciata decurtazione di 20 euro del canone Rai che, per bocca del Segretario na...

Tim, “intollerabili le trattative segrete. Confronto immediato o valuteremo le iniziative necessarie”

  16 Ottobre 2023   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 16 ott – «Quanto ancora si può tollerare la trattativa ‘privata’ tra i francesi di Vivendi e il Mef? Di che cosa stanno parlando? Forse degli esuberi che potrebbero crearsi nella società di Servizi?». Se lo chiede Riccardo Saccone, Segretario na...

Rai, appello Slc-Cgil e Fistel-Cisl

  10 Ottobre 2023   rai tv emittenza raiway broadcasting
La Rai sta attraversando uno dei periodi più complicati della propria esistenza. Una difficile situazione economica aggravata dal ritardo nei processi di digitalizzazione e, più in generale, un progressivo allontanamento dell’azienda dal comune sentire del Paese ...