Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

RAI: SACCONE, I VERTICI DELL’AZIENDA NON POSSONO IGNORARE LO SCIOPERO DELLA SEDE DI TORINO

Dai primi dati in nostro possesso lo sciopero della sede Rai di Torino sembra pienamente riuscito, sia in termini di adesioni che di modifiche dei palinsesti, come testimonia la mancata messa in onda di Buongiorno Regione di questa mattina.

Lo sciopero odierno, indetto dalle Rsu di Torino, è un monito sul presente e un investimento sul futuro di quel centro. Da un lato perché Torino, come Napoli e le sedi regionali Rai, vive di vita grama, con una scarsità ormai endemica di produzioni e un ricorso generalizzato agli appalti. Dall’altro perché con questo sciopero, le lavoratrici e i lavoratori hanno deciso di riaffermare con forza la loro volontà di difendere ciò che – per cultura e tradizione – è stato e rimane uno dei fiori all’occhiello della produzione radiotelevisiva del nostro Paese.

A questo punto sarebbe un clamoroso autogol se, invece di interrogarsi sulle ragioni dello sciopero e dare risposte efficaci, i vertici Rai si trincerassero nel silenzio, facendo spallucce di fronte alle giuste rivendicazioni di questa parte importante dell’azienda.

Come SLC CGIL daremo slancio alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori di Torino, così come faremo per tutte quelle realtà che nei centri di produzione e nelle sedi regionali volessero dar voce al loro disagio.

Anche da Torino arriva forte il messaggio che non c’è più tempo: occorre aprire un confronto ampio sul futuro di questa azienda. Serve alla stabilità dei lavoratori e delle lavoratrici della Rai, ma serve anche al Paese che non può privarsi di un luogo e di uno strumento che negli anni lo ha guidato a conoscersi, a rappresentarsi e a immaginare un futuro migliore.

Roma, 12 dicembre 2022

Riccardo Saccone
Segretario nazionale SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Open Fiber, siglato l'accordo su lavoro agile e genitorialità

  13 Aprile 2023   tlc
Nella giornata del 13 aprile è proseguito il confronto tra le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, unitamente alle RSU, e la società Open Fiber in merito allo Smart Working strutturale e al tema della genitoria...

Tlc, parte la mobilitazione di settore. A rischio 20 mila posti di lavoro

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL: al via la mobilitazione del settore TLC A rischio 20 mila posti di lavoro diretti e migliaia negli appalti Il settore delle Telecomunicazioni è arrivato ad un bivio drammatico. Le contraddizioni che il sindacato confederale unitaria...

Ericsson annuncia 150 esuberi entro l'anno

  6 Aprile 2023   ericsson tlc
Nella giornata del 5 Aprile si è svolto l’incontro da remoto tra le Segreterie nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL Telecomunicazioni, le Rsu ed i rappresentanti dell’azienda Ericsson Italia per un confronto sull’andamento aziendale ed i...

Rai, sciopero generale il 26 maggio

  6 Aprile 2023   rai raiway
RAI, procedure chiuse negativamente Sciopero generale del Gruppo il 26 maggio 2023 Nei giorni 28 e 31 marzo, la Delegazione RAI, composta dalla Direzione del Personale/RUO, dal Capo Staff AD, dal CFO, dal CTO, dal Direttore Infrastrutture Immobiliari e Sedi Lo...

British Telecom ristruttura, preoccupante l'impatto sul lavoro

  5 Aprile 2023   tlc british telecom
BRITISH TELECOM, FORTE PREOCCUPAZIONE PER IMPATTO RISTRUTTURAZIONE SUI LAVORATORI Nella giornata di ieri, martedì 4 Aprile, si è svolto l’incontro da remoto tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu ed i rappresentanti dell'azienda BT...

Vodafone Italia conferma i mille esuberi

  4 Aprile 2023   tlc vodafone
Si è svolto in data odierna l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento Rsu con i vertici dell’azienda Vodafone Italia per proseguire il confronto relativo allo scorso incontro in...