Dai dati che stanno pervenendo dai primi turni si profila una partecipazione massiccia delle lavoratrici e dei lavoratori del call center INPS in appalto allo sciopero indetto da SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL - così dichiara Riccardo Saccone, Segretario Nazionale della SLC CGIL.
Speriamo che ora all'INPS la smetta una buona volta con l'autoreferenzialità e ascolti le paure e la volontà dei lavoratori.
Il confuso processo di internalizzazione attraverso un poco chiaro processo di selezione non dà alcuna garanzia alle 3300 persone che in questi mesi terribili hanno prestato un servizio preziosissimo.
Bisogna applicare la legge sulla clausola sociale! È inammissibile che proprio la committenza pubblica metta in discussione questo strumento di civiltà.
Con questo risultato ottimo già da oggi ci rivolgeremo unitariamente come Sindacato confederale a tutta la politica affinché si faccia rispettare la Legge italiana e si eviti un disastro occupazionale e la perdita di professionalità preziosissime.
Alle lavoratrici ed ai lavoratori, che ancora una volta si stanno mettendo in gioco con coraggio, un ringraziamento sincero!
Roma, 27 settembre 2021
Riccardo Saccone
Segretario Nazionale SLC CGIL