Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Dopo una lunga e soffertissima trattativa, relativa alla procedura di riduzione del personale per 1003 lavoratrici e lavoratori, si riteneva di aver trovato una soluzione di equilibrio, seppur temporanea, che permettesse di governare la complicata fase che il settore delle telecomunicazioni sta attraversando. Un mix di uscite volontarie, ammortizzatori sociali, prepensionamenti, reskilling, reinternalizzazioni di attività e servizi, finalizzati ad accompagnare una transizione verso nuovi modelli organizzativi senza traumi occupazionali.

A nemmeno un mese dalla firma dell’Accordo, presso il Ministero del Lavoro, assistiamo a iniziative aziendali prive di visione strategica e che dimostrano la completa e totale incapacità del management aziendale a gestire questa difficile fase.

Tra riorganizzazioni annunciate del customer, l'ennesima in pochi anni, e gestione imbarazzante delle uscite volontarie, è sempre più chiaro che la Vodafone conosciuta negli anni, esempio virtuoso di attenzione alle persone e contrattazione avanzata, non esiste più. Siamo di fronte ad una multinazionale, leader nel settore, guidata da approssimazione, assenza di visione industriale, e sempre più in balia della gestione operativa. Un'idra dalle mille teste, che parlano lingue diverse e spesso non si comprendono tra loro.

Nella procedura di licenziamento, l’azienda, ha escluso alcuni reparti dalle eccedenze di personale, successivamente relativamente a quegli stessi reparti ha ritenuto di doverli escludere dalla solidarietà. Legittimo ed anche strategicamente comprensibile, se in questi giorni non fosse accaduto l'ennesimo atto incomprensibile ed illogico!!! L'azienda sta chiamando a colloquio, proponendo incentivi all'esodo "spontanei", lavoratrici e lavoratori che lei stessa ha prima ritenuto di non dichiarare in eccedenza, e poi esclusi dalla solidarietà. Al contempo accade anche che l'Azienda esprima perplessità, e valuti dinieghi, a richieste volontarie di uscita da parte di lavoratori in reparti dichiarati in eccedenza e dal 1° di luglio in solidarietà. Tutto questo è la dimostrazione che ci si ritrova innanzi una azienda in totale stato confusionale.

Vodafone si impegni ad applicare quanto concordato e stabilito nell'Accordo e si adoperi alacremente per risollevare le sorti aziendali con una chiara ed univoca posizione, archiviando ogni riorganizzazione scellerata sul customer, non condivisa e fuori da ogni logica, cessando al contempo ogni atto "persecutorio" nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori.

SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL continueranno a vigilare affinché gli accordi trovino piena attuazione, pronti a denunciarlo in ogni sede eventuali difformità applicative.

Roma, 25 luglio 2023

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Emittenza: accordo innovativo su appalto tv

  30 Maggio 2018
E’ stato siglato un accordo innovativo a seguito dell’interruzione di attività di una azienda di servizi televisivi , la Global Vision Group Italia (GVG) che lavorava in appalto per Sky, Mediaset e Rai, rilevata dalla srl Mvideo costituita su iniziativa di uno dei la...

Rai: contest scenografia festival di Sanremo

  29 Maggio 2018
Mentre il sindacato tutto, dalla RSU alle Segreterie nazionali, è impegnato sulla vertenza dell’Allestimento scenico del CPTV di Roma, arrivata sul tavolo della Direzione generale di Viale Mazzini, per una procedura di sciopero (ex lege 149/90) sulle gravi criticità ...

Tim: centrale piano di rilancio

  24 Maggio 2018
"Nella giornata di oggi, presso il Ministero del Lavoro, si è tenuto il previsto incontro di procedura a seguito dell’attivazione da parte di TIM, della Richiesta di CIGS per riorganizzazione, che riguarderà 29.736 lavoratori per 12 mesi." Lo rende noto un comunicato...

Rai: Governance prova fondamentale per il futuro governo

  22 Maggio 2018
La formazione del nuovo governo coincide temporalmente con il rinnovo del consiglio di amministrazione della Rai. E’ assolutamente necessario che in questa nuova legislatura non si perpetui il copione secondo il quale la Rai diventa un bottino per la spartizione di p...

Comdata: adesione sciopero fino al 90%

  18 Maggio 2018
"L'adesione delle lavoratrici e dei lavoratori di Comdata allo sciopero indetto per oggi dai sindacati di categoria è stata estremamente positiva." Così una nota di Slc Cgil nazionale. "A Pozzuoli e Padova, le due sedi che l'azienda vorrebbe chiudere, l'adesione è s...

Tim: Cigs forzatura unilaterale

  17 Maggio 2018
L’avvio da parte di TIM della procedura di CIGS per riorganizzazione per 29.736 lavoratori è l’ulteriore atto di forzatura unilaterale messo in atto dall’azienda. Una scelta sbagliata che, oltre a non aiutare a risolvere gli indubbi problemi che vi sono, alimenta un...