Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Lo scorso 30 settembre erano in scadenza gli accordi individuali relativi all’accordo sottoscritto tra le organizzazioni sindacali ed Ericsson che regolamenta condizioni di accesso e modalità di svolgimento del lavoro agile. Con non poco stupore apprendiamo che, ad alcune lavoratrici e lavoratori che hanno operato in regime di lavoro agile fino al mese di settembre è stata negata la possibilità di accedere allo smart working, in totale violazione di quanto previsto dall’intesa raggiunta tra azienda e sindacato.

Dato che “casualmente” il rigetto è avvenuto per lavoratori considerati in eccedenza all’interno dell’ultima procedura di licenziamento avviata da Ericsson, questa modalità operativa sembrerebbe un chiaro “incentivo all’esodo”. È vero che a pensar male spesso ci si sbaglia, ma alcune volte ci si “azzecca”!!!

Le Segreterie nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil diffidano l’azienda dal proseguire in questa modalità operativa, non solo eticamente discutibile, ma di sicuro in violazione a quanto previsto dall’accordo sottoscritto sulla regolamentazione del lavoro agile. In assenza del ripristino delle condizioni dello stesso accordo, non esiteremo a tutelare le lavoratrici e i lavoratori interessati da questa chiara forzatura aziendale, sia collettivamente sia singolarmente.

La violazione di un accordo sottoscritto tra le parti è una chiara condotta antisindacale, una violazione dello Statuto dei Lavoratori, sanzionabile dalla Legge. Ericsson Italia, nota alle cronache per il record di procedure di riduzione del personale e per un contenzioso legale senza paragoni (che ha visto quasi sempre soccombere l’azienda), eviti di aggiungere una ulteriore sconfitta al proprio curriculum giuridico e ripristini condizioni di accesso all’accordo di smart working, secondo quanto stabilito dalla contrattazione collettiva da lei stessa sottoscritta e condivisa.

Roma, 3 ottobre 2023

Le Segreterie Nazionali
Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: necessario piano industriale

  27 Novembre 2017
Nell’odierno pomeriggio l’A.D. di TIM Genish, unitamente ad alcuni top manager dell’azienda, ha incontrato le Segreterie Nazionali di SLC CGIL - FISTEL CISL - UILCOM UIL e UGL TLC. L’A.D. ha sinteticamente illustrato gli obiettivi che mirano ad un rilancio complessi...

Rinnovo ccnl TLC: firmata unitariamente ipotesi d'accordo

  24 Novembre 2017   Comunicati stampa
Nel tardo pomeriggio di giovedì 23 novembre SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL e ASSTEL hanno definito l’ipotesi di accordo per rinnovo del CCNL TLC per il periodo 01.01.2015 – 30.06.2018 (scarica il testo dell'accordo). L’intesa, partendo da una condivisa necessità di...

Rai: situazione delle Sedi Regionali è insostenibile

  24 Novembre 2017
“Lo abbiamo denunciato nel corso dell’audizione con la Commissione Parlamentare di indirizzo e Vigilanza Rai il 21 novembre nell’ambito della discussione sul Contratto di Servizio del Servizio Pubblico Radiotelevisivo e multimediale: l’organico è totalmente insuffici...

Ericsson: comunicato su riorganizzazione

  23 Novembre 2017   Comunicati stampa
Lo scorso 22 novembre l’AD di Ericsson ha comunicato alle OO.SS. e al Coordinamento delle RSU il nuovo piano di riorganizzazione per l’Italia, ancora parziale, ma che aggiunge, per quello che ci riguarda, nuovi elementi di preoccupazione, rispetto all'incontro di Ott...

Rai: Testo intervento Commissione Vigilanza su contratto servizio

  22 Novembre 2017
Presidente, Commissarie, Commissari, innanzitutto, grazie per questo invito, che le organizzazioni sindacali ‐ tutte, dirigenti, giornalisti, quadri, impiegati, operai ‐ hanno deciso di raccogliere in maniera unitaria. Così come avvenuto in occasione dello Schema d...

Documento Fondazione Di Vittorio e Slc Cgil su Rai

  20 Novembre 2017
Si stanno discutendo contemporaneamente, in modo completamente scollegato, diversi provvedimenti decisivi per il futuro della RAI. Gli stanziamenti da canone nella legge di bilancio, il contratto di servizio, una risoluzione della Commissione di vigilanza sulla pubbl...