Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nella giornata del 5 Aprile si è svolto l’incontro da remoto tra le Segreterie nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL Telecomunicazioni, le Rsu ed i rappresentanti dell’azienda Ericsson Italia per un confronto sull’andamento aziendale ed il piano industriale.

L’azienda ha rappresentato lo stato economico e finanziario dell'intero Gruppo a livello mondiale, per il quale il CEO ha preannunciato, nei mesi scorsi, un taglio di circa 8 mila lavoratori su un totale di 102 mila complessivamente impiegati, esaminando in maniera dettagliata tutti i fattori del mercato di riferimento.

La presenza di Ericsson, che dura da oltre 100 anni in Italia, è un fattore determinante che ha contribuito allo sviluppo del nostro Paese con tecnologia, brevetti e personale formato e di alto profilo.

La crisi economica derivante dall'emergenza sanitaria Covid19, la guerra con conseguente aumento del costo dell’energia, l’emorragia sulla marginalità da parte degli operatori di Telco a fronte di un aumento esponenziale di richiesta di traffico dati sono interpretate, per il 2023 ed oltre, da parte di Ericsson come elementi che inducono a ripensare l’approccio al proprio mercato con un focus sul 5G, Cloud ed Enterprise per mantenere la leadership supportata dai 3 centri di ricerca.

Ovviamente la contrazione del mercato si riflette anche su aziende che operano, come Ericsson, prevalentemente su commesse e gare in appalto ed in un contesto politico sordo di fronte ad un settore che necessità di ingenti investimenti strutturali, e richiede notevoli costi per la continua formazione del personale.

Una non corretta gestione della “Golden Power” sulla sicurezza delle reti ed il mancato “share” dei ricavi con i gestori di contenuti sono temi che, per il mercato delle TLC, non sono più differibili.

E’ stata, altresì, annunciata dall’AD una presentazione sul riassetto aziendale, sulle nuove sfide che proporrà il mercato, che per Ericsson prevede eccedenze di figure professionali sull’azienda Italia oggi quantificabili in circa 150 unità lavorative, la cui uscita, con modalità dichiarate non traumatiche, dovrà avvenire entro il corrente anno.

Le scriventi hanno espresso grande preoccupazione innanzi l’ennesima azienda del settore che, a fronte della riduzione dei ricavi, dichiara la propria volontà di avviare iniziative volte al contenimento dei costi, con pesanti impatti sulle lavoratrici e sui lavoratori seppur con modalità ed iniziative non ostili e concordate.

Ridurre i costi, tagliare personale. Vecchie ricette di fronte a nuove sfide che il mercato, soprattutto digitale, propone.

Il settore delle telecomunicazioni sta attraversando una profonda crisi sistemica, in un comparto che vive il paradosso di vedere contrarre i ricavi nonostante un aumento esponenziale della domanda di connettività e servizi collegati. Pur ribadendo la piena disponibilità sindacale a ricercare ogni soluzione non traumatica per la gestione degli esuberi, le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e UGL Tlc ritengono necessario che il posizionamento di Ericsson sia ricondotto nell'alveo di una vertenza complessiva di settore al fine di ricercare risposte strutturate a tutela dell'intero perimetro occupazionale.

Roma, 5 aprile 2023

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, UGL-TELECOMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai. Comunicato unitario incontro con Amministratore Delegato

  30 Novembre 2020   rai solari
Roma, 26 novembre 2020 Incontro tra le OO.SS. e l’A.D. Salini Si è svolto nella giornata di ieri l'incontro, richiesto dall’Azienda, fra l'Amministratore Delegato Salini e le Segreterie Generali delle OO.SS. Durante l'incontro l'A.D. ha presentato un quadro anc...

Tim. Risposte positive per i TOF

  25 Novembre 2020   tim tlc salute sicurezza
TIM - Risposte positive per i TOF alle rivendicazioni Confederali in periodo COVID A seguito della forte pressione esercitata nelle ultime settimane verso la Direzione TIM dalle Segreterie Nazionali Confederali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, dai nostri rapprese...

Comunicato Sielte

  20 Novembre 2020   tlc
In data 17 novembre 2020 c/o L'unione degli Industriali di Roma si è svolto il previsto incontro tra la Direzione Sielte, le OOSS Nazionali e, in video conferenza, con il Coordinamento Nazionale delle RSU, al fine di aprire un confronto di merito rispetto alla comuni...

Rinnovo CCNL Tlc. Sintesi delle modifiche.

  19 Novembre 2020   tlc
RINNOVO CCNL TELECOMUNICAZIONI 2020 - CONSIDERAZIONI ED INDICAZIONI PER LE ASSEMBLEE Lo scorso 12 novembre si è chiuso l’accordo relativo al rinnovo del contratto delle Telecomunicazioni. Il Ccnl nato nell’anno 2000, dal 2013 non vedeva un rinnovo così consi...

Nota unitaria gruppo Abramo

  19 Novembre 2020   call center tlc
La dirigenza aziendale di Abramo CC ha comunicato alle Segreterie Nazionali di SLC Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil il percorso di concordato preventivo presentato il 30 ottobre al Tribunale di Roma che si concluderà nei successivi 120 giorni salvo proroghe. Nei pross...

Comunicato emergenza Covid-19 gruppo Tim

  19 Novembre 2020   tim tlc salute sicurezza
Gruppo TIM –EMERGENZA COVID 19 Il COVID-19 è prepotentemente entrato nelle nostre vite e purtroppo oggi ci ritroviamo di fronte ad una recrudescenza del fenomeno, con un’intensità che lascia ben poco spazio alle incertezze ed alle indecisioni in merito alle misure...