Roma, 13 luglio 2021
I Vertici Aziendali si assumano le proprie responsabilità
Ieri 12 luglio, mentre i vertici aziendali non si esprimevano sulla chiusura del Contratto, trovavano però il tempo per chiudere le disposizioni organizzative delle ore 18:32, 18:44 e 18:58, che, con un tempismo degno di miglior causa, provocavano qualche costo futuro da scaricare sulle spalle delle casse Rai.
I tentennamenti nella trattativa per il rinnovo, la scarsa disponibilità a discutere davanti alla platea titolare di quella stessa trattativa, e la celerità con cui un management in scadenza firma e avalla nuove posizioni organizzative - con relativi nuovi incarichi - è uno schiaffo a tutti i lavoratori e alle organizzazioni sindacali.
Non a caso, proprio nelle stesse ore in cui quelle stesse direttive venivano siglate, le scriventi OO.SS. erano ancora a fare pressione per avere una risposta da parte aziendale sulla trattativa del Contratto Collettivo di Lavoro.
Alle pessime decisioni dell’ultimo minuto che spingono ad effettuare riorganizzazioni/promozioni in un contesto delicato come quello attuale, si aggiunge una spiccata incapacità a svolgere le relazioni industriali.
Per queste ragioni, le scriventi OO.SS. considerano non più procrastinabile un’assunzione di responsabilità dei vertici aziendali, che dovranno ribadire alla delegazione trattante quanto diranno alle Segreterie Nazionali nell’incontro convocato da parte aziendale alle ore 18:00. È finito il tempo dei tatticismi e del guadagnare tempo per togliersi dall’impaccio di dover svolgere il proprio ruolo.
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL FNC-UGL SNATER LIBERSIND-CONFSAL