Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nella giornata di oggi, in occasione dell’incontro con l’Amministratore Delegato di SKY per la presentazione alle OO.SS. del Piano 2024-2025, l’Azienda ha illustrato un percorso di riassetto dei costi che interesserà 1200 lavoratori/trici di SKY Italia, fra interni ed esterni. Da quanto è emerso in questa prima discussione odierna, infatti, i/le lavoratori/trici interessate dovranno scegliere fra un esodo volontario incentivato (fino a capienza del budget aziendale stanziato per gli esodi), oppure una riconversione professionale verso le attività che verranno reinternalizzate in questo biennio, con un particolare impatto sul settore del Customer.

In Sky sono diversi anni che, partendo dalla contrattazione di anticipo, siamo riusciti a governare una gestione non traumatica di molte situazioni critiche, partendo soprattutto dal concetto della riqualificazione dei lavoratori dinanzi ad una fase di profondo cambiamento tecnologico.

Per noi non c'è spazio, in questa azienda come nel resto del settore, per scelte diverse rispetto a quanto fatto sino ad ora.

Contratteremo ogni singola situazione, con particolare attenzione per i processi di reinternalizzazione e di reskilling di tutto il personale coinvolto, per verificare che si tratti effettivamente di un percorso concreto, e non di un semplice tentativo di guadagnare un po' di tempo prima di soluzioni più drastiche.

Comunque, pur nella consapevolezza delle difficoltà che vivono il mondo del broadcasting e della pay-tv tradizionale, un riassetto che tocca 1200 persone (fra interni ed esterni) su un organico di poco più di 4.000 unità rappresenta un elemento che potrebbe diventare dirompente se, questi strumenti messi in campo, non fossero utilizzati in modo efficace.

A queste criticità si somma la ormai endemica difficoltà di tenuta del potere d’acquisto delle retribuzioni, aggredite dall’aumento dell’andamento inflattivo, che ha interessato anche il Gruppo Sky.

Siamo evidentemente di fronte agli effetti di una crisi strutturale del settore, acuita dall’entrata in campo delle piattaforme streaming, le cui economie di scala, unite alla forza economica e all’assenza pressoché totale di costo del lavoro nel nostro paese, stanno mettendo a dura prova l’esistenza dei broadcaster tradizionali.

Una crisi che, in assenza di un intervento regolatorio capace di riequilibrare il vantaggio competitivo strappato dalle piattaforme streaming, rischia di mettere in ginocchio l’intero settore, almeno a giudicare dall’andamento dei ricavi pubblicitari, sempre più sbilanciati a favore degli OTT.

Questa è la posizione che abbiamo espresso oggi al tavolo e che perseguiremo nei prossimi appuntamenti con l’Azienda.

Roma, 10 marzo 2023

Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Eitowers, maggioranza assoluta Slc Cgil alle elezioni Rsu

  6 Dicembre 2023   Comunicati stampa mediaset emittenza
(U.S. Slc Cgil) - Roma, 6 dic - Con 17 rappresentanti su un totale di 27 e una percentuale complessiva di circa il 47% dei suffragi, Slc-Cgil ottiene la maggioranza assoluta alle elezioni Rsu di Eitowers, la società delle Torri radiotelevisive controllata dal Fo...

Tech&Com, salvi i 41 addetti della commessa Enel Energia

  21 Novembre 2023   call center tlc
Grazie al buon sistema di relazioni industriali con Enel e System House, raggiunto importante accordo che garantisce continuità occupazionale e reddituale. Il committente IREN, invece, irresponsabilmente scarica i lavoratori operanti sulle proprie attività. In data...

Rai: Saccone, "Grave il taglio paventato a Rai Cultura"

Rai: Saccone (Slc Cgil), "Grave paventato taglio a Rai Cultura. Urgente il confronto sul piano industriale" (U.S. Slc Cgil) - Roma, 17 nov - "Cosa deve ancora accadere perché si capisca quale deriva sta prendendo la più grande azienda culturale del Paese?". Lo chie...

Rai, da Chirico commenti compiacenti sullo sciopero

Rai: Caso Chirico, Slc Cgil “Sullo sciopero, commenti autoreferenziali, decontestualizzati e compiacenti” (U.S. Slc Cgil) - Roma, 16 nov - “Commenti autoreferenziali, decontestualizzati e forse finalizzati a compiacere il governo di turno”. Slc Cgil critica le paro...

Inps Servizi, è il momento di avviare un percorso virtuoso

  14 Novembre 2023   call center tlc
Nella giornata di ieri si è tenuto il previsto incontro tra INPS Servizi e le delegazioni di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL. L’ordine del giorno, come da convocazione prevedeva la discussione sull’erogazione del bonus per l’anno 2023, l’incremento orario a fronte...

Bando numero antiviolenza donne: Slc Cgil, “Schiaffo a lavoratori call center Covid. Lo impugneremo”

  10 Novembre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 10 nov – «Il bando di gara del governo è uno schiaffo alle lavoratrici e ai lavoratori del settore dei call center. Lo impugneremo». È la risposta di Slc Cgil al bando emanato lo scorso 25 ottobre dal dipartimento per le Pari Opportunità della P...