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RILANCIARE IL PROGETTO DELLA NUOVA SEDE RAI DI MILANO: UNA PRIORITA’ PER LA CITTA’ E PER L’AZIENDA

rai portello tw

Nella giornata di ieri, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, intervenuto al Congresso dell’Usigrai che si teneva nel capoluogo lombardo, ha rilanciato con fermezza il progetto dello spostamento al Portello della Sede Rai di Milano. Un progetto che era stato approvato dal precedente CdA, sebbene soltanto nel momento in cui era in scadenza, e su cui il nuovo A.D. Carlo Fuortes e il nuovo CdA non hanno ancora detto una parola.

Abbiamo apprezzato le parole del Sindaco, e abbiamo avuto occasione di dirlo pubblicamente a Lui e ai presenti a quell’importante appuntamento.

Come abbiamo ribadito in più di una occasione, SLC-CGIL Nazionale e SLC-CGIL Milano la pensano, e non da ora, come il Sindaco Sala. Il progetto della Rai al Portello va ripreso e attuato senza indugi, perché ne va della stessa sopravvivenza della RAI a Milano.

Una presenza vitale per la città, ma soprattutto una presenza vitale per la stessa RAI, perché solo così si può pensare di dare seguito a un progetto industriale in grado di assicurare efficienza, razionalità ed economie di scala in grado di traguardare la sede di Milano verso il futuro. Soltanto dando seguito a quanto approvato dal precedente CDA si potrà sperare di assicurare una presenza viva e costante della RAI a Milano.

Continuare con i goffi tentennamenti di questi anni, tirando fuori e a sproposito inutili quanto inesistenti campanilismi fra Roma e Milano, serve solo a rimandare scelte non più rimandabili.

Anche per questa ragione, tutte le OO.SS. con SLC-CGIL in testa, stanno chiedendo a gran voce e da diverso tempo un Piano Industriale ed Editoriale in grado di dare risposte convincenti a questo e agli altri mille problemi che affliggono la RAI.

Le continue nubi che si addensano sulle risorse, non da ultimo le rinnovate indiscrezioni sul possibile stop alla raccolta del canone attraverso la bolletta elettrica, rilanciate anche stamattina da alcuni articoli di Stampa, non possono lasciarci tranquilli.

Anche per questo, siamo certi che il nuovo AD saprà recepire le nostre istanze perché senza un Piano Industriale in grado di dare risposte valide anche al Progetto della nuova Sede Rai di Milano, il futuro del Servizio Pubblico è sempre più a rischio.

Roma/Milano, 09 Novembre 2021

Segreteria SLC-CGIL Nazionale
Segreteria SLC-CGIL Milano

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