Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO ERICSSON

Lo scorso 27 Aprile si sono incontrate le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni il coordinamento Rsu e l'azienda Ericsson per discutere di smart working, chiusure collettive e fruizione istituti, telelavoro, riqualificazione professionale.

Al termine di un lungo e proficuo confronto sono stati sottoscritti 4 accordi che prevedono la regolamentazione dei vari punti oggetto dell'incontro.

SMART WORKING.

Il lavoro agile viene riconosciuto come una modalità strutturale dell'organizzazione del lavoro in Ericsson anche post emergenza Covid19. Ai lavoratori che aderiranno volontariamente allo strumento sarà data la possibilità di pianificare, su base mensile, 12 giorni da remoto e 10 in sede. Sarà possibile programmare giornate in lavoro agile fino a 5 giorni consecutivi anche a cavallo di 2 settimane.

L'azienda presterà attenzione a situazioni specifiche dando la possibilità a lavoratrici e lavoratori in particolari condizioni di fragilità, anche temporaneamente, di poter aumentare il numero di giorni di
lavoro da remoto. L’accordo prevede anche la regolamentazione del diritto alla disconnessione, maggiori flessibilità orarie in ingresso ed in uscita.

CHIUSURE COLLETTIVE E SMALTIMENTO ISTITUTI PREGRESSI.

Le parti hanno condiviso, in coerenza con quanto previsto dal ccnl, forme e modalità di fruizione di ferie e permessi nell'anno in corso. Prevista inoltre una unica chiusura collettiva dal 9 al 20 agosto e la
possibilità per tutti coloro che avessero residui istituti al 31.12.2020 di poterli pianificare secondo un calendario annuo a cavallo delle principali festività.

TELELAVORO EX SEDI OPERATIVE

A seguito della chiusura delle sedi operative di Bari, Cagliari, Casalecchio di Reno (BO), Catania, Catanzaro, Palermo, Pescara, San Martino Buon Albergo (VR) e Sesto Fiorentino (FI), comunicata dall'azienda ai lavoratori interessati successivamente alla cessione della proprietà di EXI a Mutares, le organizzazioni sindacali hanno chiesto ed ottenuto soluzioni che non impattassero sui lavoratori coinvolti da tale scelta aziendale. Tra le varie opzioni individuate le parti hanno condiviso la regolamentazione di un "telelavoro spinto" con la previsione di 1 rientro a trimestre presso le sedi amministrative qualora le esigenze tecnico-organizzative lo richiedessero.

FORMAZIONE E RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE

Al fine di governare gli effetti derivanti della digitalizzazione sull'occupazione nel comparto delle telecomunicazioni, le parti hanno condiviso un percorso che renda la formazione uno strumento
fondamentale per rispondere ai cambiamenti del mercato. L'obiettivo è quello di avviare un confronto serrato che abbia come obiettivo la messa in sicurezza del perimetro occupazionale introducendo
strumenti formativi rivolti alla creazione di competenze specifiche per rispondere alle sfide di un settore in continua evoluzione.

CONSIDERAZIONI E CONCLUSIONI

Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni considerano un ottimo risultato gli accordi raggiunti, non solo per il merito di quanto previsto ma soprattutto tenuto conto di quale erano le condizioni di partenza. Una trattativa tutta in salita, complicata, che ha vissuto momenti di tensione fino ad arrivare alla proclamazione dello stato di agitazione lo scorso 1 aprile.

Il raggiungimento di questo importante risultato è stato possibile grazie al sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori che, nel corso delle assemblee svolte nei giorni scorsi, avevano dato ampio mandato ad
individuare azioni di mobilitazione a sostegno delle rivendicazioni messe in campo dal sindacato confederale.

La risposta compatta dei lavoratori, il sostegno convinto alle rivendicazioni sindacali hanno permesso di raggiungere il primo accordo strutturale di smart working in una azienda di ICT in Italia, di evitare che dal 1 maggio oltre cento lavoratori dovessero raggiungere 10 giorni al mese sedi amministrative a centinaia di kilometri di distanza, ma soprattutto una inversione di tendenza rispetto alla gestione delle eccedenze che hanno visto Ericsson negli ultimi anni caratterizzarsi esclusivamente per “incentivazioni all’esodo”. La formazione continua, la riqualificazione professionale, saranno oggetto di un confronto che partirà nei prossimi giorni con l'obiettivo di individuare percorsi mirati a traguardare la creazione di nuove competenze ed il consolidamento delle professionalità esistenti al fine di rispondere con misure non traumatiche agli impatti della digitalizzazione sull'occupazione.

Le organizzazioni sindacali avevano lanciato la sfida ad Ericsson nei mesi scorsi, chiedendo di abbandonare l'idea che le uscite incentivate potessero essere l'unica soluzione alla gestione delle eccedenze.

Questo è un primo passo importante di una inversione di tendenza, che però dovrà concretizzarsi e svilupparsi in maniera concreta.

Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni continueranno a puntare al confronto, alla contrattazione d’anticipo, quali metodi funzionali al raggiungimento di intese che governino gli effetti della digitalizzazione nel comparto delle telecomunicazioni, con al centro delle proprie istanze la tutela dei diritti, dei salari e dell'occupazione dei lavoratori.

Auspichiamo che questa modalità sia il faro guida dell’avvio di un nuovo corso di relazioni sindacali, confermando la nostra determinazione, come dimostrato nei giorni scorsi, a mobilitarsi con fermezza a sostegno delle rivendicazioni e delle istanze sostenute dalle lavoratrici e dai lavoratori.

Roma, 3 maggio 2021

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL TELECOMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ericsson: il contenzioso con Inps non si ripercuota sui lavoratori

  10 Settembre 2024   ericsson tlc
Ieri, lunedì 9 settembre, si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu e i rappresentanti dell'azienda Ericsson Italia. La riunione programmata per la verifica e il monitoraggio dell'accordo sottoscritto lo scorso 23...

Sky: il 92 p.c. dei lavoratori approva l'accordo

  9 Settembre 2024   sky tv emittenza
Spett.ie Sky Spa C.a. Dott.ssa Francesca Manili Pessina Dott. Emanuele Cappelli Dott.ssa Paola Cassio E p.c. Lavoratrici e Lavoratori Sky Italia Spa, Sky Italia Network Service   Oggetto: Scioglimento riserva accordo 26 luglio 2024 Per i risultati parziali...

Rai, intervista a Sangiuliano: toccato il fondo, ora si deve risalire

  5 Settembre 2024   rai tv emittenza
Pensavamo che la pessima qualità di alcuni prodotti Rai, di cui esiste, purtroppo, una vasta aneddotica, avesse ormai raggiunto livelli imbattibili, ma l'intervista del direttore del TG1 al ministro Sangiuliano ci ha costretto a ricrederci. Pensiamo si sia davvero ra...

Call center Abramo: Saccone, "Tim e Fibercop eludono la clausola sociale"

  6 Agosto 2024   call center tlc
L'incontro svolto oggi al Mimit sulla vicenda del call center Abramo e dei mille lavoratori a rischio occupazione in Calabria e Sicilia ha registrato un ulteriore prolungamento trimestrale della Amministrazione straordinaria dell'azienda. È una boccata d'ossigeno, ma...

Telecomunicazioni, prosegue il confronto sul rinnovo del CCNL

  1 Agosto 2024   tlc
Nella giornata del 31 luglio u.s., in modalità mista, si è svolto l’incontro tra Asstel in rappresentanza delle aziende del settore delle telecomunicazioni e le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e collegata da remoto la delegazione trattante c...

Tim: dopo lo scorporo della rete, il nulla

  31 Luglio 2024
Alla ripresa dell’attività dopo il periodo estivo riteniamo davvero non più rinviabile il confronto con il Governo sui destini delle due aziende nate dallo scorporo della rete di Tim. Le notizie di stampa riguardanti i costi ingenti che la Tim post scorporo dovrà ver...