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SIELTE, SOTTOSCRITTI NOVE ACCORDI PER GOVERNARE LA DIGITALIZZAZIONE

In data 16 novembre, presso la sede dell’Unione Industriali di Roma, si è tenuto l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, il coordinamento nazionale delle RSU e l’azienda Sielte per discutere dell’andamento aziendale, la situazione occupazionale e la verifica degli accordi in essere.

Sielte nel corso dell’ultimo decennio è una azienda che ha realizzato una vera e propria trasformazione digitale. Partita come realtà produttiva che si occupava quasi esclusivamente di installazione e manutenzione di reti telefoniche/ferroviarie/energetiche è arrivata ad essere un business competitor nel settore delle telecomunicazioni, dell’energia, dei trasporti, per attività di IT, ICT, cyber security, cloud, data center, help desk, smart road, videosorveglianza aeroporti. In questi anni Sielte ha ampliato il proprio portafoglio clienti, diversificando le attività offerte, uscendo da un regime di monocommittenza e specifica del settore tlc.

Una trasformazione che si rende evidente sia in termini di crescita di fatturato che in riferimento al numero di addetti ed alla loro età media. Nel 2011 Sielte registrava un fatturato di 227 milioni con circa 1700 dipendenti di cui 700 impiegati e 1000 dipendenti, con una età media di poco inferiore a 57 anni. Per il 2022 è previsto un fatturato che supererà i 600 milioni con un numero di addetti pari a 3.751 lavoratori, di cui 2.111 impiegati e 1.628 operai con una età media di poco superiore a 45 anni.

Questo processo di trasformazione è stato realizzato attraverso una contrattazione sindacale che ha prodotto negli anni centinaia di accordi e intese che hanno accompagnato al pensionamento oltre 1000 lavoratori, permettendo attraverso un importante investimento sulla formazione, condiviso con il sindacato che ha sottoscritto regolamentando tutti gli accordi inerenti la formazione continua, l’assunzione di circa 2.100 nuovi profili professionali in linea con le evoluzioni del mercato del lavoro.

I risultati esposti dimostrano come il modello di relazioni sindacali realizzato nel corso di questo decennio abbia accompagnato il percorso di trasformazione di questa azienda, promuovendo una contrattazione che ha governato gli effetti della digitalizzazione sui cambiamenti dei processi produttivi ed i conseguenti impatti sull’occupazione. Un percorso che ha permesso di superare le eccedenze generate dalla digitalizzazione e dell’evoluzioni tecnologiche, escludendo ogni misura traumatica, ma solo ed esclusivamente con percorsi di accompagnamento volontario ed incentivato alla pensione.

Gli accordi sottoscritti dal 2011 hanno traguardato la pensione per 1.808 persone, a fronte di 2.157 inserimenti di nuovo personale con nuove competenze in linea con le evoluzioni del mercato del lavoro nel settore. I percorsi di riqualificazione, regolamentati dalle organizzazioni sindacali in questo decennio, hanno permesso un reskilling di oltre 1.000 lavoratori.

La sfida di puntare sulla contrattazione per cercare di governare, con anticipo attraverso forme di contrattazioni sperimentali ed innovative, i processi che hanno determinato i cambiamenti nel settore delle telecomunicazioni, ha prodotto il risultato evidente, non solo di aver salvaguardato i perimetri occupazionali, ma di aver creato nuova e buona occupazione, generando al contempo professionalità capaci di offrire servizi sempre più evoluti ed in linea con le richieste di un mercato in continua evoluzione.

Politiche attive del lavoro, formazione continua, training on the job, sono stati in questi anni il fulcro del confronto sindacale e la base di partenza per tutti gli accordi condivisi.

Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil nell’esprimere soddisfazione per i risultati prodotti da questo modello relazionale hanno voluto utilizzare questo momento di confronto per confermare e proseguire nel percorso finora condiviso, ricercando al contempo soluzioni graduali che permettano di riconoscere alle lavoratrici ed ai lavoratori di Sielte riconoscimenti economici e professionali. La trasformazione realizzata in questi anni in Sielte, grazie alla contrattazione, ha permesso di mitigare gli effetti della logica becera del massimo ribasso, caratteristica del sistema degli appalti in Italia, permettendo di percorrere la via alta alla competizione, attraverso un’offerta di professionalità sempre più variegata per la realizzazione di servizi di qualità.

Negli accordi sottoscritti, oltre alla prosecuzione del percorso di riqualificazione professionale e difesa dell’occupazione si è provato ad individuare le prime soluzioni per ripagare i lavoratori degli sforzi profusi negli anni. Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil considerano gli accordi sottoscritti un punto di partenza, e non di arrivo, per una futura contrattazione che dovrà fornire ulteriori e più soddisfacenti risposte in termini sia economici che di riconoscimento delle professionalità raggiunte in anni di formazione continua.

Di seguito in sintesi, per punti, gli elementi qualificanti dei 9 accordi sottoscritti nella tarda serata del 16 novembre:

CONTRATTO DI SOLIDARIETA’

A partire dall’8 Dicembre, per la durata di un anno, sarà applicato il contratto di solidarietà per un numero massimo di 1500 dipendenti, con l’ammortizzatore sociale variabile dal 5% al 25% in funzione delle attività svolte. Al fine di ridurre gli impatti dell’ammortizzatore sociale, saranno realizzate delle giornate di formazione in solidarietà con il riconoscimento di una tantum proporzionale alla percentuale di solidarietà effettuata. Secondo la tabella di seguito indicata:

5%

100 euro

10%

200 euro

15%

300 euro

20%

400 euro

25%

500 euro

USCITE VOLONTARIE

Sarà data la possibilità di aderire ad una incentivazione all’esodo che prevede un importo di 12mila euro per chi manifestasse la volontà di uscire al 31.12.2022, di 9mila euro per chi manifestasse interesse ad uscire al 31.01.2023.

ASSUNZIONI - STABILIZZAZIONI

Al fine di favorire l’ingresso di nuove professionalità in azienda per rispondere alle mutate esigenze di mercato, le parti hanno condiviso l’assunzione per l’anno 2023 di 100 unità in coerenza con il percorso cambio-mix realizzato. Con l’intento di dare stabilità contrattuale e reddituale a lavoratrici e lavoratori con contratti interinali le parti hanno previsto la stabilizzazione, con la trasformazione a tempo indeterminato, di ulteriori 100 unità.

TICKET RESTAURANT

Le parti hanno condiviso l’aumento del ticket restaurant da 6 a 7 euro al giorno.

SMART WORKING

Viene normato lo smart working sperimentalmente per un anno a decorrere dal 1° gennaio 2023, superando la fase emergenziale, per tutte le figure professionali che svolgono attività remotizzabile, per almeno 1 giorno settimanale. Nelle more del confronto costante con la RSU compatibilmente con l’organizzazione aziendale si ricercheranno modalità di estensione di questa nuova modalità organizzativa. Viene riconosciuto il ticket restaurant anche nelle giornate di smart working.

REPERIBILITA’

Le parti hanno condiviso l’importanza di effettuare un tagliando sugli importi relativi alla reperibilità, rivedendo al rialzo le singole voci legate alle indennità per reperibilità. Di seguito la tabella con gli importi attuali e quelli in vigore dal prossimo mese.

Casistica

Importi attuali

Importi dal 1.12.2022

Reperibilità infrasettimanale (16h)

9,60 euro

11,00 euro

Reperibilità infrasettimanale (24h)

12,00 euro

14,00 euro

Reperibilità giorno festivo (24h)

13,00 euro

16,00 euro

Chiamata con intervento effettivo

5,00 euro

8,00 euro

MONTE ORE SOLIDALE

Viene costituito ai sensi e per effetti di quanto previsto dalla legge e dal CCNL in materia di ferie solidali, in via sperimentale per la durata di 2 anni, il monte ore solidale. Le lavoratrici ed i lavoratori su base volontaria potranno cedere una quota dei loro istituti contrattuali (ROL,PAR/PIR, EF, MOF) che confluiranno nel monte ore solidale e messo a disposizione dei propri colleghi titolari di permessi ex art.3 comma 3 L104/1992, o per le casistiche previste dalla circolare INPS n.38 del 27/02/2017, o per assistenza di figli affetti da disturbi specifici dell’apprendimento.

FONDO NUOVE COMPETENZE

Con l’obiettivo di proseguire il percorso di formazione continua, le parti hanno sottoscritto l’accordo con la condivisione dei progetti formativi per la realizzazione ed il consolidamento di competenze coerenti alle evoluzioni tecnologiche del mercato.

Nei prossimi giorni le strutture territoriali e le RSU svolgeranno le assemblee con le lavoratrici ed i lavoratori di Sielte al fine di fornire tutti i dettagli specifici delle intese sottoscritte, validare gli accordi ed iniziare un confronto, ampiamente partecipato, per individuare i punti su cui incentrare i prossimi confronti.

Roma, 17 novembre 2022

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

 

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