Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Roma, 29 novembre 2021

Nell’ambito di Radiofonia si susseguono da diverso tempo comportamenti inaccettabili e non più tollerabili da parte di un delegato sindacale di altra Organizzazione.

Il 16 novembre u.s. il delegato in questione, in occasione di un incontro sindacale, ha passato ogni limite, scagliandosi verbalmente contro altri Sindacalisti, il tutto di fronte all’Azienda, che ha preferito fare spallucce di fronte a questo episodio gravissimo.

Le scriventi OO.SS., dopo aver tentato anche la strada di ricomposizione bonaria della vicenda, hanno scritto a RAI, denunciando l'esecrabile comportamento del delegato sindacale di altra Organizzazione, ma non hanno avuto risposta, se non generici attestati di solidarietà e prese di distanza dai comportamenti in oggetto.

Comunque, ad oggi, nessuno si è sentito in dovere di dare un segnale tangibile a riguardo, sia sull’episodio specifico che sui tanti, troppi episodi che si sono susseguiti negli anni, sempre ascrivibili ai comportamenti di questo Delegato Sindacale. Né la Direzione di Radiofonia, e neanche la Direzione del personale di RUO. Né tantomeno la Sigla sindacale di appartenenza del Delegato in questione, che, a nostro avviso, bene avrebbe fatto ad intervenire prima che la situazione precipitasse. Se invece qualcuno pensa che l’episodio possa cadere nel dimenticatoio, o che certi comportamenti possano cadere nell’oblio, o possano essere derubricati all’esuberanza di questo o quel lavoratore, temiamo che abbia fatto male i suoi conti.

Le scriventi OO.SS. pretendono una presa di posizione netta da parte dell’Azienda, perché nessuno può pensare che il posto di lavoro possa diventare il campo delle proprie scorribande, a maggior ragione se accompagnate da richiami a ideologie morte e sepolte dalla Storia, che, peraltro, sono ancora vietate dall’ordinamento in quanto riconducibili ad apologia di fascismo.

Il servizio pubblico da sempre rappresenta una voce di condanna rispetto a determinate esternazioni. Se la Rai si batte contro ogni revisionismo presente nella società civile, a maggior ragione non deve prestare il fianco a chi esprime certe posizioni all'interno degli spazi aziendali.

Queste OO.SS. pretendono che la RAI faccia quanto in suo potere per condannare questo ed altri comportamenti. Lo deve fare a cominciare sia dalla Direzione della Radiofonia che dalla Direzione del Personale della stessa, che non può più essere passiva di fronte a questo clima pesante e violento che si è formato in questi ultimi anni, per porre fine a situazioni ed episodi molto gravi. La Direzione del personale di RUO ha infine il compito di intervenire per far rientrare il tutto in un clima di normalità, sia sindacale che lavorativo.

Come le scriventi OO.SS. hanno avuto modo di rappresentare, non devono passare messaggi fuorvianti di sostanziale accettazione di tali dinamiche o di sottovalutazione delle stesse. Davanti a tali gravi comportamenti, la Rai deve prendere una posizione. Deve farlo la Rai, e sarebbe opportuno lo facesse anche l’Organizzazione Sindacale di appartenenza del Delegato Sindacale in oggetto. Le scriventi OO.SS. sono troppo gelose della propria autonomia che mai si permetterebbero di dare l’impressione di voler ledere quella altrui, e, per questo, non vogliono intervenire nel dibattito interno di altri. Resta però inteso che, tollerare, o peggio, dare copertura politica a certi comportamenti potrebbe avere pesanti ricadute anche per il prosieguo dei rapporti unitari.

Il periodo che sta vivendo l’Azienda non permettere divisioni che in questo momento non solo non sarebbero capite dalle lavoratrici e dai lavoratori, ma, peggio, farebbero soltanto il gioco di chi avrebbe tutto da guadagnare dalle divisioni sindacali.

Le scriventi OO.SS. faranno di tutto perché questo non avvenga, ma, ognuno, ha il dovere e l’interesse di fare tutto quanto in suo potere per evitarlo.

Le Segreterie Nazionali e Regionali Roma/Lazio
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rinnovo CCL Rai, l'azienda impone lo stop alle trattative

  29 Novembre 2021   rai emittenza
RAI: È ARRIVATO IL MOMENTO DELLA CHIAREZZA Il rinnovo del CCL rappresenta da tempo una esigenza irrinunciabile per le lavoratrici e i lavoratori della RAI. Un contratto scaduto da ormai quasi tre anni, che cade in uno dei momenti più difficili nella storia del Pa...

Solidarietà e sostegno a Greta Beccaglia, giornalista molestata in diretta tv

  29 Novembre 2021   tv emittenza broadcasting
Firenze, 28 novembre 2021 … CE LA PRENDIAMO .. E COME !!!!!! Eh no...invece noi "ce la prendiamo e come!" Come uomini e donne di questo paese, come sindacato che rappresenta le lavoratrici ed I lavoratori del mondo delle emittenti televisive, siamo davvero offe...

Radiofonia, comportamenti inaccettabili

  29 Novembre 2021   rai emittenza broadcasting
Roma, 29 novembre 2021 Nell’ambito di Radiofonia si susseguono da diverso tempo comportamenti inaccettabili e non più tollerabili da parte di un delegato sindacale di altra Organizzazione. Il 16 novembre u.s. il delegato in questione, in occasione di un incontro...

Tim e rete unica, lunedì 29 mobilitazione unitaria

  26 Novembre 2021   tim tlc 5G
COMUNICATO STAMPA SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL: lunedì mobilitazione unitaria a difesa dei lavoratori di TIM, per lo sviluppo della rete di nuova generazione Lunedì 29 novembre SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL saranno in presidio al Ministero dello Sviluppo Eco...

Comunicato Incontro A.D. SKY Italia 24 novembre

  25 Novembre 2021   sky emittenza broadcasting
Comunicato Incontro A.D. SKY Italia Mercoledì 24 novembre le Segreterie Nazionali, Territoriali SLC/FISTEL/UILCOM, le RSU e le rappresentanze dei giornalisti hanno incontrato il nuovo A.D. di SKY Italia. Nella sua introduzione, l’ A.D. ha rappresentato una situazio...

Tim: condivisibili le dichiarazioni di Draghi, il metodo Colao no

  25 Novembre 2021   tim tlc 5G
TIM: SOLARI (SLC CGIL), DICHIARAZIONI DI DRAGHI CONDIVISIBILI, METODO COLAO NON RISPONDE A ESIGENZE TLC   Le dichiarazioni pronunciate ieri (mercoledì 24 novembre) dal Presidente Mario Draghi, concernenti la manifestazione d’interesse del fondo statunit...