Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO VODAFONE 25 FEBBRAIO 2021

Si è tenuto in data odierna l’incontro fra una Delegazione di Vodafone Italia, rappresentativa delle principali funzioni Aziendali, il Coordinamento Unitario Eletto e le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL e FISTEL CISL.

L’incontro prevedeva una agenda molto fitta che ha toccato molteplici temi e punti di attenzione per il Futuro.

Nella prima parte della riunione l’Azienda ha confermato l'andamento negativo dei risultati finanziari. Il contesto già fortemente competitivo è stato ulteriormente impattato negativamente dalla situazione pandemica. Quanto rappresentato dall’Azienda conferma l’andamento aderente a quanto accaduto nel settore TLC nell’ultimo triennio.

Negli ultimi tre anni i margini di Vodafone Italia hanno registrato un calo di circa il 30%.

In questo contesto l’Azienda ha comunque mantenuto stabili gli investimenti industriali intorno ai 900 mln/anno, cifra alla quale va aggiunto lo sforzo per l’acquisizione delle licenze 5G.

In ambito Customer Care l’Azienda,pur evidenziando il grande impegno occorso per fronteggiare gli effetti della pandemia sull’organizzazione complessiva, ha confermato il lavoro fatto sul versante delle internalizzazioni di attività a maggior valore aggiunto (in linea con gli accordi sottoscritti con le OO.SS.) che hanno coinvolto circa 600 persone in ambito Call Center. Un investimento di primaria importanza è stato l'insourcing di attività commerciali sia in bound che out bound nel campo consumer e business.

Un focus importante è stato ed è tuttora dedicato al progetto Future Ready ed al Reskilling, al perfezionamento dell'utilizzo di Toby, all'efficentamento delle attività di Back Office volte a migliorare l' esperienza del cliente, standardizzando le modalità di resa del servizio.

Infine e’ prossimo il rilascio di Next, già operativo su 300 negozi e adesso in implementazione nei Call Center.

L’Azienda ha dichiarato di aver ulteriormente accelerato sulla trasformazione del modello di servizio attraverso il “future ready Vodafone Care”, affiancando alla sola “assistenza” anche processi di vendita ed implementazione di servizi evoluti.

Per quanto atiene la trasformazione della struttura di Rete, l’Azienda ha evidenziato che con la nuova organizzazione, la figura del C.T.O Italia non esiste piu’in quanto , nascono due figure di riporto a livello Global; il CIO a cui riporterà IT ed il CNO a cui riporteranno Ingegneria Network Operations, e Network development.

L’attuale CTO Italia andrà a rivestire la carica di Network Development Director e farà da riferimento ND a Italia, Germania, UK e Spagna.

E’ confermata la strategità dello sharing con Tim, da implementare con un ritmo elevato per raggiungere il target di 1000 siti condivis, che rimane obiettivo prioritario.

Forte risalto è stato dato lato sindacale al forte aumento della mole di lavoro nel settore “rete”; problema già presente nella fase “pre pandemia” che si è acuito in modo importante durante la fase dell’emergenza sanitaria. Tuttora assistiamo a richieste pressanti che vanno ben oltre la disponibilità delle otto ore lavorative.

Come OO.SS abbiamo preteso che sul tema ci sia un approfondimento nei prossimi giorni perché non sono state sufficienti le risposte aziendali, risposte che hanno attribuito il lavoro eccessivo a necessità legate alla pandemia, nonché a cambi di rotta sulle azioni da compiere in relazione a problematiche esterne come le mancate forniture dovute alla chiusura di produzioni tecnologiche
all’estero che hanno ridimensionato gli approviggionamenti. Continuiamo a pensare che l’organico non sia sufficiente per le attività svolte e che spesso i numeri e gli obiettivi richiesti non rispecchiano la reali difficoltà che nascono sul territorio per implementare e manutenere la rete, grazie anche ad un modello organizzativo da rivedere in funzione delle nuove sfide.

Per quanto atiene l’ organico l’Azienda ha confermato che la rete sarà uno dei target del reskilling per formare personale da altri ambiti aziendali e normalizzare i carichi di lavoro, a questo si dovrebbe aggiungere una digitalizzazione massiva dei data entry per ottimizzare i tempi oggi persi in attività ridondanti e a basso valore aggiunto.

Infine abbiamo sottolineato che se da un lato la nuova Organizzazione rappresenta un’opportunità, dall’altro e’ fondamentale una formazione in ottica “global” che metta in condizione, chi vorrà, di cimentarsi ad armi pari con gli altri contesti esteri di Vodafone.
Sul processo di reskilling l’azienda ha dichiarato la propria piena adesione alla politica della contrattazione di anticipo concordata con il sindacato fra il 2018 ed il 2019.

Se oggi Vodafone non ha problemi di esubero di personale lo si deve anche a quanto messo in campo in materia di formazione e cambio delle professionalità.

Come OO.SS abbiamo accolto con soddisfazione la dichiarazione aziendale sulla tenuta occupazionale e sull’assenza di esuberi. La fase di grande trasformazione che sta attraversando l’azienda e tutto il settore impone di cambiare completamente approccio.

L’investimento sulle professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori è la chiave di volta per difendere l’occupazione attraverso l’investimento sul capitale umano. Purtroppo non tutto in questi mesi ha funzionato come si deve in questo processo.

Non sempre i programmi formativi sono riusciti ad essere vissuti come una occasione di cambiamento. Non sempre i responsabili aziendali sono stati consapevoli della strategicità della sfida.

Sapevamo perfettamente che questa strada non sarebbe stata facile ma sappiamo anche che non ci sono altre strade oggi per difendere realmente l’occupazione.

Il processo deve continuare evitando gli errori del passato, migliorando la comunicazione tra azienda ed RSU a partire dai singoli territori. Percorrendo questa strada siamo sicuri che anche il numero delle persone che in questi mesi hanno ritenuto di non dover accogliere le possibilità di cambiare attività si azzereranno.

Nelle prossime settimane dovrà trovare inoltre una soluzione il tema del rinnovo del Premio di Risultato.

Per noi è prioritario sostenere l’occupazione ma anche il salario delle lavoratrici e dei lavoratori di Vodafone: questo è inscindibile da qualsiasi ulteriore ragionamento.

Nei prossimi giorni verranno calendarizzati ulteriori incontri su temi specifici per approfondire le tante problematiche ancora aperte.

Roma, 25-02-2021

Le Segreterie Nazionali di SLC CGIL, FISTEL CISL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ericsson: il contenzioso con Inps non si ripercuota sui lavoratori

  10 Settembre 2024   ericsson tlc
Ieri, lunedì 9 settembre, si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu e i rappresentanti dell'azienda Ericsson Italia. La riunione programmata per la verifica e il monitoraggio dell'accordo sottoscritto lo scorso 23...

Sky: il 92 p.c. dei lavoratori approva l'accordo

  9 Settembre 2024   sky tv emittenza
Spett.ie Sky Spa C.a. Dott.ssa Francesca Manili Pessina Dott. Emanuele Cappelli Dott.ssa Paola Cassio E p.c. Lavoratrici e Lavoratori Sky Italia Spa, Sky Italia Network Service   Oggetto: Scioglimento riserva accordo 26 luglio 2024 Per i risultati parziali...

Rai, intervista a Sangiuliano: toccato il fondo, ora si deve risalire

  5 Settembre 2024   rai tv emittenza
Pensavamo che la pessima qualità di alcuni prodotti Rai, di cui esiste, purtroppo, una vasta aneddotica, avesse ormai raggiunto livelli imbattibili, ma l'intervista del direttore del TG1 al ministro Sangiuliano ci ha costretto a ricrederci. Pensiamo si sia davvero ra...

Call center Abramo: Saccone, "Tim e Fibercop eludono la clausola sociale"

  6 Agosto 2024   call center tlc
L'incontro svolto oggi al Mimit sulla vicenda del call center Abramo e dei mille lavoratori a rischio occupazione in Calabria e Sicilia ha registrato un ulteriore prolungamento trimestrale della Amministrazione straordinaria dell'azienda. È una boccata d'ossigeno, ma...

Telecomunicazioni, prosegue il confronto sul rinnovo del CCNL

  1 Agosto 2024   tlc
Nella giornata del 31 luglio u.s., in modalità mista, si è svolto l’incontro tra Asstel in rappresentanza delle aziende del settore delle telecomunicazioni e le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e collegata da remoto la delegazione trattante c...

Tim: dopo lo scorporo della rete, il nulla

  31 Luglio 2024
Alla ripresa dell’attività dopo il periodo estivo riteniamo davvero non più rinviabile il confronto con il Governo sui destini delle due aziende nate dallo scorporo della rete di Tim. Le notizie di stampa riguardanti i costi ingenti che la Tim post scorporo dovrà ver...