Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

RAI, APERTURA DELLE PROCEDURE DI RAFFREDDAMENTO

In data odierna, le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL hanno deciso di aprire le procedure di raffreddamento per il personale di tutto il Gruppo RAI, in relazione allo scenario preoccupante sul futuro dell’Azienda  e del Servizio Pubblico Radiotelevisivo del nostro Paese.

Dopo quasi due anni dalla nomina degli attuali vertici, infatti, poco o nulla si è fatto per dare risposta ai problemi e alle criticità che rischiano di strangolare la RAI.

In questo contesto anche i Responsabili delle Risorse Umane non sono stati in grado di affrontare le problematiche a loro afferenti, con il paradosso di giungere ad appaltare all’esterno la stessa valutazione del personale.

Qui di seguito le motivazioni per cui sono state aperte le procedure di raffreddamento:

  • incertezza sul Piano Industriale, Piano Immobiliare e tenuta finanziaria del Gruppo Rai;
  • futuro assetto industriale di Rai Way;
  • utilizzo ingiustificato degli appalti e delle risorse esterne e mancata valorizzazione di quelle interne come previsto dal Contratto di Servizio;
  • assenza delle risorse economiche necessarie per il rinnovo del CCL;
  • mission dei Centri di Produzione e delle Sedi Regionali;
  • carenza di organico e mancato aggiornamento tecnologico;
  • mancata conciliazione Vita Lavoro in Produzione TV, Radio e Sedi Regionali;
  • mancato ampliamento del “Lavoro Agile” in Produzione e miglioramento degli accordi sottoscritti in tema di “Lavoro Agile”;
  • mancato confronto sul Piano di razionalizzazione del Servizio Mensa e del graduale riconoscimento dei Buoni Pasto a tutti i lavoratori.

Un grido di allarme diretto ai vertici aziendali che deve suonare forte all’esterno anche ai livelli  politici di questo Paese, quelli che paventano di togliere il canone in bolletta dal prossimo anno, senza dire come si finanzierà in alternativa la RAI, oppure quelli che perdono un numero esagerato di mesi per decidere chi farà il Presidente della Commissione di Vigilanza RAI, senza peraltro lavorare sul Contratto di Servizio.

Siamo ad una strettoia sul futuro della RAI in cui i problemi endemici dell’Azienda si sommano  a quelli esterni causati da una politica e da un sottobosco più intento a occupare la RAI invece che dettare le regole per renderla governabile.

Il Sindacato, per senso di responsabilità, si è trovato costretto a svolgere un ruolo di supplenza,  si sta sostituendo nei fatti all’Azienda per assicurare un futuro alla RAI, mentre i vertici aziendali sembrano più attenti ai pareggi formali di bilancio che alla crescita preoccupante dell’indebitamento.

Per queste ragioni, invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo RAI a prepararsi ad  una grande mobilitazione che, partendo da ogni singola rivendicazione, dovrà trovare la sua sintesi nel bisogno comune di dare un futuro alla RAI.

Sempre per lo stesso senso di responsabilità, nonostante la decisione di aprire le procedure di raffreddamento, le OO.SS. hanno deciso di firmare una proroga di sei mesi  dell’attuale accordo  di “Lavoro Agile” che riguarderà le lavoratrici e i lavoratori che già ne usufruiscono.

Una scelta che non cambia il giudizio fortemente negativo su questo immobilismo aziendale durato più di un anno che ha impedito l’ampliamento del “Lavoro Agile” alle figure di produzione compatibili e la possibile riduzione sperimentale dell’orario di lavoro per quelle non compatibili, nonché l’introduzione di misure di conciliazione Vita - Lavoro.

Siamo certi che questa chiamata alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori da noi rappresentati non potrà lasciare indifferenti Usigrai e Adrai che invitiamo ad un percorso comune a difesa della più grande Azienda Culturale del Paese.

Roma, 20 marzo 2023

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL          FISTEL-CISL           UILCOM-UIL           FNC-UGL         SNATER         LIBERSIND-CONFSAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tlc: Sindacati, “Proposta retrograda di Zte sullo smartworking”. Sciopero oggi in tutta Italia

  15 Dicembre 2023   Comunicati stampa tlc zte
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 15 dic – Rispedita al mittente la proposta sullo Smartworking che l’azienda di telecomunicazioni Zte Italia aveva avanzato nei giorni scorsi a Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil. Giudicandola “retrograda”, i sindacati hanno indetto due ore di s...

Rai: Saccone, “Vendita nuove quote di Rai Way non lungimirante”. Ombre sul piano industriale

(U.S. Slc Cgil) – Roma, 15 dic – “Vendere ‘i gioielli di famiglia’ per assicurarsi qualche altro mese di vita non è un’idea lungimirante”. A bocciare l’ipotesi, riportata dalla stampa odierna, di una possibile vendita di nuove quote di Rai Way, la società quotata in...

Integrativo Mediaset, firmata ipotesi di accordo unitaria

(U.S. Slc Cgil) – Roma, 14 dic – C’è accordo sull’integrativo aziendale Mediaset. L’ipotesi di intesa è stata sottoscritta oggi dalle delegazioni sindacali nazionali e territoriali Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e dalla delegazione aziendale del Gruppo. Diverse le...

Rsu Wind Tre, Slc Cgil vince con il 55 p.c

  14 Dicembre 2023   tlc wind rsu
Con 52 Rsu elette su 95, Slc-Cgil ottiene la maggioranza assoluta in WindTre, confermandosi primo sindacato con il 55 p.c. Questo l'esito sancito dalla tornata elettorale appena conclusa per il rinnovo delle Rsu in azienda. Un risultato che ci riempie di orgoglio e...

Inps Servizi, illegittimo l'obbligo di webcam durante la formazione

  11 Dicembre 2023   tlc
Occhio non vede, formazione non duole In questi giorni INPS Servizi ha avviato una serie di sessioni formative che stanno coinvolgendo numerosi lavoratori sui diversi siti nazionali. Fin qui niente di strano, anzi, sembrerebbe una buona notizia in quanto abbiamo da...

DL Energia, il Governo condanna 1500 addetti al customer a perdere il lavoro

  9 Dicembre 2023   Comunicati stampa call center tlc
Energia. Transizione da mercato tutelato a mercato libero: Slc-Cgil, “Colpo di mano sul Dl condanna 1.500 lavoratori a perdere il posto. Lo impediremo” (U.S. Slc Cgil) - Roma, 9 dic - “Con un colpo di mano il governo, attraverso il Decreto Legge Energia, supera due...