Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Le anticipazioni di stampa di queste ore e gli ordini di servizio aziendali pubblicati in queste ore non lasciano presagire nulla di positivo. Si sta profilando, ben lieti di essere smentiti, una soluzione che ci troverebbe assolutamente contrari, ovvero qualcosa che assomiglia allo smembramento di Tim per come l’abbiamo conosciuta sino ad oggi. Una soluzione folle, in totale controtendenza con quanto avvenuto in Europa.

Ma soprattutto, quello che davvero indigna più di ogni altra cosa, è che tutto questo sta avvenendo “dietro le quinte”, con un generale trincerarsi dietro al rispetto del mercato che assomiglia troppo ad un atteggiamento pilatesco. Ad iniziare dal Governo, dove si finge di non capire che qualsiasi opzione di scorporo, fossero i servizi o la rete, non sarebbe una operazione indolore per gli attuali perimetri occupazionali.

Le proposte di Vivendi evidenziate dalla stampa in queste ore riportano le lancette della storia indietro di qualche anno ed, allo stato attuale, sembrano sotterrare definitivamente qualsiasi ipotesi di rilancio industriale del Gruppo Tim.

Anche gli ordini di servizio pubblicati il 7 dicembre scorso, abbiamo il sentore che vadano verso dinamiche frettolosamente decise senza una visione chiara ed un preventivo confronto sul piano industriale. La fotografia che ne esce ci riporta purtroppo all’era dell’ex AD Genish, con un DG/AD in volo tra il Brasile e l’Italia. E non ci rassicura che la continuità aziendale sia affidata nelle mani del “deputy” che nella recente gestione ha fallito gli obiettivi di piano.

Stanno evidentemente arrivando al pettine i nodi che denunciamo da anni. Si sta per compiere un vero e proprio “scempio industriale” senza aver la benché minima idea di cosa si voglia costruire. Si continua a parlare di un’ipotetica società a controllo pubblico della rete ed intanto “governativamente” si procede con i bandi parziali con i quali si regalano soldi ed infrastrutture ai privati senza aver neanche la garanzia di raggiungere gli obiettivi tecnologici e di coesione sociale ed economica del Paese.

Siamo ancora in tempo per fermare tutto ciò e aprire un “vero” confronto in sede aziendale e presso le Istituzioni sul riassetto di un importante Gruppo industriale azienda strategico e vitale per il settore delle TLC e dell’Italia. In caso contrario diventerà inevitabile procedere, alla ripresa di gennaio, con la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori.

Roma, 10 dicembre 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

tim pilato tw

 

Roma 10 dicembre 2021

Spett.le TIM SpA
c.a. Dott.ssa Giovanna Bellezza Responsabile Risorse Umane
c.a. Dott. Giovanni Pipita Responsabile R.I.

Oggetto: Richiesta urgente di incontro

Alla luce dei significativi Ordini di Servizio dello scorso 7 dicembre u.s. che ridisegnano i vertici aziendali riteniamo urgente programmare un incontro per capire i razionali di tali decisioni.

Non vi sfuggirà la delicatezza del momento che stanno vivendo TIM ed il suo Gruppo è quindi quanto mai urgente iniziare un confronto sui nuovi progetti industriali e sulla nuova organizzazione aziendale.

Cordiali Saluti,

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Nokia: Comunicato unitario congiunto su incontro 28 giugno su licenziamenti

  3 Luglio 2018   Comunicati stampa
Giovedì 28 giugno, presso Assolombarda, si è tenuto un nuovo incontro relativo alle procedure di licenziamento di Nokia in Italia. L’Azienda ha fornito i dati aggiornati degli esuberi, scesi a un numero complessivo di 49. La riduzione, rispetto al totale di 87 indic...

Comdata: comunicato unitario sciopero 29 giugno

  3 Luglio 2018   Comunicati stampa
Dopo lo sciopero del 18 maggio u.s, le Lavoratrici e i Lavoratori di Comdata hanno riconfermato con UN'ALTA PARTECIPAZIONE ALLO SCIOPERO NAZIONALE indetto da Slc Cgil, FISTeL Cisl e Uilcom Uil del 29 giugno il più totale diniego di fronte alle scelte dell'azienda di...

Rai: al via la campagna elettorale del candidato dei sindacati

  25 Giugno 2018
Parte ufficialmente martedì 26 giugno, dalla sede Rai di Bari, la campagna elettorale del candidato a membro del Cda Rai espresso dai lavoratori e sostenuto da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Informazione, Gianluca De Matteis Tortora, che oggi ha incontrato i...

ADS Solutions: Comunicato unitario su incontro 20 giugno

  21 Giugno 2018   Comunicati stampa
Si è svolto a Roma l’incontro tra ADS, Metoda, le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL e le RSU/RSA per l’esame congiunto previsto dalla procedura di affitto dei tre rami di azienda da ADS al Gruppo Metoda. Come già anticipato al...

Comdata: sciopero 29 giugno

  20 Giugno 2018
Nella giornata di lunedì 18 giugno c.m. si è tenuto l’incontro di procedura per i licenziamenti dei lavoratori dei siti di Padova e Pozzuoli (NA). La riunione si è chiusa con esito negativo e tra pochi giorni si inizia con la fase amministrativa (incontro al Minister...

Rai: Slc Cgil, guasti tecnici e disservizi causati da carenze di personale e scarsa manutenzione

  13 Giugno 2018
"Nella giornata di ieri, l’esplosione di tre batterie nella centrale elettrica di Saxa Rubra ha provocato un pesante disservizio nelle trasmissioni dei Canali Rai, con un blocco totale delle trasmissioni durato alcuni secondi. Per fortuna non ci sono stati danni alle...