Ad un mese dalla nostra richiesta di incontro urgente ai vertici della società “Inps Servizi” per iniziare ad affrontare il tema della internalizzazione e delle condizioni economico-normative dobbiamo constatare con vivo rammarico il silenzio assoluto sia da parte dell’Azienda che accoglierà i lavoratori sia, fatto altrettanto grave, dei vertici INPS.
Francamente si tratta di un atteggiamento inaccettabile ed incomprensibile che ci porta a sospettare che qualcuno possa avere in mente di presentare un “pacchetto” prendere o lasciare per un processo così delicato.
Se davvero qualcuno stesse coltivando questa malsana idea sta evidentemente sbagliando i propri conti.
La proroga di un anno assegnata dall’INPS agli attuali fornitori è un tempo ragionevole se utilizzato per addivenire a condizioni che non penalizzino i lavoratori e garantiscano l’attuale perimetro, altrimenti è una inutile quanto dannosa dilazione temporale.
MERCOLEDI’ 2 FEBBRAIO 2022 DELEGAZIONI DI LAVORATRICI E LAVORATORI INTERESSATI AL PROCESSO DI INTERNALIZZAZIONE SARANNO IN PRESIDIO DALLE 9.30 ALLE 12 PRESSO LA SEDE CENTRALE DELL’INPS DI VIA CIRO IL GRANDE A ROMA E DAVANTI LE PREFETTURE DELLE SEDI INTERESSATE PER CHIEDERE CONTO DI QUESTO ATTEGGIAMENTO IRRISPETTOSO E PRETENDERE LA CONVOCAZIONE DEL TAVOLO.
Roma, 24 gennaio 2022
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL UGL Telecomunicazioni